Myrtle è un'attrice prossima al viale del tramonto e sta provando una commedia da portare a New York. La protagonista è una donna cinquantenne su cui pesano gli anni e il rimpianto di una giovinezza perduta. Myrtle però si sente più giovane del suo personaggio, teme di non poterne condividere le angosce e, pertanto, non in grado di interpretarlo al meglio, come vorrebbe.
Un'attrice matura e ormai finita si reca in Italia per una vacanza. Un giovane bellimbusto, fallito il proposito di sfruttarla, la lascia. Lei allora si consola con un poveraccio che le fa una corte assidua.
Lei è una donna in carriera che ad un certo punto viene ossessionata da qualcuno che la segue. A nulla vale rivolgersi alla polizia: dovrà affrontare da sola l'insistente pedinatore.
Il sergente Lloyd Hopkins, della polizia di Los Angeles, sta investigando sull'uccisione di una donna, anche se il suo intuito lo porta a ritenere che non si tratti di un caso isolato. C'è un maniaco, pensa Lloyd, che da quindici anni uccide e la fa franca. C'è un maniaco, pensa la moglie di Lloyd, che vive in questa casa ed è mio marito. È per questo che, a metà indagine, Lloyd resta solo e con una pericolosa ossessione in testa...
Le clienti di un centro di bellezza vengono uccise con un rituale agghiacciante: dapprima paralizzate con uno spillone, poi sventrate. Incaricato dell'indagine è un poliziotto che prende il caso alla leggera, finché non è sua moglie a rischiare la pelle...
L'austera Mrs. Slater ha trasformato la sua villa in un dormitorio per studentesse, che devono sottostare alle sue rigide regole. Quando la donna nega alle ragazze il permesso di organizzare una festa, le sette "sorelle" decidono a tirarle un brutto scherzo, ma lo scherzo sfugge al loro controllo tanto che Mrs. Slater muore accidentalmente. Le ragazze decidono di nascondere il cadavere della donna nella piscina e organizzano ugualmente la loro festa. Durante il party, le ragazze iniziano ad essere uccise una ad una, in modo brutale.
Uno scherzo di pessimo gusto tra studenti finisce male ed uno di loro viene ricoverato in un istituto d'igiene mentale. Quattro anni dopo, i ragazzi decidono di feteggiare il diploma con una festa in maschera a bordo di un treno, ma qualcuno inizia ad ucciderli uno ad uno indossando di volta in volta i costumi delle vittime
Julia fa la baby sitter. Una sera, messi a letto i bimbi, sente bussare alla porta. È un tale che chiede di poter fare una telefonata. Julia non è scema e non apre, ma si offre comunque per far lei la chiamata. Ma il telefono è staccato e l'uomo da fuori insiste. Passano cinque anni, Julia è al college, quella sera è solo un brutto ricordo e il suo appartamento ha una tripla serratura, però...
Evan Webber (Keanu Reeves) sta vivendo il suo sogno. Ha una bella moglie, due figli splendidi e una casa veramente stupenda - da lui stesso progettata. Le cose stanno andando così bene che a Evan non importa trascorrere il giorno del papà da solo, mentre il resto della sua famiglia se ne va fuori per un weekend sulla spiaggia. Ma qualcuno bussa alla porta, due giovani donne (Lorenza Izzo e Ana de Armas) sono sulla soglia di casa. Niente sarà più come prima.
Chloe Keane è una modella americana stressata che vive a Londra e che sta per trascorrere il peggior fine settimana della sua vita. Lei e il suo ragazzo sono invitati a partecipare a una festa a casa di un'ex rock star di nome Stan e della sua strana famiglia che vive in campagna. Chloe si sveglia la mattina dopo solo per scoprire che il suo ragazzo l'ha abbandonata a casa di Stan ed è stata drogata e ammanettata al letto.