Kyoto, periodo Heian. Un boscaiolo, un monaco e un vagabondo si interrogano su una vicenda, l'assassinio di un samurai e lo stupro di sua moglie per mano del bandito Tajômaru, che li ha coinvolti come testimoni. Mentre si susseguono le dichiarazioni dei protagonisti davanti a un tribunale sulla loro versione dei fatti, la verità anziché emergere sembra vieppiù allontanarsi. In un Giappone ancora dilaniato dai lasciti del dopoguerra, Kurosawa Akira ritorna a un'altra epoca di morte e sofferenza, quel periodo Heian in cui di fronte alla porta del tempio di Rashô non scorrevano che sangue, violenza e frode.
Matsuko è una bambina che ha subito abusi sessuali da parte del padre, e quando la madre lo viene a sapere scatta in lei la gelosia nei confronti della figlia, gelosia che trova il proprio epilogo durante una lite, quando una delle due muore: questa, la trama di un romanzo erotico della scrittrice Taeko, il cui assistente, Yuji, cercherà di scoprire quanta realtà c'è intorno ai fatti romanzati.
Un giovane Kentaro Saeki (Haruma Miura) continua a fallire il suo test universitario e non sa più cosa fare. Sua sorella maggiore Keiko è una scrittrice freelance. Kentaro e Keiko iniziano a cercare informazioni sul nonno Kyuzo Miyabe (Junichi Okada) morto nelle forze speciali durante la seconda guerra mondiale. Il loro nonno Kyuzo Miyabe era terrorizzato dalla morte e ossessionato dalla vita. Perché si è unito alle forze speciali? Secondo i suoi compagni soldati della marina, Kyuzo Miyabe era un genio e anche un codardo. Kentaro e Keiko scoprono poi la scioccante verità che è stata nascosta per 60 anni.
Misa Amane, entrata in possesso del Death Note, inizia a imitare "Kira" di cui è una fan.Light Yagami, entrato a far parte del gruppo di ricerca di Kira, capisce che un simile alleato può fargli comodo per uccidere L, che continua a sospettare la sua colpevolezza. Misa riesce a trovare Light e gli chiede di fidanzarsi, assicurandogli pieno sostegno. Proprio quando Misa riesce a vedere L di persona, scoprendone il vero nome, questo la fa rapire e segregare (avendo rinvenuto le prove che ella è il secondo Kira). Dopo diversi giorni di reclusione, ormai allo stremo, Misa chiede a Rem di ucciderla e la dea della morte la fa rinunciare al Death Note in modo da farle dimenticare di esser stata Kira. Rem riferisce poi a Light l'accaduto, ordinandogli di salvare la ragazza. Egli si fa allora internare, al fine di dimostrare di non poter essere Kira, dopodiché rinuncia anch'egli al quaderno.
Dopo aver ottenuto l'affidamento di sua figlia Ikuko, Yoshimi, da poco divorziata, si trasferisce con la bambina in un grosso palazzo in periferia. Strani eventi iniziano presto a verificarsi: dal soffitto cola inspiegabimente, e insistentemente, dell'acqua, e una borsetta rossa, evidentemente appartenente a una bambina, appare continuamente in vari punti del palazzo.
La studentessa Yoko trova sul proprio cellulare "una chiamata persa". Quando ascolta il messaggio rimasto sulla segreteria telefonica sente la sua stessa voce urlare, presa dal panico. La data del messaggio è quella del giorno dopo. Yoko racconta la cosa alla sua amica Yumi, ma le due ragazze non prendono la cosa troppo sul serio. Tuttavia il giorno seguente, all'ora esatta del messaggio, la ragazza muore orribilmente investita da un treno. Di li a pochi giorni altri due ragazzi, il cui numero era nella rubrica di Yoko riceveranno lo strano messaggio in segreteria, e moriranno in maniera analoga.Yumi, avendo intuito che presto toccherà a lei, si unisce ad Hiroshi, un giovane poliziotto, che sta indagando sulla morte della sorella, morta in circostanze simili. I due, grazie ad una serie di indizi, risalgono a Marie, una donna, scomparsa mesi prima. La donna aveva due figlie, una delle quali si trova in ospedale, diventata autistica in seguito a presunti abusi.
Le chiamate telefoniche, che portano una maledizione di morte, sono ricominciate dopo gli eventi del primo film. Un giornalista e due amici decidono di risolvere il caso una volta per tutte, ma presto si trovano avvolti in una ragnatela di storie e di inganni pressoché inestricabile, mentre il telefono continua a squillare...
In una piccola città del Giappone, la studentessa Kirie inizia a sospettare che stia accadendo qualcosa di strano quando il padre del suo fidanzato passa molto tempo a riprendere con una telecamera il guscio di una lumaca. Il gesto nasce da una strana ossessione per le spirali che sembra interessare inspiegabilmente tutti gli abitanti, che cominciano a morire in modi atroci.
Mai Takano sta cercando le risposte sulla improvvisa morte di Ryuji, le ricerche la conducono dall'ex moglie Reiko e dal figlio Yoichi, i quali sono sopravvissuti alla maledizione. Il piccolo Yoichi non parla più e sta iniziando a mostrare alcune delle abilità psichiche di Sadako. La maledizione, nel frattempo, miete altre vittime.
Jane e Ben, freschi sposi, si trasfericono in Giappone, un paese che sembra promettere ottime chance di carriera per lui, fotografo di moda. Durante un'escursione nella foresta, però, i due sono coinvolti in un incidente in cui perde la vita una giovane del posto. Il corpo della vittima scompare senza lasciare tracce e nelle foto che ha scattato Ben è presente un'ombra bianca. Il ragazzo si convince così che quello è il fantasma della ragazza morta.
La salma di Ryuji Takayama viene esaminata dal suo amico e rivale, il patologo Mitsuo Andou. All'interno dello stomaco di Takayama, Andou trova un bigliettino con un criptico messaggio "un regalo per te". Intanto Reiko Asakawa e suo figlio Yoichi Asakawa, moglie e figlio di Takayama muoiono in un incidente. Andou comincia ad unire i pezzi del puzzle e viene a conoscenza della videocassetta maledetta, che dà la morte dopo 7 giorni che la si è vista. Andou, disinteressato alla propria vita, dopo la morte del figlioletto, guarda la videocassetta senza curarsi troppo della maledizione. Tuttavia lo spirito vendicativo di Sadako sembra avere progetti differenti per lui.