Dice il regista: "Il protagonista è un uomo sui quarant'anni che si sforza di fare un bilancio della vita precedente... Sullo schermo vanno avanti di pari passo tre storie: la prima è costituita dai ricordi dell'infanzia; la seconda è composta delle cronache di avvenimenti storici vissuti e compresi sotto un'angolazione prettamente individuale; la terza è formata da ragionamenti psicologici che sono un po' la sintesi di tutto il discorso". Un film affascinante, anche se di non facile lettura.
La bella Laura Hunt è trovata assassinata nel suo appartamento di New York con una revolverata che le ha sfigurato il viso. Il tenente McPherson indaga, appassionandosi al caso in modo ossessivo. Da un romanzo di Vera Caspary, sceneggiato da Jay Dratler, Samuel Hoffenstein e Betty Reinhardt. Film di culto per gli amanti del cinema nero: eleganza, decadenza, perversione, crudeltà, umorismo e una forte vena di necrofilia ne fanno un cocktail unico. Il motivo di David Raksin (“Laura”) incanta ancora oggi. Uno di quei film felici dove tutto concorre al risultato finale: regia, sceneggiatura, fotografia (J. LaShelle, premio Oscar), scenografia, musica. Alcune scene furono dirette da Mamoulian, poi sostituito dal produttore D.F. Zanuck con Preminger. 3 minuti tagliati poco dopo l'uscita del film sono stati reintrodotti in certe versioni video.
Maria si sposa nel 1943 e il marito parte subito per il fronte, dove viene dato per disperso. Per sopravvivere nella Germania sconfitta, Maria inizia una relazione con un americano, che viene ucciso in circostanze poco chiare al ritorno del marito. Questi si fa arrestare per salvare Maria, che seduce l'industriale Oswald diventando ricca e potente. Secondo un accordo tra i due uomini, alla morte di Oswald la donna tornerà con il marito....
Tratto dal best seller di Uri Orlev - Premio letterario Hans Christian Andersen 1996, Run Boy Run racconta la storia vera di Jurek, un bambino di otto anni che, fuggito dal ghetto di Varsavia, cerca in ogni modo di sopravvivere nascondendosi nella foresta, lavorando come bracciante e fingendo di essere un orfano polacco. In questa Odissea incontrerà persone che lo inganneranno per una ricompensa, lo picchieranno e cercheranno di ucciderlo e ne incontrerà delle altre disposte a rischiare tutto pur di aiutarlo.
Walter Redlich, un avvocato ebreo si trasferisce insieme a sua moglie Jettel ed alla loro figlia di 5 anni Regina in una fattoria in Kenya, nel 1938, per sfuggire alle persecuzioni naziste.
Marzo 1943, orfanotrofio St.Clouds nel Maine. Wilbur Larch, fondatore dell'Istituto e medico abortista, ci narra la nascita del piccolo Homer Wells. Il bambino abbandonato diviene il pupillo di Larch che lo avvia alla pratica ginecologica. Homer è anche il braccio destro del medico nei confronti dei giovani ospiti fino a quando arrivano Wally e Candy. Lei deve abortire ed Homer comprende che se seguirà la coppia potrà finalmente allargare i propri orizzonti. Lascia quindi l'orfanotrofio e finirà con il legare con Candy mentre Larch tenta di riaverlo al suo fianco.
Oskar Matzerath (Bennent), nato a Danzica nel 1924, decide all'età di tre anni di non crescere più. Da quel giorno non si separa più dal suo tamburo, porta al cimitero la madre e i suoi due presunti padri finché nel 1945 si risolve a diventare adulto, ma molto speciale.
Una nave piena di emigranti ebrei è diretta al territorio del futuro stato di Israele. A Cipro la nave viene bloccata, ma un agente dei servizi segreti riesce a farla ripartire; in seguito, gli uomini del convoglio devono vedersela con gli inglesi, coi quali apriranno una trattativa.