Il ritratto di una delle figure più importanti del cinema francese e mondiale, quella di Jean-Luc Godard, vista attraverso gli occhi dell'allora giovanissima moglie Anne Wiazemsky. Il sessantotto, il maoismo, le proteste contro la guerra in Vietnam, ma soprattutto la storia d'amore appassionata e complicata, tra Anne e Jean-Luc.

Alejandro vive nella Zona, un quartiere ricco nel centro di Città del Messico, recintato e protetto da guardie private. Fuori dai confini c'è la miseria più nera. Nel giorno del suo compleanno tre ragazzi delle borgate si introducono in una delle case della Zona. La rapina finisce male, un'anziana resta uccisa, mentre la cameriera riesce a fuggire e ad allertare le guardie che a loro volta irrompono nell'appartamento uccidendo brutalmente due dei rapinatori. Il terzo, Miguel, si mette in salvo, però viene preso da alcuni dei residenti che decidono di non consegnare il ladro alle autorità. Vogliono processarlo a casa di Alejandro durante la festa del suo compleanno.