Joe Gideon è un coreografo che sta allestendo un grosso spettacolo per Broadway. Professionalmente è riconosciuto il numero uno del genere e come ogni artista consapevole della propria genialità, non è mai contento: già nella scelta degli attori e delle attrici stenta a decidersi; davanti ai copioni si stempera in correzioni a non finire; poi le prove si susseguono a ripetizione; in fine, lo stesso montaggio del materiale impostato subisce interminabili ripensamenti. Ora, data la grandiosità dello spettacolo in gestazione, Joe sta subendo le pressioni dell'impresario e degli altri responsabili poiché, senza avere neppure concepite le scene finali, è molto al di fuori dei tempi di lavorazione previsti e molto al di sopra delle cifre di finanziamento.

Ritratto crudele, visionario, a blocchi di sequenze pressoché autonome, con alla base un'ispirazione autobiografica, sulla Roma dei fascistici anni '30, vista attraverso i ricordi di Moraldo-Fellini, e su quella degli anni '70. Specchio del rapporto tenero e disgustato di Fellini con Roma-città-donna. È un documentario fantastico dove tutto diventa spettacolo, festa, carosello, anche se attraversato da segni e immagini di morte. Non è sicuramente il miglior film di Fellini, ma forse il più “inevitabile”. Distribuito sui mercati di lingua inglese come Fellini's Roma. Nastro d'argento alle scene di Danilo Donati. Cammei di A. Sordi e M. Mastroianni misteriosamente assenti in molte delle copie circolanti del film.

Nel 1966 - il periodo più straordinario per il pop britannico - la BBC trasmetteva solo 2 ore di rock and roll alla settimana. Ma una radio privata trasmetteva musica rock e pop, da una nave al largo della Gran Bretagna, 24 ore al giorno. E 25 milioni di persone - più di metà della popolazione britannica - ascoltava questi pirati ogni giorno. Dopo essere stato espulso da scuola, Carl (Tom Sturridge) viene spedito dalla sua ricca madre, frequentatrice dei salotti alla moda, presso il suo padrino Quentin (Bill Nighy), con la speranza che capisca ciò che vuole fare nella vita. Ma Quentin è il capo di Radio Rock, una radio libera pirata che trasmette da una nave nel bel mezzo del Mare del Nord, con a bordo un eclettico equipaggio di DJ di rock 'n' roll. Ma la radio pirata ha attirato l'attenzione del Ministro Dormandy (Kenneth Branagh) che da la caccia a questi fuorilegge.

Kowalski lavora per un servizio di trasporto auto a Denver, in Colorado. Vari flashback, che si snodano per la pellicola, lasciano intuire che il lavoro è stata una sorta di seconda possibilità dopo aver perso tutto. È un veterano del Vietnam, un agente della polizia giudiziaria, un pilota di auto da corsa e un motociclista. Dopo essere stato scoperto in una cricca di malviventi che aveva a che fare con la droga, ha perso il suo lavoro da poliziotto. Ha dovuto abbandonare la sua carriera da pilota di auto e moto da corsa dopo due incidenti quasi mortali e ha perso la fidanzata in un incidente di surf. All'inizio del film, Kowalski è quasi alla fine del suo inseguimento con la polizia di stato californiana. Un flashback ci riporta a Denver, dove ha inizio il suo viaggio.

Nel 1910 un reverendo vive in mezzo alla natura selvaggia nel Montana con i suoi due figli. Educati nel culto della religione e della vita sana, i due ragazzi crescono con forti valori e principi che non tradiscono mai, sino a quando uno dei due non decide di mettersi nei guai...

Francoforte sull'Oder, oggi. Uwe che lavora notte e giorno al suo chiosco di hot-dog e sua moglie Ellen sono i migliori amici di Katrin e Chris, un'altra coppia sposata. Ellen e Chris entrambi in crisi con i loro rispettivi compagni finiscono per avvicinarsi sempre di più e innamorarsi l'uno dell'altra. Decideranno di andare a vivere insieme.

Il docente universitario e scrittore Bernard, e la sua instancabile moglie, Joan, una scrittrice emergente, hanno posto fine al loro matrimonio. I loro due figli, Walt, 16 e Frank 12, vivranno l’esperienza diversamente: per Walt sarà un'occasione divertente e toccante di maturazione, mentre per Frank sarà un'esperienza difficile e prematura. Le tensioni emotive di questo difficile periodo vengono ritratte in modo abilmente sottile, cogliendo le sfumature di una famiglia che impara a ridefinirsi.

Marcus Greer è il figlio di una ragazza madre che tenta di proteggerlo dalla violenza delle strade di New York e fargli vivere una vita dignitosa nonostante la mancanza del padre di cui non vuole rivelare l'identità. Quando la giovane signora Greer viene uccisa, il ragazzino dodicenne si trasferisce dai nonni materni ma capisce subito quali sono le dure regole del gioco e per cercare di emergere nel mondo dell'hip-hop e allo stesso tempo diventare un vero gangster si infila in un giro di spaccio dominato da Majestic da una parte e dai colombiani dall'altra. La lotta per il potere tra le due gang rivali fa finire Marcus in prigione; lontano dall'attività può finalmente coltivare la passione per la musica e, grazie all'incontro con Bama, che diventerà il suo manager, pensare ad un futuro diverso da quello che lo aspetta in strada. Una volta fuori dal carcere dovrà però fare i conti con Majestic, e cercare di sopravvivere a un attacco a colpi di arma da fuoco.

Nel 1914 emigra a Baltimora dalla natìa Polonia un baldo giovane ebreo: è Sam Krichinsky che, insediatosi nel quartiere di Avalon, comincia a lavorare tappezzando pareti di carte a fiori. L'America appare come la terra promessa: tutti gli immigrati europei si fanno appena possibile raggiungere da mogli, figli e cugini e ben presto anche i Krischinsky sono numerosi, sempre attaccati alle loro tradizioni e validi lavoratori. Gli anni trascorrono: Sam, il più conservatore, si trasferisce con la moglie Eva da Avalon in periferia, dapprima un pò squallida, poi sempre più curata e ricca di verde, per vivere con il figlio Jules, il quale è diventato un bravissimo giovane, con la nuora Anna ed il simpatico nipotino Michael. .............

A Biloxi, nel Mississippi, durante la Seconda Guerra Mondiale, in una base per l'addestramento reclute. Il film ci fa seguire le vicende di un gruppo di militari che diventano amici fra loro durante il periodo di permanenza, nonostante diversità sociali, culturali, razziali. Il gruppo si scontra con lo spietato sergente Toomey, che alla fine salderà il conto della sua cinica durezza.

La storia di una cantante tedesca di nome Willie che mentre lavora in Svizzera si innamora di un compositore ebreo di nome Robert la cui famiglia sta aiutando la gente a fuggire dai nazisti. La famiglia di Robert è scettica nei confronti di Willie, pensando che possa essere una nazista mentre diventa famosa per aver cantato la canzone "Lili Marleen".

Johnny (Tommy Wiseau) ha un buon lavoro in banca e convive felicemente da sette anni con la sua fidanzata Lisa (Juliette Danielle) con cui conta di convolare presto a nozze. Questa è però in realtà innamorata di Mark (Greg Sestero), migliore amico di Johnny, e vorrebbe lasciare il fidanzato per stare con l'amante.