La quattordicenne Elle Marja è una ragazzina sámi [làppone] che vive in una comunità di allevatori di renne. Esposta alla discriminazione degli anni ‘30 e alla certificazione della razza per frequentare la scuola, inizia a sognare una vita diversa. Per realizzare questo desiderio, però, dovrà allontanarsi dalla sua famiglia e dalla cultura della sua gente diventando un’altra.

Petrov trova una ingente somma di denaro in contanti sui binari della ferrovia, decidendo di consegnare l'intera cifra alla polizia. Il suo gesto lo porterà ad essere premiato dallo Stato bulgaro con un nuovo orologio da polso che però smetterà ben presto di funzionare. Parallelamente Julia - capo dell'ufficio pubbliche relazioni del ministero dei trasporti - perde il vecchio orologio di Petrov, fatto che porterà l'uomo ad una disperata lotta per avere indietro orologio e dignità

I 40 giorni al fronte, in Iraq, di una squadra di artificieri e sminatori dell'esercito statunitense, unità speciale con elevatissimo tasso di mortalità. Quando tutto quel che resta del suo predecessore finisce in una "cassetta del dolore", pronta al rimpatrio, a capo della EOD (unità per la dismissione di esplosivi) arriva il biondo William James, un uomo che ha disinnescato un numero incredibile di bombe e sembra non conoscere la paura della morte. Uno che non conta i giorni, un volontario che ha scelto quel lavoro e da esso si è lasciato assorbire fino al punto di non ritorno.

Il romanzo è un'allegoria del totalitarismo sovietico del periodo staliniano. È ambientato in una fattoria dove gli animali, stanchi dello sfruttamento dell'uomo, si ribellano. Dopo aver cacciato il padrone, gli animali decidono di dividere il risultato del loro lavoro seguendo il principio marxista «da ognuno secondo le proprie capacità, a ognuno secondo i propri bisogni». Il loro sogno utopico[1] verrà poi gettato al vento perché i maiali si impossesseranno della fattoria. Questi, che erano stati gli ideatori della "rivoluzione", prendono il controllo della fattoria, diventando sempre più simili all'uomo, finché persino il loro aspetto diventerà antropomorfo. La satira verso gli ideali utopici della Rivoluzione russa è resa ancora più diretta dal fatto che ogni evento ed ogni personaggio descritti nel romanzo rappresentano l'allegoria di un preciso evento o personaggio della realtà storica.

Angelique (Audrey Tautou), una giovane studentessa, è innamorata di un dottore, Loic (Samuel Le Bihan) già sposato. Si assiste a tutti i tentativi fatti dalla ragazza affinché l'amante lasci la donna, in attesa di un bambino, che finiscono sempre per naufragare, compreso il viaggio a Firenze progettato dai due amanti. Alla fine il film "torna indietro", e si assiste alla stessa storia, vista però dal punto di vista del dottore, che evidentemente vede le attenzioni di Angelique sotto una luce diversa.

Finn deve riflettere se accettare una proposta di matrimonio. Ritorna dunque nella casa di sua nonna, dov'era stata felice, ma naturalmente tutto è cambiato. Le anziane ospiti sono più interessate a restaurare una vecchia coperta (l'American Quilt) che risale ai tempi dei pionieri e a rievocare i tempi che furono, con tanto di errori, rimpianti e miserie.

Bill Rago è un dirigente pubblicitario divorziato e fresco di licenziamento che accetta, con poco entusiasmo, un impiego temporaneo come insegnante presso la base di addestramento dell'esercito degli Stati Uniti. La sua classe è semi-analfabeta, e Bill ha solo sei settimane per insegnare le basi della comprensione e la lingua inglese ai suoi svogliati allievi. Nonostante la sfiducia del Sergente Cass, il professore saprà, attraverso l'insegnamento dell'Amleto di Shakespeare, conquistare il cuore e la stima della classe, ed accetterà il prolungamento del contratto.

Stefano, un giovane perito, viene assunto dal banco dei pegni per attribuire un prezzo ai beni che la gente non può più permettersi. Il suo capo, Sergio, è un cinico burocrate che gestisce il traffico delle aste attraverso le quali vengono rivenduti gli oggetti impegnati che i proprietari non hanno più potuto riscattare. Michele è un anziano pensionato che non arriva a fine mese e che, per aiutare la famiglia, accetta di dare una mano ad Angelo, uno dei tanti loschi figuri che si aggirano intorno al banco dei pegni per lucrare sulle sventure altrui, dando vita (si fa per dire) a quel mercato nero e a quel sottobosco di malaffare creato dal bisogno. Sandra è una trans costretta ad impegnare una pelliccia per sopravvivere in un mondo che rifiuta la sua nuova identità.

Tutta la vita di Marjiana, che le piaccia o no, ruota intorno alla sua famiglia con cui vive in un piccolo appartamento sotto la guida del padre dispotico. Tutti loro rischiano di impazzire fino a quando un ictus trasforma il padre in un vegetale e costringe Marjiana a prendersi cura della madre irresponsabile e del fratello disabile. Per mantenere la baracca Marjiana fa due lavori, e per evadere dalla sua drammatica situazione si distrae attraverso fugaci rapporti sessuali con degli sconosciuti. Questo le dà un piacevole sensazione di libertà, ma allo stesso tempo dovrà capire come utilizzare questa nuova condizione.