Il film non ha né trama né dialogo. Si tratta di un collage di vari filmati, spesso accelerati o rallentati, che vogliono principalmente raffigurare lo sviluppo della civiltà attuale così come la conosciamo noi. Il film guida lo spettatore attraverso un viaggio che inizia con la natura per passare successivamente all'intervento dell'uomo e diventa sempre più frenetico, il tutto sottolineato da una colonna sonora minimalista.

Cuba, 1979. Racconto dell’amicizia tra David e Diego, un militante castrista ed un intellettuale cattolico ed omosessuale. Orso d'argento, gran premio della giuria al Festival internazionale del cinema di Berlino nel 1994.

Una smisurata e misteriosa sfera luminosa atterra tra gli alberi di Central Park e sotto gli occhi meravigliati dei newyorkesi. L'alieno che la abita e ne discende viene accolto da una pallottola di benvenuto, esplosa da un militare nervoso ed emotivo. Ricoverato d'urgenza e guarito con prodigiosa rapidità, l'alieno rivela sembianze umane e nome sotto una pellicola gelatinosa: è Klaatu, una creatura astrale precipitata dall'universo per avvertire l'umanità di un'imminente crisi globale. Dopo aver chiesto senza successo alla Segretaria di Stato degli USA di organizzare una riunione internazionale per comunicare al mondo il suo messaggio, Klaatu elude la sorveglianza governativa, deciso a dare una dimostrazione di forza convincente con l'aiuto di Gort, il suo gigantesco automa. Sarà l'amore di una mamma, la scienziata Helen Benson, a farlo desistere dall'impresa, concedendo agli uomini il beneficio del dubbio e la possibilità del riscatto.