Los Angeles, marzo 1928. Un sabato Christine Collins lascia a casa da solo il giudizioso figlio Walter che ha avuto da un uomo che li ha abbandonati. Al ritorno dal lavoro fa una terribile scoperta: il bambino non c'è più e di lui si è persa ogni traccia. Finché, 5 mesi dopo, la polizia locale sembra aver risolto il caso. Consegna infatti a Christine un bambino che dice di esser Walter e che un po' gli assomiglia. La madre è però certa che è suo figlio ed è supportata in questo anche da altre persone che lo conoscevano bene, a partire dalla maestra. Le autorità di polizia, sostenute da un'opinione pubblica desiderosa di rassicuranti lieto fine, insistono nella loro versione fino a decidere di internare Christine attribuendole disturbi mentali che l'avrebbero spinta a non riconoscere nel sedicente Walter il proprio figlio. Christine però non si arrende e, sostenuta dal reverendo Guistav Briegleb, continua a lottare perché le ricerche di Walter continuino.
Dei bambini stanno giocando. Sono gli ospiti di un orfanotrofio e una di loro, Laura, sta per andarsene perché adottata. Divenuta adulta Laura torna in quel luogo con il marito Carlos. Vuole farlo divenire un istituto accogliente per bambini bisognosi di cure come Simon, il piccolo che ha adottato. Il bambino è affetto dall'HIV e non gli resta molto da vivere. Simon ha degli amici immaginari che però lasciano anche impronte sul terreno. Laura cerca di assecondarlo ma non riesce a togliersi di dosso la paura. Finché un giorno giunge un'anziana assistente sociale che consegna un dossier sul piccolo. La stessa donna sarà sorpresa una notte ad aggirarsi nei pressi del magazzino degli attrezzi. Qualche tempo dopo Simon, che ha scoperto la malattia di cui è affetto, scompare nel corso di una festa. Laura precipita nell'abisso dell'angoscia.
Londra, primi anni sessanta. Ann Lake, una giovane madre americana, è appena arrivata in Inghilterra dagli Stati Uniti, progettando di stabilirvisi con la figlia di 4 anni, Bunny, e suo fratello Stephen, giornalista. Al termine del primo giorno di scuola alla Little People's School, Ann va a prendere la bambina ma non la trova, e la scuola non ha nessuna registrazione a suo nome.
Il "popolo invisibile", selvaggia tribù amazzonica, rapisce il piccolo Timmy, figlio di un ingegnere che dirige i lavori di costruzione di una immensa e anti-ecologica diga. Passano dieci anni: Timmy, ormai uomo, considera gli indios come la sua vera famiglia, ma conserva anche qualche vago ricordo del padre che, da parte sua, non ha mai rinunciato alla speranza di ritrovarlo vivo. Dopo varie avventure, padre e figlio si rincontrano, ma il richiamo della foresta sarà più forte di quello del sangue e il ragazzo non soltanto deciderà di restare con quella che è ormai la sua gente, ma riuscirà anche a convincere il genitore a far saltare la mastodontica diga.
Il dottor Norman Spencer e Claire sono felicemente sposati e abitano in una villa sul lago decisamente troppo isolata. Mentre lui lavora su esperimenti genetici, lei sta a casa e sente strane presenze. Il primo sospetto è che il vicino abbia ammazzato la moglie: lo spia col binocolo e ben presto la pista si rivela falsa. Ciò non toglie che in casa c'è "qualcuno" o qualcosa: porte che non si chiudono bene, quadri che cascano senza che nessuno li tocchi e quello strano fumo che esce dalla vasca da bagno...
Ronnie e Alice, accusate dell'omicidio di un bambino quando avevano solo undici anni, vivono in detenzione fino alla maggiore età. Mentre le due tentano di vivere la loro vita superando il trauma del carcere minorile, i bambini cominciano di nuovo a sparire e la polizia sospetta ancora una volta di Ronnie e Alice. Nel frattempo il mistero intorno al primo omicidio ancora non si è diradato.
Matthew (Ryan Reynolds) è il padre di Cass, una bambina rapita di cui si sono perse le tracce. Otto anni dopo quel tragico giorno, una serie di inquietanti indizi portano Matthew a credere che la figlia, ormai diciassettenne, sia ancora viva. In una terrificante corsa contro il tempo, Matthew, i detective e anche la stessa Cass dovranno svolgere ognuno la loro parte per far sì che si chiarisca il mistero della scomparsa e si ponga fine alla prigionia.
Un poliziotto, cercando di aiutare un'amica preoccupata per la figlia, si imbatte casualmente in una banda che sta progettando una rapina, di cui fa parte la bella Erin. I malviventi imprigionano il poliziotto perché non li intralci, e affidano a Erin il compito di sorvegliarlo. Ma le cose, in un moltiplicarsi di doppi e tripli giochi, non andranno secondo i piani.
Catherine e Matt Parker stanno cercando di adattarsi alla loro nuova vita a Nathgari, una remota cittadina nel deserto australiano. Alla vigilia di una massiccia tempesta di polvere, Catherine e Matt hanno l'esistenza sconvolta quando i loro due figli adolescenti Lily e Tom scompaono nel deserto. Con polvere rossa e tenebre che coprono ogni cosa, l'intera cittadina si unisce alle ricerche condotte dal poliziotto David Rae. Ben presto, diventa chiaro che ai due ragazzi possa essere accaduto qualcosa di terribile: sospetti, voci diffuse e antiche storie aborigene portano gli abitanti del posto a rivoltarsi contro i Parker, spinti sempre più al limite della sopravvivenza.