Ambientato nei primi anni sessanta, narra la storia dello studente del quinto anno Scotty Smalls, appena trasferito in una nuova città coi familiari. Isolato dagli altri ragazzini in quanto non sa giocare a baseball, la sua vita cambia in meglio quando conosce e viene accettato dal capo della gang di quartiere, vero possessore del campo da baseball di quartiere.

Oregon 1943. Quasi tutti i giovani sono in guerra e le ragazze cercano di sostituirli in alcuni ruoli indispensabili come per esempio il baseball. Dottie e Kit, sorelle, organizzano una squadra e, contro ogni previsione, la faccenda funziona. Ad allenare c'è un certo Jimmy, preparato ma chiuso e pieno di problemi. Fra una partita e l'altra, un traguardo dopo l'altro, le ragazze vivono la loro vita, si fanno esperienze e si realizzano. Quella stagione rimarrà per tutti indimenticabile. Dopo molti anni il gruppetto si ritrova, alcuni sono nonni, altri non ci sono più. È bello e commovente ricordare quei tempi.

Una squadra di hockey su ghiaccio si trova ultima in classifica e sul punto di essere liquidata. Ma il suo allenatore e giocatore Reggie si fa in quattro per salvarla. Monta colpi giornalistici con i cronisti, solleva l'interesse di grossi industriali, sul campo chiede (e ottiene) dalla compagine un'aggressività verbale e fisica senza limiti. La squadra risale posizioni e vince il campionato. Ma sarà liquidata lo stesso.

Una ragazza appena trasferita in un duro liceo, cerca di entrare nella squadra delle cheer-leaders. Non sara' solo costretta a scontrarsi con le nuove compagne, ma anche con le vecchie ragazze della scuola precedente. In mezzo, la preparazione di una competizione scolastica.

Roy Munson è un campione del bowling, ma la sua gloria finisce presto a causa di un pestaggio in cui la sua magica mano destra ha la peggio. Diciassette anni dopo lo ritroviamo pelato, semi obeso, alcolizzato e con un arto di gomma. E in compagnia di uno stralunato amish che, potenzialmente, potrebbe diventare un asso della palla che butta giù i birilli.

Una squadra di football è allenata dal fratello di un grande ex campione che allena la squadra giovanile più forte della città

L'anno scolastico è finito e per un gruppo eterogeneo di ragazzi spensierati e il calcio è il re! Questi ragazzi credono di essere la squadra d'oro locale e non c'è niente che gli piaccia di più che migliorare il loro gioco. "Se vuoi essere cool, dovresti essere selvaggio." Tuttavia, la pioggia incessante trasforma il loro campo in una palude, quindi devono prendersi una pausa inaspettata. E quando finalmente arriva il sole, una banda di ragazzi più grandi ma anche più stupidi ha appena preso il controllo del campo. Non lo restituiranno a meno che non perdano una partita contro i ragazzi.

Tra Lindsay e Ben è stato amore a prima vista. Tutto sembra perfetto finché non inizia la stagione del baseball e la donna è costretta ad entrare in competizione con il primo vero amore del fidanzato: i Boston Red Sox. Ben, insegnante di liceo, è un uomo pieno di qualità, affascinante, divertente e bravissimo con i bambini. Lindsey è un’ambiziosa consulente aziendale il cui spirito rifulge quanto la sua bellezza. Lei è una stacanovista, lui ama le lunghe vacanze estive. Lui vive e respira per i Red Sox, lei non distingue Carl Yastrzemski da Johnny Damon. Ma il vero amore supera tutte le differenze… almeno finché i Red Sox non iniziano la preparazione primaverile...

Una squadra di calcio giovanile senza allenatore perde il suo asso a causa del capo di una banda rivale. Dal momento che solo un'intera squadra può vincere, cercano di riconquistare il proprio campione per poter vincere la partita contro la nazionale. È in gioco l'esistenza di The Wild Soccer Bunch...

Anni dopo, la storia si sposta su Maggie Peyton (Lindsay Lohan), una ragazza neo-laureata prossima ad andare a lavorare a New York. Lei ha l'automobilismo nel sangue, grazie a suo nonno, un pluricampione nelle gare di stock car: anche suo padre aveva ereditato dal nonno la passione per l'automobilismo, diventando un pilota della NASCAR. Purtroppo lei, da giovane, ebbe un incidente e per questo il padre le vieta di correre, per paura di perderla. Quando, dopo la laurea, il padre decide di comprarle una macchina, si recano da uno sfasciacarrozze che, tra i vari modelli, ha con sé proprio Herbie, che lo sta facendo impazzire non accettando di essere demolito. Maggie si ritrova a dover badare al maggiolino tutto matto, divisa fra la passione per le corse e le promesse fatte a suo padre.

La squadra di baseball dei Cleveland Indians, dopo la trionfale ultima stagione, viene rilevata dall'ex giocatore Roger Dorn interpretato dall'attore Corbin Bernsen, ma i giocatori confermati appaiono tutti svogliati e demotivati per i più svariati motivi, toccherà a Jake Taylor ( Tom Berenger), alla sua prima esperienza in panchina, riuscire a tirare fuori di nuovo il vecchio spirito degli Indians e portare la squadra al titolo della American League per andare a giocare la World Series.

Paul Blake, star del liceo, non ha mai giocato a football. All'università si trova però arruolato nella squadra dell'ateneo allenata dal coach Gennero. Questi vuole ritrovare con i poveri studenti la sua dignità professionale, macchiata da precedenti provvedimenti disciplinari. La contemporanea presenza di un preside poco sportivo e di una prof disponibile e di bella presenza darà vita a conseguenze esilaranti.

Due entusiasti fan del wrestling maschile vedono il loro idolo soffrire quella che sembra una sconfitta umiliante, e decidono di partire per Atlanta, il quartier generale del World Championship Wrestling, per sostenerlo. Scoprono che non è l’uomo che idealizzavano, ma riescono ugualmente a raddrizzare la sua carriera, dopo una serie di divertenti equivoci.

Un allenatore di football americano, perseguitato dalla sfortuna, è deciso a ritirarsi dalle scene. All'ultimo momento riceve però un'offerta: allenare i Comebacks, la squadra più scarsa e mal organizzata dei college americani. Il suo nuovo obiettivo diventa quindi trasformare quei perdenti in vincenti, un'impresa apparentemente impossibile.