Alcuni protagonisti di spicco del decennio precedente abbandonano la scena, altri resistono fino a diventare, nel presente, artisti di riferimento per due generazioni di pubblico. Numero Zero racconta la golden age dell’Hip Hop italiano attraverso la voce dei suoi protagonisti: una lezione impressa nella storia di questa musica ed una riflessione sul presente, grazie al coinvolgimento di un narratore d’eccezione: Ensi
L'agente editoriale Larry Lipton e sua moglie Carol (Woody Allen e Diane Keaton) fanno casuale conoscenza in ascensore con i loro vicini di appartamento, Paul e Lillian House (Jerry Adler e Lynn Cohen), una benestante coppia di mezza età, senza figli. La sera successiva, rientrando nel loro appartamento, i Lipton scoprono che Lillian House è appena deceduta in casa, apparentemente colpita da un infarto.
Rievocazione degli ultimi anni Trenta del Novecento in America, a New York, dove la radio imperava. Racconto di una famiglia di origine ebraica e del fortissimo rapporto con quella leggendaria finestra sul mondo.
Dieci persone, che non si conoscono tra di loro, sono state invitate da un certo U.N.Owen a trascorrere un fantastico fine settimana su un'isola sperduta chiamata Nigger Island nel Devon: Vera Claythorne, il dottor Edward Armstrong, il vecchio giudice Wargrave, i domestici Thomas Rogers e Ethel Rogers, la religiosa zitella Emily Brent, il figlio del duca Anthony Marston, il generale John Machartur, il detective William Blore e l'avventuriero Philip Lombard. Appena arrivata, Vera nota una filastrocca appesa sul caminetto, e presente in ogni camera, che parla di dieci piccoli indiani che, in seguito a varie disgrazie, muoiono. Quella sera la filastrocca diventa realtà e tutti i personaggi iniziano a morire proprio come scritto fino al colpo di scena finale.
In stato di ubriachezza e con un baule al seguito zeppo di bottiglie anziché effetti personali, il Vagabondo si reca in uno stabilimento termale le cui acque sono famose per l'effetto disintossicante dell'alcol. Costretto con scarso successo ad abbeverarsi al pozzo nel dehors, si scontra più volte con un paziente gottoso e iracondo che cerca d'ingraziarsi una bella degente. Intanto, il contenuto "proibito" del suo bagaglio viene scoperto: ma invece di essere gettati via, gli alcolici finiscono per sbaglio proprio nel pozzo termale. E gli effetti della "correzione" non tardono a manifestarsi.
Marion Post, scrittrice di mezza età, cerca un appartamento in affitto per ritirarsi a scrivere senza essere disturbata. Si ritrova però a ascoltare senza volerlo attraverso la parete le conversazioni dei clienti dell’adiacente studio psicoterapico; le parole di una paziente scatenano in Marion il ricordo della vigilia del proprio matrimonio con Ken. Lui, che era divorziato, subì una scenata dall’ex moglie mentre Marion era corteggiata da un comune amico, Larry, disposto persino a sposarla.
Gli strilloni (Newsies) è un film-musical, prodotto dalla Disney nel 1992, diretto da Kenny Ortega, con le musiche scritte da Alan Menken. La storia si basa su fatti realmente accaduti alla fine dell'800 a New York. Capitanati dall'intraprendente e carismatico diciassettenne Jack "Cowboy" Kelly (Christian Bale), gli strilloni del New York World decidono di ribellarsi alla sovrattassa imposta dall'editore Joseph Pulitzer (Robert Duvall) e si riuniscono in un sindacato, organizzando uno sciopero. Aiutato da altri suoi compagni, tra cui i fratelli Jacobs (David Moscow, Luke Edwards e Ele Keats), il reporter Bryan Denton (Bill Pullman) e l'artista di vaudeville Medda Larkson (Ann-Margret), Jack guiderà la protesta che porterà alla vittoria sull'editore newyorkese.
In una nebbiosa ed imprecisata città del centro-Europa uno strangolatore folle è in circolazione e nel cuore della notte un gruppo di cittadini isterici butta giù dal letto il povero e insignificante impiegato Kleinman perché si unisca a loro per dargli la caccia. Lui non ha alcuna idea di ciò che deve fare, né sembrano saperlo gli altri, ma spera soltanto di non trovarsi mai faccia a faccia con l'assassino. Ben presto i sospetti ricadono proprio su di lui, e così la sua notte diventa una fantastica successione di episodi surreali dove si trova a doversi difendere dall'isterìa della gente della città.
Una coppia della borghesia newyorchese, adotta un bimbo, Max, ceduto appena nato ad un istituto da una giovane sconosciuta. Il piccolo Max è adorabile, ma Lenny è ossessionato dal desiderio di conoscere la madre del piccolo. Carpito l'ultimo recapito della donna, Lenny riesce a scoprirne l'identità: è Linda, pornostar e prostituta.
A tale of twin girls, Dóra and Lili, who are born in 1880 Budapest at the same moment Thomas Edison presents his electric lightbulb to the world. The sisters are soon orphaned and separated in childhood, and follow different paths: one grows up to be a naïvely idealistic, bomb-toting anarchist, the other a pampered, hedonistic courtesan. Their paths cross once again on the Orient Express on New Year's Eve 1899...
Nel 1917 (la storia è vera) il ragazzo Will Stoneman partecipa a una durissima gara invernale di slitta da Winnipeg (Canada) a St. Paul (Minnesota) _ più di 500 miglia _ per vincere i 10000 dollari in palio. Film Disney per famiglie in cadenze di fiaba edificante che esalta i pilastri del mito americano dell'"uomo che si fa da sé": tenacia, forza di volontà, spirito di sacrificio, fiducia in sé stessi. Oltre ai paesaggi, c'è K. Spacey, come giornalista, a tener su il racconto.
One rainy night, a woman takes refuge in At Cafe 6 after an argument with her boyfriend. She strikes up a conversation with the café owner, who shares a story from his youth.
Finto documentario su un candidato emergente per il Senato degli Stati Uniti scritto e diretto dall'attore Tim Robbins. Bob Roberts è un cantante folk con una differenza: offre brani che protestano contro gli scalpellatori del welfare, i piagnucolii liberali e simili. Mentre i realizzatori seguono la sua campagna, Robbins offre una visione nitida del modo in cui i candidati manipolano i media.
Caterina lascia la provincia con la famiglia e si trasferisce a Roma. Qui, si inserisce con disinvoltura nella vita cittadina, divisa fra l'amicizia con la figlia di un sottosegretario fascistoide e quella con la figlia di due "alternativi" sinistroidi. Virzì, dopo i tentennamenti e la mezza delusione di "My name is Tanino", torna con vigore al suo territorio prediletto, quello della commedia a sfondo sociale e politico. In questo caso la posizione è un po' sfumata, e meno definita che in precedenza: al centro della vicenda, infatti, non è più la lotta di classe o le amarezze della classe operia, ma la vacuità di valori di una gioventù che non sa più a cosa appigliarsi, dato che neppure i genitori offrono certezze condivisibili. Amaro e cinico come solo i maestri della commedia all'italiana sapevano in passato essere, Virzì si candida ad essere il cantore più credibile della crisi di una società che si morde incessantemente la coda, oltre che un ottimo direttore di attori.
Savannah 1981: il cronista John Kelso giunge in città per scrivere un articolo sulla festa di Natale organizzata dal miliardario Jim Williams, antiquario divenuto ricco da poco tempo: l'avvenimento richiama molti invitati e durante la sua permanenza Kelso fa la conoscenza di diversi pittoreschi personaggi della città. Durante la festa assiste a una lite tra Jim e il giovane scapestrato Billy, che irrompe con una scenata nello studio dell'antiquario, visibilmente drogato e ubriaco. Dopo qualche ora, a festa terminata, si consuma una tragedia lontano da occhi indiscreti. Il giovane Billy viene ucciso da Jim, che dichiara la legittima difesa.
New York. Quattro amici sono a cena fuori. Un aneddoto scatena una discussione tra gli scrittori Max e Sy sulla duplice natura del dramma umano, simbolizzato dalla maschera teatrale comica/drammatica. Da qui si sviluppa un racconto comico, che viene poi contrapposto ad una versione drammatica della stessa storia - ugualmente centrata su una donna alquanto enigmatica di nome Melinda.
3 storie brevi, filmate da 3 assi europei della fotografia (Almendros, Storaro, Nykvist), che hanno un solo sfondo (New York) e un tema comune: la forza dei sentimenti. La pala migliore del trittico è “Lezioni di vita” di Scorsese, ideale continuazione di Fuori orario (1985). Elegante, piacevole, futile “La vita senza Zoe” di Coppola, favola gentile sui figli privilegiati di gente ricca e famosa, mentre il più divertente anche se un po' prolisso è “Edipo re-litto” in cui Allen è un avvocato – soffocato da una terribile mom ebraica da barzelletta – che s'appresta a sposare una divorziata con tre figli.
Set in a community of project houses, Iris, a young woman with a tough past, meets Renata and feels immediately attracted to her. A tender coming of age story about friendship and first love in a hostile environment.
A troubled actor, a television show runner, and an acclaimed videogame designer find their lives intertwining in mysterious and unsettling ways.
La storia del film di Taniguchi si trasforma in una lotta per il possesso di una ricetta di un'insalata di uova. All'inizio del film, e poi anche nel bel mezzo della trama, viene mostrato Allen in compagnia del finto produttore esecutivo del film, che insieme commentano la nascita del progetto. Durante il film, mentre una delle protagoniste femminili recita una scena di grande thrilling, Allen e il produttore ricompaiono per una battuta fulminante. Il produttore domanda ad Allen se lui volesse per caso spiegare un po' la trama, a dire il vero abbastanza complicata, ed Allen risponde semplicemente «No!».