I Jets e gli Squali sono due bande rivali che si contendono il territorio a West Side, un quartiere di New York. La rivalità diventa più aspra quando Tony dei Jets si innamora di Maria sorella del leader degli Squali.

Rent, il rivoluzionario musical del premio Pulitzer Jonathan Larson, narra le vicende di un gruppo di bohémien che lottano per esprimersi attraverso la loro arte e fondano le loro vite sull’amore. Sullo sfondo realistico dell’East Village newyorkese, questi amici cercano il successo e l’accettazione sopportando la povertà, la malattia e il dilagare dell’AIDS. Otto amici, otto voci, otto storie intersecate tra di loro. Un gruppo di ragazzi che inizia la propria avventura il giorno della vigilia di Natale: si prendono per mano, vivendo sogni, canzoni, delusioni, sfide e problemi, nel corso di un intero anno, fino al Natale successivo. Una storia in cui l'amore va al di là delle barriere sessuali, dove il dramma si mischia alla musica, all'eroina, alla pulsione tragica del vivere, lanciando nonostante tutto un messaggio di amore e di speranza per trasmettere che non esiste il momento giusto, ma esiste solo questo momento.

C'era una volta in un bosco "animato" una principessa in attesa del suo principe, un principe impaziente di baciare una principessa, una matrigna determinata a impedire il loro incontro. Il destino decide altrimenti e i due giovani si trovano e si innamorano. Deciso a sposarla, Edward conduce Giselle al castello ma la regina malvagia, con un inganno, la spinge in un pozzo profondo verso un mondo senza lieto fine. Scaraventata nella realtà e spaventata dal traffico di New York, Giselle trova rifugio nel castello di un cartellone pubblicitario. In suo aiuto accorre Robert, un avvocato divorzista che non crede alle favole ma che finirà per vivere "felice e contento".

Alle soglie dell'anno Mille, nella raffinata Baghdad, il giovane Ahmed Ibn Fahdlan vive in una posizione sociale di alto rango, ma questi privilegi finiscono quando viene scoperta la sua relazione proibita con una donna. Per punizione viene inviato come ambasciatore in una terra lontana e mentre è in viaggio con il consigliere e servitore Melchisidek, la carovana si imbatte in un manipolo di guerrieri vichinghi. Ibn quindi vorrebbe ripartire, quando all'improvviso interviene una vecchia indovina che lancia un ammonimento: tredici guerrieri dovranno essere utilizzati per sconfiggere il nemico che perseguita il popolo vichingo, ma il tredicesimo dovrà essere uno straniero di stirpe diversa.

Un gruppo di ballerini si riunisce sul palcoscenico d'un teatro di Broadway per un'audizione, il cui scopo è scegliere un ristretto numero di ballerini di fila per un nuovo musical, prodotto dal famoso coreografo Zach, personaggio scontroso e spigoloso, ma d'indiscutibile talento.

L'azione prende le mosse dalla morte di uno dei personaggi più discussi del secondo dopoguerra: Eva Peron, ex attrice e moglie di Juan Domingo Peron, il leader populista che, a più riprese, ha tenuto il potere in Argentina negli anni Quaranta e Cinquanta. Morta nel 1952 a soli 33 anni Evita aveva saputo condizionare in modo incredibile il favore della masse meno abbienti garantendo così il potere al marito.