Un killer professionista si impegna in quello che dovrà essere il suo ultimo lavoro, spalleggiato da una donna misteriosa e sfuggente. Sullo scenario di una Hong Kong notturna e semideserta, i due incroceranno i loro destini con quelli di una ragazza in cerca del suo ex-fidanzato e di un eccentrico muto.

Frank (Yee Fan-Wei) è un sicario, forse il migliore nel suo campo, che ha incidentalmente reso cieca la donna di cui è innamorato, la cantante Jenny (Sally Yeh). Egli accetta quello che dovrebbe essere l'ultimo lavoretto prima di ritirarsi e dedicarsi interamente alla sua amata, ma i gangster che lo hanno ingaggiato lo tradiscono.

Poiché la loro ultima missione non è andata a buon fine, Ray e Ken, due killer a pagamento, vengono allontanati da Londra dal loro capo, Harry, in modo da far calmare le acque. I due trovano riparo a Bruges, in Belgio, dove si recano per un paio di settimane a fare i turisti. Durante il loro soggiorno nella cittadina, Ray e Ken incontrano una serie di bizzarri personaggi e per il problematico Ray, il destino ha in serbo anche un incontro d'amore. Tuttavia, quando Harry si rifarà vivo, la vacanza spensierata dei due killer prenderà una svolta decisamente rocambolesca.

Il killer Hanada è stato "condannato a morte" dal suo capo Yabuhara, che affida l'esecuzione prima alla stessa moglie di Harada, poi alla bella Misako. Quest'ultima però si innamora del suo bersaglio, e la situazione si complica...

Afflitto da un male incurabile, il corniciaio Jonathan Zimmermann, conduce una tranquilla ma precaria esistenza tra lavoro e famiglia. Tom Ripley, losco e ambiguo mercante d'arte americano, saputa della malattia di Jonathan, ne parla a Minot, un gangster alla ricerca di un insospettabile killer. Jonathan si fa convincere e accetta di compiere un primo omicidio. Ma a Minot non basta...

Una potente società chimica statunitense invischiata in loschi traffici con il Giappone si serve di un ex dipendente, Raven, killer solitario e nevrotico, per eliminare un uomo e la sua segretaria, in possesso di carte molto compropettenti. A missione compiuta e dopo che lo hanno pagato con biglietti falsi, i mandanti decidono di disfarsi di lui e di consegnarlo nelle mani della polizia.

Arthur Bishop è un killer su commissione specializzato nel far apparire come incidenti quelli che in realtà sono omicidi. Riceve gli incarichi da Dean, capo di una misteriosa compagnia di cui fa parte l'anziano e paralizzato Harry McKenna che è colui che ha fatto da mentore ad Arthur. Nel momento in cui Dean gli chiede di assassinare Harry, sospettato di tradimento, Arthur ha poche esitazioni e porta a termine la missione. Si troverà di lì a poco al fianco proprio il figlio di Harry, Steve. Costui, assetato di vendetta, chiede ad Arthur di addestrarlo per essere in grado di uccidere chi ha eliminato suo padre. Il killer, che ha sempre agito da solo, accetta e lo inizia agli omicidi scientificamente organizzati.

Dopo dieci anni di ricerche i due killer Braddock (Hurt) e Myron (Roth) ritrovano il delinquente e traditore Parker (Stamp) in Spagna. L'attraversano in auto per portarlo a Parigi, braccati dalla polizia che non riesce a trovarli finché non sono loro a fermarsi.

Lisa Reisert è su un aereo di linea, diretta verso Miami. Qualche minuto dopo il decollo, Jackson, un affascinante viaggiatore che le siede accanto, le rivela che è sull'aereo per uccidere un importante uomo d'affari, e che lei è obbligata ad aiutarlo, altrimenti suo padre verrà ucciso da un uomo che aspetta un segnale da Jackson...

Ricostruzione degli eventi accaduti negli ultimi nove giorni delle vite di quattro killer coinvolti in un'operazione sotto copertura per combattere il devastante traffico di droga nel loro paese.

Duello all'ultimo sangue tra la banda italoamericana dei Luna e quella sudamericana dei Comacho sullo sfondo di una Chicago violenta. L'oggetto del contendere è la droga. Trionfano cascatori e acrobati in questo scatenato poliziesco. C. Norris si prende per Clint Eastwood, ma non ne ha né il talento né il carisma. Si accontenti del karate: lì è un asso.

Decenni fa, lo scienziato Piotr Litvenko guidò un esperimento di clonazione che consentisse di creare l'assassino perfetto: un uomo privo di emozioni, paura e senso di colpa, dai riflessi e dall'intelligenza potenziati esponenzialmente. Pentito di quanto realizzato, Litvenko scomparve: la figlia Katia, ignara di quanto accaduto, vive a Berlino e cerca disperatamente suo padre. Ben presto su di lei puntano gli occhi l'Agente 47, uno dei killer creati da Litvenko, e un uomo che si presenta come John Smith e che si offre di proteggerla da morte certa.

Joe Galivan è un detective della squadra omicidi di Los Angeles con una vita privata in frantumi e che arrotonda lo stipendio facendo l'agente immobiliare. Per il caso più delicato della sua logorata carriera viene affiancato dal giovane K.C., che nel tempo libero fa yoga e ancora non ha deciso se la sua vocazione sia il distretto di polizia o gli studios di Hollywood. La strampalata coppia deve indagare sulle minacce che un noto gruppo rap ha ricevuto: i sospetti sono tutti sul capo della loro etichetta discografica, Sartain.

Uno spietato killer arriva in Tailandia per compiere una serie di omicidi su commissione: qui in seguito ad una serie di avvenimenti, la sua vita cambierà radicalmente. Joe (Nicolas Cage) è un killer senza rimorsi, si trova a Bangkok per assassinare quattro nemici di uno spietato boss della criminalità di nome Surat. A questo scopo recluta Kong (Shahkrit Yamnarm), un ladruncolo di strada, il cui compito sarà quello di svolgere alcune commissioni per conto suo. A dispetto dei suoi piani e della sua natura di lupo solitario, Joe si ritrova a fare da mentore al giovane Kong e si innamora di una ragazza che fa la commessa in un negozio locale. Lentamente e inesorabilmente Joe cade preda dell’influenza e della bellezza intossicante di Bangkok, inizia a mettere in discussione la sua esistenza solitaria e ad abbassare la guardia... proprio ora che Surat ha deciso di sbarazzarsi di lui.