Documentario girato sull'altopiano tibetano, un habitat selvaggio dove vivono animali rari. Il fotografo naturalista Vincent Munier, accompagnato dal romanziere Sylvain Tesson, esplora queste valli impervie alla ricerca della pantera delle nevi, non solo uno dei più grandi felini esistenti, ma anche uno dei più rari e difficili da avvistare. Il viaggio che compiono i due uomini è una sorta di percorso mistico, che li poterà a chiedersi quale sia davvero il loro posto nel mondo e li porrà di fronte al loro stesso io, quello radicato nelle profondità della loro coscienza. Nel bel mezzo degli altipiani del Tibet, Tesson arriva a chiedersi se davvero ogni cosa su questo pianeta sia stata creata per essere vista dall'uomo o se, in questo come in altri casi, l'essere umano potesse fare a meno di guardare e, peggio ancora, intervenire, compromettendo la maestosità di questo posto, che rischia di andare distrutto per sempre.

Attingendo da oltre 100 ore di filmati d'archivio inediti, il regista Brett Morgen racconta la storia di JANE, una donna la cui ricerca sugli scimpanzé ha rivoluzionato la nostra comprensione della natura. Con una ricca partitura orchestrale del compositore Philip Glass come base, il film offre un ritratto intimo di Jane Goodal, una pioniera diventata una delle ambientaliste più ammirate al mondo.

TimeScapes, il documentario realizzato dal fotografo californiano Tom Lowe è uno dei primi ad essere distribuiti in 4k, formato ad altissima risoluzione (4096 x 2304 pixel). Il film è stato girato con la cinepresa RED Epic e la reflex Canon 5D Mark II, montato e rifinito alla stessa risoluzione. Per questo motivo, oltre alle classiche edizioni DVD, Blu-ray Disc e digitali fino a 1080p, gli autori hanno deciso di dare la possibilità di poter acquistare il loro lavoro anche in formato 2560 x 1440p e soprattutto 4k.

Le poche migliaia di chilometri che separano la Patagonia dal Polo Sud sono un viaggio affascinante e ipnotico per gli esploratori. Alcuni parlano addirittura di una dipendenza detta “il morso antartico”. Il regista de "La marcia dei Pinguini" Luc Jacquet lo vive da trent'anni. Jacquet torna con un'avventura visivamente sorprendente, offrendoci per immagini ciò che non è possibile trasmettere a parole.

The White Planet o in italiano,Il Pianeta Bianco, è un documentario del 2006 sulla fauna della regione artica. Vedrete le interazioni tra animali marini, uccelli e animali terrestri, in particolare l'orso polare, durante lo scorrere di un intero anno. Preservare la fragilità del Artico aiuterebbe a contenere il cambiamento climatico. E 'stato nominato per la categoria Documentary nel 27esimo Genie Awards nel 2007.

Per un secolo e mezzo, la bellezza delle immagini di montagna ha fortemente contribuito alla sua influenza, alla sua frequentazione e al suo sviluppo. Ma sono anche uno strumento al servizio della scienza, fissando la trasformazione di paesaggi, habitat... Per oltre 150 anni, la dinastia Tairraz ha fotografato la montagna. Quattro generazioni di fotografi hanno magnificato il massiccio del Monte Bianco. Dalla prima fotografia scattata in vetta al Monte Bianco nel 1861 ad oggi, quest'arte è all'origine di molte vocazioni alpinistiche e ha contribuito in gran parte allo sviluppo turistico di queste valli un tempo ignorate. Ecco la meravigliosa storia di una dinastia di fotografi, i Tairraz, che si estende dal 1861 all'alba degli anni 2000.