Durante la primavera, nel deserto di Gobi, una famiglia di pastori nomadi assiste alla nascita di una cucciolata di cammelli. Uno dei piccoli fatica a venire alla luce, ma la famiglia fa di tutto per aiutarlo a nascere. Il piccolo è un raro cammello bianco. La madre però non ne vuole sapere dell'ultimo nato e rifiuta di dargli il latte e le cure materne. Ma proprio quando tutte le speranze per la salvezza del piccolo sembrano svanire, arriva un'idea fulminante: due dei ragazzi vengono mandati in spedizione nel deserto alla ricerca di un musicista, l'unico in grado di salvare il cucciolo...
Pofeta, cantastorie, contestatore. Anticonformista, folle, genio assoluto del novecento. Io non sono qui è un viaggio nel tempo di Bob Dylan, attraverso il ritratto di sei personaggi - colti ognuno in un aspetto diverso della vita artistica e privata del menestrello americano - che intrecciano le loro storie di protesta, disagio, erranza e solitudine in una performance evocativa diretta da Todd Haynes. Anche stavolta, in un'ambientazione che riecheggia gli anni sessanta - avvicinandosi con forza alle tematiche dei suoi film più noti come Lontano dal paradiso e Velvet Goldmine - il regista americano sperimenta una narrazione frammentata e psichedelica, utilizzando sei diversi stili di regia all'interno di ogni microcosmo narrativo.