Il 6 giugno 1944 il cap. John Miller sbarca con i suoi uomini a Omaha Beach. È un massacro sotto il micidiale fuoco tedesco. Il generale George Marshall (Presnell), comandante supremo dell'armata angloamericana, apprende che la famiglia Ryan dell'Iowa ha già perduto tre figli e che un quarto fratello, James Francis Ryan, è stato paracadutato in Normandia oltre le linee nemiche. Dà ordine che sia ritrovato e rimandato a casa. L'incarico è affidato al cap. Miller che, con sei uomini e un interprete, parte alla sua ricerca.

L'orribile parabola del nazismo racchiusa negli ultimi dodici giorni di Hitler, vissuti nel fondo di un bunker. La storia è narrata dalla sua giovane segretaria, Traudl Junge, che visse quei giorni col Fuhrer e i suoi fedelissimi. L'esercito russo sta ormai circondando Berlino, la capitale è un cumulo di macerie e la sconfitta della Germania è inevitabile. All'interno del bunker, durante i festeggiamenti per il 56° compleanno del Fürhrer, in molti, fra cui il Ministro degli Interni Himmler, pregano Hitler affinché lasci Berlino per un luogo più sicuro. Nel frattempo, in superficie, alcuni ragazzini della Gioventù Hitleriana combattono ancora: uno di loro, il tredicenne Peter, è orgoglioso di aver distrutto due carri armati russi. Suo padre lo implora di tornare a casa ma il ragazzino tenacemente rifiuta. Quando i russi giungono nel centro di Berlino nessuno può più negare la sconfitta, neppure il giovanissimo Peter che troverà i suoi genitori assassinati da uno squadrone della morte.

Il film è tratto dall'omonimo romanzo di James Jones, vero reduce della guerra nel Pacifico ambientata durante la campagna americana a Guadalcanal tra il 1942 e il 1943, e che ha per protagonista la Compagnia C dei fucilieri dell'esercito. Il film è ambientato durante la grande battaglia sull'isola di Guadalcanal, durante la quale gli uomini della Compagnia Charlie cercano di conquistare una roccaforte giapponese, una collina denominata 210. La storia, ricostruita con estrema e cruda fedeltà comincia al momento dell'approdo sull'isola, ripercorre i mesi dei sanguinosi ed estenuanti combattimenti, dei pattugliamenti nella giungla, dei brevi riposi nei bivacchi e negli ospedali, e termina con la partenza dei sopravvissuti. Eppure, la conquista della postazione giapponese è del tutto secondaria rispetto agli effetti che questa battaglia comune ha sulle vite degli uomini della Compagnia.

Stalingrado è stretta nella morsa nazista e ogni metro di terreno viene conteso armi in pugno. Il tiratore scelto Vassili Zaitsev abbatte uno dopo l'altro i tedeschi. Il commissario politico Danilov fa di lui un potente mezzo di propaganda. È l'eroe sovietico per eccellenza che non sbaglia un colpo. Un maggiore tedesco, König, decide di sfidarlo sul suo stesso terreno: la precisione nella mira. I due danno inizio a un inseguimento che porterà allo scontro finale.

Le vite di Erik Lanshof e di cinque dei suoi più cari amici prendono strade diverse quando l'esercito tedesco invade i Paesi Bassi nel 1940: lotta e resistenza, paura e rassegnazione, collaborazione e alto tradimento.

Oskar Matzerath (Bennent), nato a Danzica nel 1924, decide all'età di tre anni di non crescere più. Da quel giorno non si separa più dal suo tamburo, porta al cimitero la madre e i suoi due presunti padri finché nel 1945 si risolve a diventare adulto, ma molto speciale.

Il 7 dicembre 1980, la portaerei americana Nimitz - che partecipa a un'operazione militare nel Pacifico - viene sorpresa da una tempesta magnetica. Quando, tornato il sereno, la Nimitz riprende la navigazione, comandante ed equipaggio scoprono che la tempesta li ha fatti regredire nel tempo, portandoli alla vigilia dell'attacco a Pearl Harbor... Film ispirato a uno dei temi classici della letteratura fantascientifica: i viaggi nel tempo. Ottime la sceneggiatura e la regia, buona la prova degli attori. Ma il punto di forza è il tasso di spettacolarità, specie nelle sequenze in cui navi e aerei sono protagonisti assoluti.

Durante la Repubblica di Salò quattro signori, che rappresentano i quattro poteri, si riuniscono insieme a quattro Megere, ex meretrici, e a una schiera di ragazzi e ragazze, partigiani o figli di partigiani in una villa isolata e protetta dai soldati repubblichini e dalle SS. Per 120 giorni sarà in vigore un regolamento che permette ai Signori di disporre a piacere delle loro vittime.

A Biloxi, nel Mississippi, durante la Seconda Guerra Mondiale, in una base per l'addestramento reclute. Il film ci fa seguire le vicende di un gruppo di militari che diventano amici fra loro durante il periodo di permanenza, nonostante diversità sociali, culturali, razziali. Il gruppo si scontra con lo spietato sergente Toomey, che alla fine salderà il conto della sua cinica durezza.

Parigi, 1937. Una giovane rifugiata ebrea viaggia dalla Russia all'America in cerca del padre e si innamora di un cavallerizzo tzigano. L'arrivo dei nazisti non li aiuterà.

Rodi, 1945. Gli Alleati stanno per sbarcare sulle coste dell'Egeo e i tedeschi si preparano ad accoglierli con un missile superpotente. Ma i partigiani locali fanno fuori la guarnigione germanica e distruggono il luogo adibito a rampa di lancio.