Le forze di Sauron hanno attaccato la capitale di Gondor, Minas Tirith, nel suo assedio finale contro l'umanità. Tenuto da un debole sovrintendente, quello che una volta era un fastoso regno non ha mai avuto così bisogno del proprio re. Mentre Gandalf tenta disperatamente di spingere lo smembrato esercito di Gondor ad agire, Thèoden si unisce ai guerrieri di Rohan per combattere assieme a loro. Pieno di coraggio e di appassionata lealtà, l'esercito degli umani non riesce però a tener testa alle numerosissime legioni nemiche che giungono su tutto il regno. Ogni vittoria è accompagnata da un grande sacrificio. Malgrado le numerose perdite, la Compagnia si lancia verso la più grande battaglia mai affrontata, unita dall'unico scopo di riuscire a tenere Sauron distratto e dare a Frodo una occasione per portare a termine la sua spedizione...
Dom Cobb possiede una qualifica speciale: è in grado di inserirsi nei sogni altrui per prelevare i segreti nascosti nel più profondo del subconscio. Viene contattato da Saito, un potentissimo industriale di origine giapponese, il quale gli chiede di tentare l'operazione opposta. Non deve prelevare pensieri celati ma inserire un'idea che si radichi nella mente di una persona. Costui è Robert Fischer Jr. il quale, alla morte dell'anziano e dittatoriale genitore, dovrà convincersi che l'unica cosa che può fare è distruggere l'impero ereditato. Saito avrà allora campo libero. In cambio offrirà a Cobb la possibilità di rientrare negli Stati Uniti dove è ricercato per omicidio. Cobb accetta e si fa affiancare da un team di cui entra a far parte la giovane Ariane, architetto abilissimo nella costruzione di spazi virtuali.
Un killer astuto e spietato sta uccidendo a raffica, nei modi più raccapriccianti, personaggi scelti con cura. Sulle sue tracce ci sono il giovane e ambizioso Mills, alla prima missione, e l'esperto Somerset, ormai prossimo alla pensione; personalità opposte che mal si tollerano a vicenda. Imparano a "convivere" man mano che la caccia all'assassino si fa più serrata e il mistero comincia a districarsi: il mostro sceglie le vittime e le uccide seguendo i sette peccati capitali (gola, avarizia, accidia, lussuria, superbia, invidia e ira).
In un villaggio nella provincia di Gyunggi viene rinvenuto il cadavere di una donna che prima di essere uccisa è stata stuprata. Due detectives locali si fanno carico del caso ma, sebbene non usino i guanti bianchi nel condurre le indagini, non arrivano a nulla. Ad aiutare l'inesperta coppia arriva da Seul il collega Seo Tae-yoon, mentre altri omicidi commessi con lo stesso modus operandi cominciano a far pensare ad un serial killer…
Alla morte del magnate Kane (Welles), un giornalista (Cotten) indaga sulla sua vita: dalla sua infanzia alla sua ascesa nel mondo della stampa e della finanza, alla sua storia d'amore con una cantante lirica mancata alla solitaria fine nella lussuosa e sconfinata tenuta di Xanadu.
Al culmine della prima guerra mondiale, due giovani soldati britannici, Schofield e Blake ricevono una missione apparentemente impossibile. In una corsa contro il tempo, devono attraversare il territorio nemico e consegnare un messaggio che arresterà un attacco mortale contro centinaia di soldati, tra cui il fratello di Blake.
Il ricchissimo industriale John Hammond è riuscito a costruire un parco dei divertimenti a tema incentrato sui dinosauri (riportati in vita grazie ad una complessa operazione di ingegneria genetica), il "Jurassic Park". Hammond invita alcuni esperti e scienziati a compiere un sopralluogo nell'isola dove il parco è allestito e a stilare una perizia positiva che gli permetta di ottenere i finanziamenti di cui ha bisogno. Ma qualcosa va storto: a causa di una tempesta, il sistema di controllo computerizzato del parco va fuori uso, i dinosauri rompono i recinti in cui sono rinchiusi e impazzano liberi dando la caccia agli umani...
Opera del 1994, Hong Kong Express è diviso in due episodi: i protagonisti sono due poliziotti (che nel film vengono indicati con i numeri 223 e 663), entrambi reduci dalla fine di un rapporto d'amore, e ancora non rassegnati a continuare la loro vita. E' un film molto delicato, che ci introduce nella vicenda gradatamente, presentandoci prima gli effetti e poi le cause. Girato in poco più di tre mesi, facendo larghissimo uso della camera a mano, con stile più da videoclip musicale che da film classico e un budget ridottissimo, offre diversi spunti interessanti tanto nei contenuti e nel modo con il quale vengono presentati allo spettatore, che nella tecnica. La regia è sicura, vivace nonostante i frequentissimi cambi di scena, o le lunghe inquadrature "sulla tristezza" dei personaggi.
Il ricco Maxim De Winter conosce in Costa Azzurra una bella e ingenua fanciulla, e in quattro e quattr'otto se la sposa. Lei è felicissima, ma quando arriva nella magione del consorte si accorge che tutti sono ancora ossessionati dalla sua prima moglie, Rebecca. In particolare la governante alimenta il ricordo della signora, che un giorno rispunta tra le onde del mare. Morta. De Winter è accusato di omicidio.
Louis è un ladro di materiali edili quando lo incontriamo, non è chiaro cosa abbia fatto prima ma ora ruba rame, ferro e simili per rivenderli sottoprezzo ai cantieri con un obiettivo più grande: trovare un vero lavoro in una congiuntura economica non facile. Tuttavia nessuno assume un ladro. Un giorno è testimone di un incidente stradale e vede una troupe televisiva accorsa per riprendere l'accaduto, capisce che è un vero lavoro e uno che paga ma nemmeno in questo caso trova qualcuno pronto ad assumerlo così pensa di poter fare da sè e con i propri metodi (il furto) ruba il necessario per comprare un'attrezzatura di base e iniziare a girare le strade di Los Angeles in cerca di incidenti, furti e cronaca dura da rivendere ad un'emittente locale con pochi scrupoli. Quando il business si fa più serio aumenta anche la sua abilità ma non il suo senso del limite e dell'etica verso le vittime.
Blanche Dubois, vedova sessualmente repressa, va ad abitare a New Orleans in casa della sorella Stella, cerca di farsi sposare da un maturo corteggiatore, ha un ambiguo rapporto di seduzione col rozzo cognato che si chiude con uno stupro e scivola nella follia. Tratto da un dramma in undici scene di Tennessee Williams (messo in scena dallo stesso Kazan nel 1947 con gli stessi interpreti principali e Jessica Tandy nella parte di Blanche). Kazan usa la cinepresa come un microscopio che penetra nella psicologia dei personaggi, punta sulla crudeltà del linguaggio nell'esibizione dei corpi, del sudore o dell'odore, scarta una scelta naturalistica nella scenografia, si affida alla violenza della parola per suggerire le pulsioni di morte che dominano il testo. 9 nomination agli Oscar e 3 statuette per V. Leigh, K. Hunter, K. Malden. Rieditato nel 1993 con i 4 minuti a suo tempo censurati. Rifatto 2 volte per la TV.
Mentre il mondo va in rovina, la giovane Furiosa viene strappata dal Luogo Verde delle Molte Madri, e cade nelle mani di una grande Orda di Motociclisti guidata dal Signore della Guerra Dementus. Attraversando le Terre Desolate, si imbattono nella Cittadella presieduta da Immortan Joe. Mentre i due tiranni si battono per il predominio, Furiosa deve sopravvivere a molte prove e mettere insieme i mezzi per trovare la strada di casa.
Un attore, celebre per aver prestato il volto a un iconico supereroe, sta allestendo una commedia da portare in scena a Broadway. Nei giorni precedenti alla prima, si ritroverà però a fare i conti con il proprio ego, tentando di recuperare i rapporti con la sua famiglia, la carriera e, in un'ultima analisi, anche se stesso.
Steve Rogers e gli Avengers sono costretti ad affrontare i danni collaterali causati dalla loro lotta per proteggere il mondo. Dopo che la città di Laos, in Nigeria, viene colpita dall'ennesimo incidente internazionale che vede coinvolti gli Avengers, le pressioni politiche chiedono a gran voce un sistema di responsabilità e un consiglio d’amministrazione che decida quando richiedere l’intervento del team. Questa nuova dinamica divide gli Avengers che, al tempo stesso, tentano di proteggere il mondo da un nuovo e malvagio avversario.
Arma letale è il soprannome di Martin Riggs, un poliziotto che, reduce dal Vietnam e vedovo recente di una moglie adoratissima, ha ormai trasferito nella pistola il suo amore esclusivo, tanto è affascinato dalla morte e tanto spesso si trova alle soglie del suicidio e della follia. I suoi superiori lo mettono in addestramento sotto la guida del sergente Roger Murtaugh, un nero anziano, con moglie, figli ed un innato senso dell'ordine e della moderazione.
Smaug ha deciso di scatenarsi dando fuoco a Pontelagolungo e ai suoi abitanti. Mentre i nani, inermi, guardano la scena dalla montagna, in un delirio di fughe disperate solo Bard decide di combattere il drago riuscendo in extremis a penetrare l'unico punto scoperto della sua dura scorza con una sola grande freccia. Sconfitta la creatura si apre uno scenario ancora più truce: la montagna è libera e il tesoro dei nani incustodito, la notizia si sparge in fretta e, vista la bramosia di Thorin nel tenere l'oro per sè, alle porte si prepara un conflitto tra l'esercito degli elfi e degli uomini (desiderosi di vedere rispettata la promessa fattagli dal nano ora "re sotto la montagna"), quello dei nani accorsi a difendere il loro simile e il grande nemico di Thorin, desideroso d'oro e vendetta. In mezzo a tutto ciò Bilbo ha rubato la bramata Arkengemma e deve decidere che farne.
Il 7 agosto del 1974 il funambolo francese Philippe Petit realizza il suo sogno, qualcosa di impossibile, qualcosa che nessuno farà mai più. Per quasi un'ora cammina avanti e indietro su un cavo teso tra le torri gemelle di New York, a più di 400 metri d'altezza, senza alcuna protezione. Lo guardano la sua donna, gli amici che lo hanno aiutato, la polizia che aspetta di arrestarlo, la città e poi il mondo. Lo guardano le nuvole. Philippe Petit cambia il modo in cui New York guarda ai suoi nuovi simboli negli anni '70, li ammanta della magia dell'arte e dell'incredibile, realizza il sogno nella terra dei sogni. Poi, nel 2001, un incubo riscriverà quello sguardo e quello spazio, con un altro, definitivo, "per sempre".
Sconcertato dalla prospettiva di diventare papà, un regista di 40 anni inizia a considerare cosa significhi veramente "virilità" per lui, spingendolo a perseguire una serie di interessi e riesaminare le sue opinioni - che sono state plasmate da suo padre.
Nels Coxman (Liam Neeson) è un uomo semplice, fiero di essere un diligente cittadino della sua città nel Colorado, dove ha vinto il premio dell’anno per l’impegno nel suo lavoro di spazzaneve. Improvvisamente, la sua vita viene sconvolta quando il figlio viene ucciso da un potente boss della droga locale soprannominato il Vichingo. Alimentato dal bisogno di vendetta e armato di artiglieria pesante, questo improbabile eroe si propone di smantellare il cartello con estrema precisione, nel tentativo di arrivare al vertice della catena che ha ucciso suo figlio.
Una giovane donna acquista un'automobile e non tarda a scoprire che questa influisce in maniera inspiegabile sulla sua esistenza. Influisce a tal punto che la ragazza potrebbe addirittura essere uccisa.