Bud Baxter, un impiegato che scalpita in una grande compagnia di assicurazioni di New York, ha trovato un modo rapido per scalare i vertici aziendali: prestare il suo appartamento ai dirigenti come luogo dove incontrare le loro amanti. L'uomo ha quindi spesso a che fare con le conseguenze delle loro visite e una notte si ritrova un grosso problema da risolvere.

Joe e Jerry, due musicisti assistono per errore al massacro del giorno di San Valentino, a Chicago, nel 1929 e sono costretti a scappare. Per nascondersi si inseriscono un una piccola orchestra tutta femminile, fingendosi donne. Ma per per "Josephine" e "Daphne" sarà l'inizio di una lunga serie di equivoci...

Rick Deckard è un ex poliziotto del L.A.P.D. (Los Angeles Police Department) richiamato forzatamente in servizio quando un gruppo di sofisticati androidi Nexus 6 fugge dalle colonie Extra-Mondo e torna clandestinamente sulla Terra. Quello che essi cercano è il loro costruttore, "colpevole" di averli dotati di un aspetto umano e capacità fisiche superiori, ma di una vita molto breve. La caccia di Deckard sarà violenta e serrata, resa più complessa dalla presenza di Rachael, un particolarissimo tipo sperimentale di replicante, femminile quanto e forse più di una donna autentica. Non senza fatica e sofferenza, i Nexus 6 saranno " ritirati" uno dopo l'altro fino allo scontro finale tra il poliziotto e l'elemento alfa del gruppo, l'angelico demone Roy Batty.

Con Film blu è il più riuscito della triologia di Kieslowki. Se in quello prevalevano la fotografia e le tinte forti, qui fanno da padroni la semplicità e il quotidiano. Anche se nel finale il regista cade nei simbolismi e nelle metafore. Una modella salva la vita a un cane, investito da un'auto. Il padrone dell'animale è un giudice in pensione, cinico, che ascolta le telefonate dei vicini. Se prima usava lo spionaggio telefonico (già esplorato da Coppola in La conversazione) per lavoro, ora lo fa per vizio. La ragazza è disgustata dal comportamento dell'uomo, ma allo stesso tempo non può fare a meno di frequentarlo. Il giudice, comunque, si costituisce e instaura un rapporto di confidenza con la ragazza. Quando i due si lasceranno amichevolmente la ragazza conoscerà uno studente in legge, che prende idealmente il posto del giudice.

Siamo nel 1916. In un piccolo villaggio tedesco, il professore di liceo Kantorek esalta gli ideali bellici e patriottici e convince i propri allievi ad arruolarsi (tranne un giovane chiamato Giuseppe Behn, persuaso poi dai suoi compagni), ma il loro entusiasmo scema immediatamente all'eseguire, durante l'addestramento, gli ordini del sottufficiale Himmelstoss, che con i suoi modi ed il carattere austero educherà i ragazzi alla vera realtà del fronte, ben diversa dalla retorica del professore. I soldati vengono poi assegnati ad un'unità di veterani, che nei loro confronti si sentono superiori e sono meno accomodanti; questi, senza cibo da due giorni, ridacchiano con un po' di malizia quando i "pulcini" chiedono loro qualcosa da mangiare. Fortunatamente, hanno dalla loro parte un soldato particolarmente abile nel trovare cibarie, chiamato Stanislaw Katczinsky.

John Clay, avanzo di galera ma con stile, sta organizzando un colpo a un ippodromo. Fanno parte della banda un poliziotto assillato dai creditori, un barista con tanto di moglie malata, un allibratore alcolizzato e un cassiere dell'ippodromo stesso. La rapina, condotta con meticolosa precisione, riesce, ma alla fine all'areoporto per colpa di un'odiosa signora e di un maledetto cagnolino...

Figlia di una spia tedesca condannata alla fine della guerra, Elena accetta di lavorare con Devlin, agente americano che deve indagare sulle attività brasiliane di un gruppo di nazisti fuoriusciti. Elena si innamora di Devlin e rimane sconvolta quando l'uomo accetta che lei sposi Sebastian, il capo dei nazisti. Un uomo "vende" la sua donna per il bene del Paese; lei si sacrifica per espiare le colpe del padre.

Willy si dimette dal suo incarico di sceriffo proprio il giorno delle sue nozze con Amy, una ragazza quacchera della quale è da sempre innamorato. Quando viene a sapere che con il treno di mezzogiorno sta per tornare in città un pericoloso fuorilegge, si sente in dovere di riprendere la stella e di affrontarlo. Ma i cittadini che cerca di proteggere, impauriti, gli negano l'aiuto e così Willy dovrà cavarsela da solo. Fred Zinnemann, si ispira al racconto _The Tin Star_ di John Cunningham, e dirge un film in cui il tempo in cui si svolge l'azione coincide con il minutaggio effettivo. Quattro Oscar (attore protagonista, montaggio, musiche e miglior canzone) e molti rifacimenti.

Città del Messico. Octavio tenta di scappare con Susana, sua cognata, portandosi dietro anche il cane Cofi che può servire per portare a casa qualche soldo in più. Daniel lascia la famiglia per iniziare una nuova vita con la modella Valeria che, nel giorno in cui dovrebbe cominciare a stare con lui, è vittima di un grave incidente. Lì sopraggiunge El Chivo, un ex guerrigliero comunista uscito dal carcere e abile come sicario. L'uomo trova Cofi che sta morendo e lo porta con sé per guarirlo.

Un venditore di fumetti s'innamora di una prostituta. Le uccide il protettore e la sposa. Poi scappano con una valigia piena di cocaina. Ma i boss della mafia rivogliono il maltolto. I poliziotti vogliono i due in fuga. Tra scoppi di violenza e staffilate di dolcezza, si pratica la difficile arte della parodia. Più che di T. Scott cui non si possono peraltro negare il mestiere e le capacità tecniche dimostrate in centinaia di spot il merito è della sceneggiatura di Quentin Tarantino che allora aveva dato prova del suo talento solo con Le iene. Una galleria di ottimi birbanti, tra cui spicca l'intemerato gigionismo di Hopper e Walken.

Michel Poiccard, ladro d'automobili, uccide un motociclista della polizia stradale che lo inseguiva per un sorpasso proibito. Tornato a Parigi, ritrova Patrizia, un'amichetta americana di cui s'era innamorato. Intanto la polizia, che l'ha identificato, lo ricerca.

Falso barone e falsa contessa, ladri di gioielli, si fanno assumere da ricca signora parigina per un colpo grosso. Ma lui s'innamora della padrona da derubare. Una delle più deliziose commedie di E. Lubitsch, tutta giocata sul ritmo binario della ripetizione e della specularità. Nella sequenza veneziana in apertura la voce del gondoliere è di Enrico Caruso. Un capolavoro della frivolezza con interpreti infallibili.

Un giovane si trova per caso depositario di un pericoloso segreto di spionaggio affidatogli da una donna morente. In base a tali confidenze egli si mette alla ricerca di un certo professore per avvertirlo del pericolo che corre. La polizia, ritenendolo reo della morte della donna, lo insegue. Per due volte egli è arrestato e per due volte riesce a fuggire. Finalmente dopo drammatici episodi può smascherare i veri colpevoli.

Il professor Unrat si innamora della cantante Lola-Lola che si esibisce al cabaret "L'Angelo azzurro". Riesce a sposarla per seguirla nelle tournée, affrontando vergogna e umiliazioni. Di ritorno due anni dopo all'"Angelo azzurro", dapprima si rifiuta di dare spettacolo di fronte agli ex allievi che affollano la sala, e poi vinto dalla gelosia tenta di strozzare Lola-Lola.

Il Gatto, ex ladro d’alto bordo, vive tranquillo sulla Costa Azzurra, quando una serie di furti eseguiti con la sua tecnica insospettiscono la polizia. L’uomo cerca di scoprire chi sta tentando di metterlo nei guai. Contemporaneamente gli si mette alle costole una ricca e bella americana innamorata di lui, a sua volta convinta che questi nuovi furti siano proprio opera sua.

Durante la seconda guerra mondiale, un giornalista americano viene inviato a Berlino. Lui in realtà accetta perchè vuole cercare la donna che ama e della quale ha perso le tracce a causa della guerra. Durante la sua trasferta in Germania, però, viene coinvolto nella storia dell'omicidio di un soldato americano, il suo autusta, corrotto fino al collo e fidanzato di Lena, la donna per la quale é tornato in Germania ma che ora stenta a riconoscere...

Rientrando a casa, dopo aver riparato le luci di un cartellone, Vincent Harris incrocia un taxi che si allontana dal suo appartamento. Lì trova sua moglie riversa sul pavimento della sala da pranzo, assassinata. Tre anni dopo, trasferitosi a Brooklyn, Vincent è ancora perseguitato dai fantasmi del suo passato: continua a pensare all'immagine del tassista, alla sua giacchetta rossa e alla grande pietra incastonata sul suo anello. Neanche il nuovo amore per Alice Parker, sua vicina, riesce a liberarlo. Lei sente di appartenere a Vincent nel profondo e non è disposta a rinunciare alla loro unione: si inventa così un colpevole per far dimenticare all'uomo il tragico passato.