Mischiando reperti documentari, interviste e sequenze di fiction, il film che ha rivelato al grande pubblico il lavoro di Morris ricostruisce le dinamiche dell'omicidio di un poliziotto di Dallas per cui viene incriminato e condannato un autostoppista. Proprio in virtù dell'uscita in sala di questo film, il processo verrà riaperto e l'imputato scagionato dopo aver passato anni nel braccio della morte.
12 giurati devono deliberare su di un caso di omicidio che fin dall'inizio appare scontato, le prove sembrano schiaccianti, vi sono testimoni oculari che hanno identificato l'imputato come l'assassino del padre. Alla prima votazione tutti i giurati tranne uno votano per la colpevolezza, l'unico giurato favorevole all'innocenza esplica le sue ragioni, analizzando tutte le prove e confutandone l'attendibilità. Inoltre mettono in discussione la difesa dell'imputato, fatta da un difensore d'ufficio al quale nulla importa del suo assistito. Remake del film omonimo di Sydney Lumet del 1957.
Di passaggio nella cittadina di Strad, Joe Wilson viene ingiustamente accusato del sequestro di una ragazzina. Rischierà prima di essere linciato, poi di trasformarsi in un ossessivo vendicatore. Un fatto di cronaca è l'occasione di una riflessione sulla colpa e sulla giustizia.
Un giovane provinciale, ambizioso e privo di scrupoli, ma tutto sommato ingenuo, cerca di dare la scalata al successo. Crede di esserci riuscito quando conquista l'amore di una ereditiera. Purtroppo, però, ha già una relazione con un'operaia che attende un figlio da lui, così quando questa cade da un barca il giovanotto la lascia affogare guadagnandosi la sedia elettrica.
Un giovane giornalista assetato di gloria, Luther, rievoca una tragedia lontana avvenuta in una villa tenebrosa e, per meglio cogliere i particolari dei suoi insoluti misteri, vi passa una notte in cui accadono cose impressionanti. Dopo una denuncia per falso del proprietario della villa, la polizia vi fa un sopralluogo e scopre che Luther ha detto la verità.
Due galeotti fuggono di prigione, ma uno uccide l'altro, diventato di troppo: infatti l'assassino seduce la sorella della vittima, la quale prima si lascia corteggiare, poi scopre non solo che l'uomo ha ucciso il fratello, ma anche che è già sposato e si vendica.
Jeeter Lester e la sua famiglia di contadini vivono in una zona rurale, dove i loro antenati erano, una volta, ricchi agricoltori. All'improvviso, la loro esistenza è minacciata da una banca, che vuole appropriarsi della loro terra.
Il marito di Claire Tom nasconde una identità segreta: in realtà si chiama Ron ed è un ex-marine accusato di strage. Tom-Ron viene arrestato e si ritrova in un penitenziario militare, in vista di un processo davanti alla corte marziale dal risultato scontato per tutti ma non per Claire. Che, pur essendi un brillante avvocato non è in grado di difendere il marito: ma, convinta della sua innocenza, troverà un esperto di giurisprudenza militare da affiancare a quello d'ufficio, l'ex-alcolista Charlie Grimes. Ma il loro tentativo non è ben visto dalle gerarchie, che paiono alla ricerca di un capro espiatorio più che di giustizia...
Una banda di violenti ha un grande piano: svaligiare il caveau del casinò Riviera di Las Vegas proprio nella serata in cui vi si tiene l'annuale concorso tra imitatori di Elvis Presley.Il capo della banda è Murphy (Kevin Costner), pazzoide violento, convinto di essere uno dei due figli illegittimi di Elvis Presley. Michael (Kurt Russell) è un professionista del crimine appena uscito di galera ed ha appuntamento con Murphy e la sua banda in una sperduto Motel nel deserto del Nevada. Qui, mentre aspetta, conosce Cybil (Courteney Cox), una madre single finita chissà come a vivere in quell'angolo sperduto, e il suo bambino, dotato di una spiccata tendenza al furto.
Richard Cooper è un uomo sposato e padre di due figli che è annoiato dalla sua vita matrimoniale ma soprattutto sessuale, e quindi non fa altro che fantasticare sulle donne che incontra tutti i giorni per strada. Un giorno però una sua vecchia fiamma bussa alla porta del suo ufficio...