[SUB ITA] Il giovane surfista californiano Zach è stato costretto a rinunciare al suo sogno di entrare in una scuola d’arte per dedicarsi alla sua famiglia, soprattutto al suo nipotino Cody, figlio della sorella Jeanne. Quando Shaun, fratello maggiore del suo miglior amico Gabe, ritorna a casa, fra lui e Zach nasce subito un’amicizia intima. Shaun spinge Zach a prendere il controllo della propria vita per meglio imporsi sia rispetto alla famiglia sia nel campo dell’arte.
Le giornate dei poliziotti della squadra parigina dell'Unità di Protezione dell'Infanzia li vedono impegnati in casi spesso simili anche se ognuno con una sua specificità. Vedono passare dinanzi alle loro scrivanie bambini abusati e i loro parenti chiusi in difesa a riccio, piccoli ladruncoli e ragazzine dalla sessualità ormai fuori controllo. Per ognuno di questi casi uomini e donne dell'Unità debbono sforzarsi di trovare la soluzione meno indolore per le vittime. Non è mai facile anche perché essi stessi hanno il problema di equilibrare le loro vite private con un lavoro che li mette costantemente dinanzi al peggio di quanto l'umanità possa porre in atto nei confronti di esseri indifesi.
Nata in povertà nella provincia giapponese di inizio secolo, Tome diventa una prostituta. Dopo aver abbandonato un figlio nella casa natia, decide di trasferirsi a Tokyo. Qui diventa la protetta di un uomo d'affari per poi prendere il suo posto. Ma con il passare del tempo per Tome il legame con il figlio abbandonato e con il padre, ormai in là con gli anni, inizia a diventare insopportabile.
Storia della famiglia tedesca degli Essenbeck, industriali metallurgici, nel biennio 1933-34, dall'incendio del Reichstag alla “notte dei lunghi coltelli” in cui le SS fecero strage delle SA. Poeta del negativo, Visconti riprende qui – tenendo d'occhio Macbeth di Shakespeare, I demoni di Dostoevskij, Götterdämmerung di Wagner e Thomas Mann – la sua vocazione di registratore di crolli, profanatore di romanticismi, cantore di corruzioni e dissoluzioni. Forzature, dissonanze, compiacimenti sono i peccati minori di un film di fosca potenza, con attori di prim'ordine. Ribattezzato malignamente “La saga dei Buddenkrupp”.
Un minatore lascia la città gallese dove è sempre vissuto ricordando come la costruzione delle miniere abbia cambiato la società portando alla nascita dei sindacati, ai conflitti operai, all'emigrazione per togliersi dalla povertà e alla fine dei rapporti "famigliaristici" della comunità.
James Tyrone è un attore sul viale del tramonto, sua moglie Mary è una donna rovinata dall'abuso di morfina e il figlio Jamie un ragazzo alcolizzato e disadattato. La famiglia si sgretola lentamente sotto gli occhi del figlio minore Edmund, tornato a casa dopo un'esperienza da marinaio e adesso deciso a intraprendere la carriera di scrittore.
Il film racconta la storia della sensibile e dotata poetessa Elizabeth Barrett, che, grazie all'amore del poeta Browning, trovò la forza di guarire dalla paralisi e il coraggio di ribellarsi ad un padre severissimo.
Estate 1890. Per guadagnare un po' di soldi per sfamare la sua famiglia, Anton Chekhov, modesto medico, scrive racconti per giornali firmati Antosha Tchékhonté. Personaggi importanti, scrittore ed editore, non fanno altro che rendergli noto il suo talento. La sua situazione sta migliorando e Anton Chekhov ottiene i prezzi di Pushkin e l'ammirazione di Tolstoj. Ma quando uno dei suoi fratelli muore di tubercolosi, Anton lo vede come un fallimento personale e vuole sfuggire alla sua fama e al suo amore.