Parete Nord delle Grandes Jorasses, Grand Capucin, Pilastro Rosso del Brouillard. Ecco alcune delle imprese di Walter Bonatti, uno dei più grandi alpinisti di tutti i tempi. Un uomo che per forza e resistenza, tecnica e intelligenza ha caratterizzato il grande alpinismo del secolo scorso. La Via Bonatti è la ripetizione concatenata in stile alpino, delle grandi vie aperte da Bonatti sul gruppo del Monte Bianco. Due alpinisti francesi di alto livello, Christophe Dumarest e Yann Borgnet effettuano queste ascensioni, sogno di ogni alpinista. Raggiungono alla fine la vetta del Monte Bianco per scendere fino a Chamonix con il parapendio chiudendo in bellezza, con un tocco personale, il loro fantastico periplo.
Dalla decisione legale americana della fine del 18° secolo che il modello organizzativo della società d'affari è legalmente una persona, è diventata una forza economica, politica e sociale dominante in tutto il mondo. Questo film prende un esame psicologico approfondito del modello organizzativo attraverso vari casi di studio. Ciò che lo studio illustra è che nel suo comportamento, questo tipo di "persona" si comporta tipicamente come uno psicopatico pericolosamente distruttivo senza coscienza. Inoltre, vediamo la profonda minaccia che questo psicopatico ha per il nostro mondo e il nostro futuro, ma anche come le persone con coraggio, intelligenza e determinazione possono fare per fermarlo.
Touching the void, documentario di Kevin MacDonald, racconta di un'impresa drammatica, compiuta da Simon Yates e Joe Simpson (autore de La morte sospesa, il bestseller da cui è tratto il film), due alpinisti, che hanno conquistato, nel 1985, la vetta del Siula Grande sulle Ande peruviane. Simon e Joe, sono amici, e appassionati di scalate. L'ascesa al picco sembra una passeggiata, tutto fila liscio, solo qualche problema dovuto agli agenti atmosferici. Nella discesa, però, Joe scivola e si rompe la gamba. La situazione è critica, e nella mente dei due passano mille pensieri. Salvarsi da solo e abbandonare il compagno o fare di tutto per salvarlo da morte certa? Improvvisamente una corda si rompe, e Joe precipita in un crepaccio. Solo un miracolo potrà salvarlo.
Un anno nella vita di Nanuk e della sua famiglia, membri della comunità Inuit il popolo autoctono delle fredde terre d'Alaska. La caccia, la pesca, la vita domestica, l'educazione dei figli di chi vive la propria vita in simbiosi con una natura inospitale.
Sei amiche si incontrano come sempre ogni anno, per un'avventura sotterranea nelle viscere della terra. Il gruppo si fa strada attraverso un percorso già esplorato, godendosi gli splendidi paesaggi sotterranei. Ma in profondità le aspetta una tragedia: il percorso che stanno seguendo, dietro di loro viene bloccato da una frana di massi, e non possono più tornare indietro. Quando le ragazze si rendono conto che Juno, una del loro gruppo, la più "azzardata" le ha condotte per un percorso inesplorato, il panico cresce a dismisura perché capiscono che nessuno potrebbe venirle a cercare laggiù. E qualcosa nel buio, le osserva.
Sopravvissuta all'incidente in cui è morta la madre, Amy, 13 anni, va a vivere con il padre in una fattoria dell'Ontario. Ma la sua vita è molto diversa; a risollevarla dalla tristezza arriva la scoperta di alcune uova di oca selvatica. Scoperto quanto siano importanti quegli animali per la figlia, il padre escogita un piano: costruisce due alianti con cui guidare le oche a migrare verso sud.
Girato in Spagna, Francia, California, Venezuela, Grecia, Utah e Maiorca il film raccoglie le salite più audaci e i progetti più ambiziosi di Chris Sharma. Si descrive lo stile di vita nomade e affascinante di questo climber professionista, cittadino del mondo in costante movimento e continua ricerca di nuove sfide. Insieme a Sharma incontriamo altri grandissimi fuoriclasse dell’arrampicata, come Dani Andrada, Dave Graham, Ethan Pringle, Melissa Lacasse e Jibe Tribou. Il film li segue mentre attraversano il mondo in cerca di nuove imprese e delle salite più impressionanti capaci di ispirarli. Ma soprattutto ci racconta la vita di Sharma, delle sue motivazioni e della forza che lo spinge a essere tra i migliori al mondo in questo stimolante ma impegnativo sport.
Circa 500 pellicole risalenti al periodo tra il 1910 e il 1920, credute perse per oltre 50 anni, vengono riscoperte nelle profondità di una piscina sub-artica nel territorio dello Yukon, a Dawson City, a 350 miglia a sud del Polo Nord. Usando filmati d'archivio per raccontare la storia del ritrovamento, si ha il ritratto singolare del ciclo di vita di una cittadina canadese.
Impari ma vittoriosa lotta di un montanaro, membro di una squadra di soccorso, oppresso da un forte senso di colpa per la morte di una ragazza, contro una squadraccia di feroci rapinatori che ha preso in ostaggio la sua ragazza e un collega per recuperare tre valigie imbottite di denaro rubato. Data per scontata la sagra degli stereotipi, ci si può abbandonare al piacere della visione, dell'avventura, delle esibizioni acrobatiche, dei trucchi di questo film-giocattolo di cui la rilucente massa muscolare di S. Stallone è il vero contenuto. “Cliffhanger” significa qualcosa come “attaccato alla rupe”, ma è anche una parola di gergo per indicare un serial fatto di episodi con il finale in sospeso che si risolve solo nella puntata successiva, oppure film di azione avventurosa che coniuga la suspense con la vertigine.
Il giovane scalatore Peter Garret deve compiere una missione ai limiti dell'impossibile: scalare il temibilissimo K2 sino a 8'000 metri per salvare la sorella rimasta intrappolata durante una spedizione...
Walter Bonatti e Rossana Podestà si sono conosciuti quando entrambi erano al termine delle loro carriere. Due vite diverse sono lentamente scivolate l'una nell'altra creando un profondo legame indissolubile. Questo film è l'ultimo gesto d'amore che Rossana, scomparsa nel dicembre 2013, ha offerto al suo Walter, raccontando con intensa dolcezza e semplicità la vita di un grande uomo.
Inedito Film realizzato dalla Gazzetta dello Sport e suddiviso in 6 puntate. MILANO, 2 gennaio 2009 - Riccardo Cassin è stato il più grande alpinista dagli Anni '30 ai '50, poi eccezionale capo spedizione fino addirittura ai '70. Un mito che oggi compie 100 anni, festeggiato nella sua casa di Lecco. Dove sono voluti andare a rendergli omaggio insieme coloro che sono stati i suoi successori al vertice del mondo delle grandi scalate: Walter Bonatti e Reinhold Messner. Campioni proprio di quell'alpinismo classico di cui Riccardo Cassin è stato grandissimo interprete. Li abbiamo seguiti nella giornata che hanno voluto passare insieme a colui che hanno definito "un vero padre. E di quelli generosi". Riccardo ci lascerà il 6 agosto 2009 dopo una vita alpinistica senza eguali.
Due cime, due amici e due discese sugli sci. Andrzej Bargiel e Jędrek Baranowski s’inoltrano nel Karakorum in cerca di avventura. Questo film è un viaggio sugli sci raccontato da due amici, pieno di passione e amore per l'alta montagna e per lo sci d’alta quota. La Karakoram Ski Expedition aveva l'obiettivo di scalare e scendere con gli sci due seimila, il Yawash Sar II (6178m) e il Laila Peak (6096m). Entrambe le vette si trovano nel Karakoram pakistano, la seconda catena montuosa più grande dopo l'Himalaya.