Un killer professionista si impegna in quello che dovrà essere il suo ultimo lavoro, spalleggiato da una donna misteriosa e sfuggente. Sullo scenario di una Hong Kong notturna e semideserta, i due incroceranno i loro destini con quelli di una ragazza in cerca del suo ex-fidanzato e di un eccentrico muto.

Paterson guida gli autobus nella città del New Jersey che porta il suo stesso nome. Ogni giorno rispetta una sorta di routine oramai collaudata: attraversa il solito percorso, osserva la città alla deriva dal suo parabrezza, ascolta frammenti delle conversazioni della gente intorno a lui, scrive poesie, va a fare passeggiate con il suo cane, si ferma in un bar e beve una birra. Poi va a casa dalla moglie Laura, il cui mondo è invece in continuo cambiamento, fatto di sogni e progetti diversi e ispirati. I due si amano: mentre Paterson sostiene le ambizioni di lei, Laura apprezza in segreto il suo talento per la poesia. Nel corso di una settimana, si osservano i loro trionfi e le loro sconfitte, così come quelle dell'intera cittadina di Paterson.

Il fratello di un pistolero senz'arte né parte, viene selvaggiamente linciato perché accusato di un furto che, in realtà, non ha commesso. Per vendicarlo stringerà un'ambigua alleanza con un perfido bandito messicano.

Teresa, rimasta improvvisamente vedova, scopre che il marito doveva una forte somma di denaro a un certo Nabucco, uomo d'affari di pochi scrupoli. Nabucco, invaghitosi della procace Teresa, le propone di sposarlo come "saldo" del debito. Ma l'indomita donna non accetta e, con l'aiuto di Gino, un esperto camionista, si mette alla guida di un Tir.