Alla prese con la decisione più difficile della sua vita, la diciassettenne Mia Hall (Chloë Gratz Moretz) è chiamata a scegliere tra il perseguimento dei suoi sogni musicali a Juilliard ed Adam (Jamie Backley), l'amore della sua vita. Il destino, però, ha in serbo tutt'altro e un brutto incidente automobilistico la manda in coma. Con ogni cosa che improvvisamente cambia, Mia ha un'esperienza extra-corporea e si ritrova sospesa tra la vita e la morte ad osservare tutto ciò che accade intorno a lei, chiedendosi cosa fare: risvegliarsi e vivere un'esistenza più complessa di come immaginasse o dormire per sempre.

Stockton, California: la popolazione, composta soprattutto da neri e messicani, vive in condizioni miserabili. Nella palestra dove si allenano i pugili avviene l'incontro tra l'esperto Billy, che ripensa alle vittorie passate e a una sconfitta che non ha mai accettato, ed Ernie convinto di avere davanti una carriera sicura. Ben presto i due saranno uniti dalla stessa sorte: proletari del ring e sconfitti dalla vita.

Fred Tate è un bambino prodigio di sette anni, che già in tenera età dimostra un quoziente intellettivo sopra la media, con una grande predisposizione per la matematica, la pittura e la capacità di esecuzione al pianoforte. La madre, Dede, cerca in ogni modo di dargli una vita stabile ed equilibrata, ma Fred nonostante le sue enormi qualità, è un bambino solo che non riesce a instaurare rapporti con i suoi coetanei. La madre, inadeguata a soddisfare i bisogni culturali di Fred, decide di mandare il figlio ad una scuola speciale per bambini dotati, qui Fred stringe in un intenso rapporto con la psicologa Jane Grierson.

Basato sulla graphic novel di Phoebe Gloeckner, il film racconta di Minnie Goetze, una quindicenne aspirante fumettista che sta crescendo nella confusione degli anni settanta a San Francisco. Insaziabilmente curiosa del mondo intorno a lei, Minnie è un'adolescente abbastanza tipica. A parte il fatto che va a letto con il fidanzato di sua madre.

In una città di periferia anonima, la quindicenne Marie si iscrive in piscina. Lì entra in contatto con la visione dei corpi nudi, e nasce in lei una strana attrazione per la bella Floriane. Più curiosa che spaventata Marie si limita ad osservare, cercando di contenere i suoi nuovi slanci.

Vanessa ha quindici anni ed ha alle spalle una vita da incubo. Quando sua madre vieme arrestata per prostituzione e il suo patrigno per averla molestata decide di mettersi alla ricerca della nonna che non ha mai incontrato. La sua macchina ha un guasto così accetta un passaggio da Bob Wolverton, un ragazzo dall'aspetto per bene che lavora in una scuola per giovani disadattati. Bob riesce a far raccontare a Vanessa gli abusi subiti dal patrigno. Vanessa si rende conto che Bob è il killer di cui ha dato notizia il giornale radio, riesce a ferirlo anche se la polizia la accusa di tentato omicidio. Ma...

Terkel frequenta la prima media, ma non ha una vita semplice. In famiglia il dialogo è difficile e lo Zio Stewart è un uomo con qualche problema d'alcool e di nervi: ha appena menato i due bulletti della classe, Sten e Saki. Nessuno può sapere cosa succederà a Terkel. Come potrà distogliere la loro attenzione dal desiderio di vendetta? Potrebbe essere un buon inizio prendere in giro Doris, la cicciona della classe. Chi poteva immaginare che si sarebbe buttata dalla finestra? E che Terkel avrebbe ricevuto minacce di morte? Chi poteva aspettarsi che Gunnar, il nuovo insegnante fricchettone, e il suo amato animaletto, non avessero la coscienza così pulita

Tre ragazze tra piccole e grandi manovre del cuore in un film sentimentale.Tre simpatiche ragazze, immigrate di origine portoghese, danno una mano nella pizzeria di Leona, che le considera come figlie, nella cittadina americana di Mystic, Connecticut. È qui che si intrecciano amori e delusioni, entusiasmi e disperazioni, nell'infinito gioco della vita. Probabilmente quando ci si lamenta che il cinema italiano ha perso il tipico "prodotto medio" si pensa proprio a un film come questo: ben girato, curato nella messa in scena e nei dialoghi, intelligente senza essere pedante, sentimentale senza essere lacrimoso, dignitoso insomma anche nel suo finale forse troppo lieto. Tra le interpreti Julia Roberts.