Lilja vive in povertà e sogna una vita migliore. Sua madre si trasferisce negli Stati Uniti e la abbandona alla zia, che la trascura. Lilja esce con le sue amiche, Natasha e Volodya, mostrando tendenze al suicidio. Alla disperata ricerca di denaro, inizia a lavorare come prostituta e in seguito incontra Andrei. Le offre un buon lavoro in Svezia, ma quando Lilja arriva, la sua vita entra rapidamente in una spirale discendente.
Il 6 giugno 1944 fu il D-Day, il giorno dello sbarco angloamericano in Normandia che colse di sorpresa l'agguerrita Wehrmacht della Germania nazista. Varie fasi dell'impresa: l'occupazione di Saint-Mére Eglise e l'avanzata sulla spiaggia. Colossal di propaganda bellica (3 registi, 44 attori di varia nazionalità, tutti di buon nome) il cui vero autore è il produttore D.F. Zanuck. Fragore, spettacolo e almeno due o tre sequenze da ricordare. Oscar per la fotografia in cinemascope e bianconero e per gli effetti speciali. Basato su un libro di Cornelius Ryan, che collaborò alla sceneggiatura con Romain Gary, James Jones, David Pursale, Jack Seddam.
Nell’Olanda occupata dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale, una cantante ebrea si infiltra nel quartier generale della Gestapo locale per concretizzare la Resistenza olandese con l'obiettivo di vendicare la sua famiglia.
Germania, 1945. Leopold Kessler torna dagli Stati Uniti alla fine della guerra e lo zio lo colloca come apprendista conduttore di vagoni letto nella compagnia ferroviaria di Max Hartmann. La pace è solo apparente: gli americani combattono i ""lupi mannari"" e Hartmann è preso in mezzo.
Sul finire del '700, l'equipaggio del Bounty, sobillato dall'ufficiale in seconda Fletcher Christian (Gable), si ribella alla ferocia del capitano Bligh (Laughton), che viene abbandonato in mare su una scialuppa. Ma il capitano, raggiunta l'Inghilterra, si pone alla ricerca dei ribelli, ne cattura alcuni e li fa processare.
La preparazione atletica, il cameratismo universitario e l'avventura olimpica, a Parigi nel 1924, di due atleti britannici: Eric Liddel, cattolico religiosissimo, che corre per la gloria e la gioia del Signore, e Harold Abrahams, ebreo, che gareggia contro il pregiudizio della società protestante.
Fin dalla più tenera infanzia, l'australiano Mark "Chopper" Read ha sognato di diventare un vero duro, uno di quelli le cui imprese riempiono le pagine di "nera" dei giornali. Appena sedicenne, Mark attenta alla vita di un giudice, che ne esce illeso; rinchiuso in un carcere di massima sicurezza, malgrado la sua giovane età assume ben presto un ruolo dominante presso i compagni di pena. Il suo carattere lo spinge a comportamenti autodistruttivi, tant'è che - liberato dopo otto anni - compie un nuovo crimine e torna dietro le sbarre, dove decide di scrivere le proprie memorie.
Un branco di adolescenti ingenui cospira per uccidere un amico comune, il cui comportamento aggressivo si è rivelato eccessivo.
Ambientato in Toscana nel 1944, il film parla di quattro soldati neri americani della 92ª Divisione "Buffalo Soldiers" dell'esercito statunitense - interamente composta da militari di colore - che rimangono bloccati in un piccolo paese al di là delle linee nemiche, separati dal resto dell'esercito, dopo che uno di loro ha rischiato la vita per trarre in salvo un bambino italiano. Asserragliati sulle montagne toscane con i tedeschi da un lato ed i superiori americani incapaci di gestire gli eventi dall'altro, i soldati riscoprono una dimenticata umanità tra gli abitanti del paese, insieme ad un gruppo di partigiani e grazie all'innocenza ed al coraggio del bambino italiano, il cui affetto dona loro un segnale di speranza per riuscire ad andare avanti. Mentre il dramma della II Guerra Mondiale infuria, italiani, americani e tedeschi imparano il vero significato di amicizia e coraggio, in questa storia che dimostra cosa siano in grado di fare l'amore ed il potere dello spirito.
Mary e Kelly rimangono orfane di madre dopo un incidente stradale che rischia di uccidere anche loro. Joe invece, il padre, non era presente e ora deve recuperare le fila della sua famiglia. Per farlo accetta un lavoro a Genova, spostando se stesso e le figlie dall'America in Italia. Arrivano d'estate per ambientarsi prima che inizi l'anno scolastico e tra puntatine al mare, visite turistiche e apparizioni fantasmagoriche tutti e tre dovranno venire a patti con il lutto e ricomporre il rapporto con gli altri.Si entra con suggestioni rosselliniane di emozionanti viaggi in Italia e si esce con la cocente delusione di un film commissionato e mal riuscito dove nemmeno Genova sembra interessante.Michael Winterbottom, regista altre volte interessante, non riesce a cogliere e sfruttare a pieno i molti spunti con cui egli stesso contamina il suo film.