Assistita da due sorelle e una governante, Agnese muore di cancro in una villa alla periferia di Stoccolma. Sinfonia in rosso maggiore di un Bergman in gran forma espressiva, all'altezza del modello cui s'ispira: il teatro intimo di August Strindberg. Memorabile riflessione sul dolore, la pietà, l'ambigua capacità di soffrire delle donne, il loro corpo.
Rimasto vedovo, costretto a badare ai figli e all'anziana madre, il samurai di basso rango Seibei Iguchi è noto come "Seibei l'ombroso" per la vita ritirata che conduce. L'incontro (e la passione) con Tomoe, un'amica di gioventù, lo riporterà a brandire la spada...
Un vecchio ultra centenario racconta la storia della propria turbolenta esistenza al registratore di un cronista. Figlio di pionieri trucidati dagli indiani è allevato dai guerrieri Cheyenne. Catturato in uno scontro è reintegrato nell'universo dei bianchi da cui è, però, terribilmente disilluso e disgustato. Diventato di volta in volta commerciante, pistolero truffatore, ubriacone e scout del generale Custer, partecipa alla fatidica battaglia del Little Big Horn.
Nella Cina della fine del XIX secolo visse un uomo, Huang Fei Hong, maestro di arti marziali che difese il suo popolo dai soprusi dei colonialisti britannici. Uomo buono e giusto, oltre che dotato di straordinarie abilità di combattimento.
Dopo anni di stallo, nel 1879, la grande impresa di redazione dell'Oxford English Dictionary, trovò nuova linfa, e vide più tardi la luce della pubblicazione, grazie al lavoro infaticabile del professor James Murray e dei volontari di tutto il mondo a cui si era appellato, nella ricerca di individuare e spiegare ogni parola della lingua inglese. Tra questi, il più solerte e affidabile mittente di schede, era un uomo che si firmava W.C. Minor, che Murray scoprì risiedere nel temibile manicomio di Broadmoor. Anni prima, infatti, vittima di una gravissima paranoia, Minor aveva ucciso per errore un passante, scambiandolo per il suo persecutore immaginario, e lasciando la moglie di lui vedova con sei figli da sfamare.
Ritratto made in USA del Marchese de Sade. La vicenda si svolge all'interno del sanatorio dove era detenuto il marchese. Quills propone una versione in "nero" decisamente affascinante e convincente: una lettura originale, che risiede nell'idea che la scrittura sia dispensatrice di vita, ma anche di morte.
In una remota valle di montagna, sul finire del XIX secolo, giunge uno sconosciuto di nome Greider, che chiede di essere ospitato per i tre mesi invernali. Gli abitanti del villaggio gli trovano ospitalità presso la casa di una vedova, che vive con la figlia in procinto di sposarsi, ma ignorano che Greider conosce il sanguinoso segreto che custodiscono da decenni. Ben presto una catena di misteriosi delitti comincia a far sospettare delle vere motivazioni che si nascondono dietro l'arrivo di Greider.
L'epica lotta mortale del capitano Achab contro il cetaceo che lo ha storpiato. Ismaele, giovane marinaio, si imbarca su di una baleniera. Il capitano è il fanatico Achab che è alla ricerca di una balena bianca, Moby Dick, alla quale deve la perdita di una gamba. Achab promette una moneta d'oro a chi avvisterà il cetaceo. Durante il viaggio l'inquietudine si impossessa degli uomini.
Università di Harvard, anno 1870. James Averill e Billy Irvine, compagni di studi e grandi amici, si laureano nello stesso giorno. Entrambi di buona famiglia, scelgono però strade ben diverse.
Divenuto sottufficiale di marina, Jim si dimostra capace e volenteroso e trova subito un imbarco su di una vecchia nave che trasporta alla Mecca dei pellegrini musulmani. La nave, capitata nel mezzo di una tempesta, non regge alla furia del mare e viene abbandonata da una parte dell'equipaggio e da Jim. Questi subisce perciò un processo, al termine del quale viene radiato dai ruoli. Con questa taccia, che lo avvilisce più di fronte a se stesso che di fronte agli altri, Jim tenta diversi lavori. Un giorno, mentre guida una barca carica di esplosivi in preda alle fiamme, Jim si comporta eroicamente e viene così notato da Stein, che lo incarica di una difficile missione nel centro del paese, ove una tribù indiana, vessata da un fuorilegge, ha bisogno di armi.
Storia della breve vita tumultuosa, provocatoria, eccentrica, inimitabile di Oscar Wilde, poeta e drammaturgo e, soprattutto, esteta e spirito libero. Adottato dalla buona società londinese finì per subire un clamoroso processo che rivelò pubblicamente la sua omosessualità, considerata non solo riprovevole, ma anche illegale. Dopo un processo, Wilde finì ai lavori forzati nel carcere di Reading.
Tra il massacro di Little Big Horn nel 1876 e quello del 1890 a Wounded Knee, il senatore Henry Dawes vuole concedere la proprietà di un piccolo appezzamento di terreno a ciascun pellerossa per favorirne l'integrazione. La differenza culturale è enorme e le promesse dei trattati sono ripetutamente infrante, portando allo scontro con Toro Seduto. Nel frattempo si consuma la crisi d'identità di Charles Eastman, indiano educato dai bianchi ma ora a contatto con la reale brutalità delle riserve...
Australia, 1871. Ned Kelly è un giovane australiano di famiglia irlandese che, per aver reagito violentemente ad un sopruso di un poliziotto, sconta tre anni di carcere. Uscito, torna nella sua numerosa famiglia per dare quel contributo ai lavori della fattoria che non ha potuto dare negli ultimi anni. L'interesse di un poliziotto, per altro anche lui di origine irlandese, nei confronti di una sua sorella instaura una sorta di faida che sfocia in una nuova reazione violenta, stavolta portata dai suoi fratelli. Ned, infatti, nonostante venga accusato dell'aggressione del poliziotto, non era presente in quanto impegnato in un segretissimo incontro amoroso con Julia Cook, una giovane signora inglese.