Hiroshima, 1960-63. Continuano le avventure di Shozo Hirono (Bunta Sugawara), ancora in libertà condizionata. Viene costretto a sottomettersi nuovamente, passando sopra al rancore personale, all'antico boss Yamamori, unico uomo potente disponibile a farsi nuovo garante per tale stato. È in gioco la successione al ruolo di capo del potente clan Muraoka, lasciato libero da questi a causa dell'aggravarsi di problemi di salute. Il boss Uchimoto sembra uno dei favoriti, ma anche Yamamori aspira al comando. Ne seguono lotte sanguinose.

In un' imboscata contro l'abile spadaccino cieco Zatoichi, resta uccisa una giovane donna mentre cerca di protegegre il figlio neonato. Zatoichi decide così di prendersi cura dell'infante e di portarlo al padre affrontando un lungo viaggio con gli assassini sempre in agguato. Arrivato a destinazione, verrà accolto in maniera molto diversa da quella attesa

Il samurai cieco Zatoichi (Shintaro Katsu), abilissimo con la katana, è costretto a uccidere un uomo in debito con un boss della yakuza. La sorella del defunto, Osode (Yoshiko Mita), giunge intanto dal boss per saldare i conti con i soldi guadagnati prostituendosi. In realtà la yakuza ha altri interessi, così Zatoichi cerca di riparare all'errore proteggendo Osode.