Scooby e la gang partecipano ad una sfilata di Natale in onore di un negozio di gioccattoli ma Havros, il proprietario, si comporta in modo strano. Dopo aver subìto un attacco da parte di un mostro di neve, scoprono, tramite Fabian, il figlio del proprietario, che l'uomo che abitava di fronte al negozio si trasformò in un mostro di neve impossessandosi di Havros. La gang indaga...

Alex (Denis Levant) è un giovane clochard sul cui corpo, quando giace ubriaco fradicio al centro del boulevard Sébastopol, le auto delle coppie borghesi passano allegramente. Con orrore gli si avvicina Michéle (Binoche), pittrice con un padre colonnello e un fidanzato carogna al quale, un giorno, sparerà. Tra Alex e Michéle, clochard per necessità o per disperazione sul Pont-Neuf chiuso al pubblico per lavori, nasce “l’amour fou”.

In un paesino turco abbarbicato sulla roccia tra il mare e la montagna, si intrecciano le storie di tre ragazzi dodicenni. Un povero paesino disteso sotto alte montagne rocciose, affacciato sull'oceano e ricoperto di ulivi. I contadini che lo abitano sono persone semplici e tenaci che lottano ogni giorno per resistere. Si guadagnano da vivere ricavando quello che possono dalla terra e dai pochi animali che possiedono. La vita quotidiana è scandita in cinque momenti, le cinque chiamate alla preghiera. I bambini vengono cresciuti secondo gli insegnamenti che gli adulti hanno appreso dai genitori, ma dentro di loro c’è un fuoco che brucia.

Il giovane Heinrich Herrer, scalatore austriaco adottato dal nazismo, nel 1939 si aggrega a una spedizione per scalare una montagna del Tibet. L'impresa non riesce. Di ritorno al campo Heinrich viene arrestato dagli inglesi che nel frattempo sono entrati in guerra contro la Germania. Evade e in compagnia dell'amico Peter comincia a vagare per il Tibet. Passano gli anni e i due giungono a Lhasa, la città sacra dove vive il Dalai Lama bambino. Ispirato ad una storia vera.

Una banda di terribili e spietati guerrieri attacca un pacifico villaggio in Lapponia e trucidano tutti. Aigin, un fiero lappone sedicenne, che ha assistito a tutta la scena, viene scoperto dai saccheggiatori ed inseguito. Il giovane riesce a trovare riparo in un vicino villaggio e, dopo aver raccontato tutto, scatena il panico tra gli abitanti. Aigin rimane nel posto con alcuni uomini del villaggio che lo vogliono aiutare nella sua guerra contro i predoni.

Un incendio scoppia nel piú alto grattacielo del mondo e gli ospiti di una festa che si tiene all'ultimo piano restano intrappolati tra le fiamme.

Un terrorista islamico dirotta un Boeing 747 in volo da Londra a New York col proposito di far esplodere sopra Washington un carico letale di gas nervino. Ad una squadra del Pentagono viene affidato il compito di liberare i passeggeri dal pericolo.

Costretta a interrompere una vacanza tropicale alle Hawaii col fidanzato (Schwimmer), Robin Monroe (Heche), rampante giornalista di New York, si fa trasportare a Tahiti dal pilota civile Quinn Harris (Ford). Incappati in una tempesta, fanno un rovinoso atterraggio di fortuna su un'isoletta. I due hanno caratteri incompatibili. Commedia romantica vecchia come il cucco, ma piacevole e divertente, scritta da Michael Browning e girata nell'isola di Kauai, tela di fondo di una cinquantina di film hollywoodiani. Parentesi leggera per H. Ford che se la cava con garbo.