Un gentile ubriacone decide di ospitare Stanlio e Ollio a casa propria, ma per errore, a causa dei fumi dell'alcol, li porta in quella di un giudice che aveva intimato loro di lasciare la città.
Stanlio e Ollio sono in albergo con un cagnolino, Vercingetorige (nella versione originale il cane si chiama Laughing Gravy, da cui il titolo in inglese). Il padrone però non gradisce la sua presenza, così Stanlio e Ollio per evitare che il cagnolino venga sbattuto fuori in mezzo alla neve, combineranno buffissimi disastri, fino a salire sul tetto e distruggere mezzo camino, per colpa del loro "amato" cagnolino. Alla fine del film il padrone, esasperato, li sbatte fuori, ma saranno costretti a restare a causa di un'epidemia che metterà in quarantena l'albergo: così il padrone li fa rientrare, ma poi si suicida, per non sopportare il trio per altri due mesi.
In un pacifico villaggio irlandese di pescatori, da qualche tempo si verificano degli strani avvenimenti che turbano la popolazione. Dopo che alcuni pescatori sono scomparsi nel nulla senza lasciare traccia e che sulle spiagge si sono riversate le carcasse di alcuni esemplari di balene, alcune persone hanno trovato la morte in circostanze sospette. Due strampalati poliziotti - un alcolizzato e una agente che viene dall'hinterland - cercano di far luce sull'accaduto, scoprendo che all'origine di tutto vi è l'invasione di alcuni alieni giganteschi e imbattibili. Con un po' di fortuna, scoprono anche che l'unica arma capace di distruggerli è l'alcol e invitano perciò la gente a bere il più possibile per respingere il loro attacco.
Arthur Bach, un miliardario simpatico e affascinante, ma irresponsabile, ha sempre contato su due cose per tenersi fuori dai guai: il suo illimitato patrimonio e il buon senso della sua tata e migliore amica Hobson. Di buon cuore, amante del divertimento, Arthur passa le giornate alla ricerca del piacere. Ma quando la sua imprevedibile immagine pubblica minaccia la seria reputazione della fondazione di famiglia, la Bach Worldwide, gli viene imposto un ultimatum: sposare la bella ma decisamente antipatica Susan Johnson, una ambiziosa manager che può metterlo in riga o dire addio al suo patrimonio miliardario e all'unico stile di vita che conosce. Un accordo questo che Arthur sarebbe incline a stringere se... non si fosse appena innamorato di Naomi, una guida newyorkese che condivide il suo idealismo e la sua spontaneità...