A diamond smuggling operation goes wrong when an ordinary Soviet citizen becomes unwittingly involved, and the criminals are forced to court him to retrieve their diamonds.

Un gruppo di gangster, a Parigi, compie un colpo favoloso, praticando un buco nel tetto di una gioielleria e impadronendosi di un bottino enorme. Ma uno della banda, Cesare, regala un anello a una cantante, il cui amico, un gangster rivale, capisce la verità e scatena una caccia all'uomo per impossessarsi della refurtiva. Tra le due bande scoppia una guerra senza esclusione di colpi. Gli autori del furto, Tony il Laureato, Jo lo Svedese e gli altri finiranno tutti uccisi, non prima di aver creato larghi vuoti nella gang avversaria.

Un pilota della Raf abbattuto si salva per miracolo, ma ha continui mancamenti in cui sogna che un inviato celeste lo viene a prelevare per portarlo, attraverso una lunga scala, in Paradiso. Durante l'ultima crisi, la più grave, si immagina di dover sottostare a una specie di processo in cui alcuni personaggi storici perorano la sua causa e, indirettamente, la causa della democrazia in lotta. Alla fine l'uomo guarisce e può sposarsi con la fidanzata, ausiliaria americana.

Un suicidio tra le file della polizia scuote il dipartimento. Il caso sembra presto risolto, ma il sergente Dave Bannion, non convinto, vuole indagare fino in fondo.

La bella Laura Hunt è trovata assassinata nel suo appartamento di New York con una revolverata che le ha sfigurato il viso. Il tenente McPherson indaga, appassionandosi al caso in modo ossessivo. Da un romanzo di Vera Caspary, sceneggiato da Jay Dratler, Samuel Hoffenstein e Betty Reinhardt. Film di culto per gli amanti del cinema nero: eleganza, decadenza, perversione, crudeltà, umorismo e una forte vena di necrofilia ne fanno un cocktail unico. Il motivo di David Raksin (“Laura”) incanta ancora oggi. Uno di quei film felici dove tutto concorre al risultato finale: regia, sceneggiatura, fotografia (J. LaShelle, premio Oscar), scenografia, musica. Alcune scene furono dirette da Mamoulian, poi sostituito dal produttore D.F. Zanuck con Preminger. 3 minuti tagliati poco dopo l'uscita del film sono stati reintrodotti in certe versioni video.

Odessa, 1905: a bordo della Potëmkin, un'unità da guerra della flotta zarista, le condizioni dell'equipaggio sono intollerabili. Iniziano così a serpeggiare fermenti di rivolta: davanti all'ennesimo sopruso, la situazione esplode, scatenando un sanguinoso ammutinamento. La gente di Odessa dimostra la propria solidarietà con la sollevazione e affolla la scalinata del porto, ma viene brutalmente massacrata da un reparto di cosacchi...

Il professor Higgins (Rex Harrison), glottologo britannico di fama internazionale, scommette con l'amico Pickering (Wilfrid Hyde-White) di riuscire a trasformare la povera fioraia Eliza Doolittle (Audrey Hepburn) in una dama di alta classe, entro sei mesi. Dopo estenuanti tentativi ed un fallimento iniziale, all'ippodromo con tutti i signori più illustri, Eliza viene apprezzata per i modi e l'eleganza dall'alta società londinese. Concluso l'esperimento la fioraia dovrebbe tornare al suo contesto sociale, ma i cambiamenti avvenuti e l'innamoramento verso il suo mentore Higgins, fanno sì che Eliza decida di restare in casa del professore. Rifiutata da quest'ultimo fugge disperata, e solo allora Higgins si rende conto quanto ella sia diventata importante per la sua vita. Dopo un breve periodo di separazione i due torneranno finalmente a vivere assieme.

Danimarca 1770. La passione segreta che la regina Caroline Mathilda (Alicia Vikander) nutre per il medico del re, l’influente Struensee (Mads Mikkelsen), cambierà per sempre il destino dell’intera nazione. Royal Affair narra di una pagina epica della storia danese. Il film racconta di come la relazione amorosa e intellettuale, tra Caroline Mathilda e Struensee, fortemente influenzata dai filosofi illuministi, Rousseau e Voltaire, condurrà al ribaltamento dell’ordine sociale esistente e innescherà le rivoluzioni che infiammeranno l’Europa vent’anni dopo

Daniel Mantovani, premio Nobel per la letteratura, l'ha profetizzato nel suo antiretorico discorso svedese: la massima onoreficenza farà di lui un monumento, spedendolo anzitempo al museo. Da cinque anni, infatti, non scrive niente di nuovo, e sono più gli inviti che rifiuta di quelli che accetta. Quando però arriva via lettera una richiesta da Salas, minuscolo paese argentino, decide di andare. A Salas, Daniel Mantovani è nato e cresciuto, e da là è fuggito, senza mai tornare, quarant'anni or sono, costruendo la sua identità sul rifiuto di quel luogo e della sua mentalità. Una volta in Argentina, lo scrittore è oggetto di un'accoglienza trionfale, ma col passare dei giorni le cose peggiorano, le sue opinioni non piacciono, si solleva un malumore sempre più generalizzato,un'aria nientemeno che di violenza.

Stefano è chiamato a restaurare un affresco in una chiesa di campagna, terrificante opera di un folle morto suicida. Gli abitanti del luogo manifestano comportamenti sempre più insoliti e il ragazzo inizia a temere per la propria incolumità.

Il Conte Dracula arriva in Inghilterra ed inizia ad insidiare la giovane e virtuosa Mina. La leggenda del Conte Vampiro comicia da questa pellicola del 1931, del regista Tod Browning.

Nelly, otto anni, ha appena perso la sua amata nonna e sta aiutando i suoi genitori a ripulire la casa d'infanzia di sua madre. Esplora la casa e i boschi circostanti dove sua madre giocava e dove ha costruito il forte di cui Nelly ha sentito tanto parlare. Un giorno, sua madre se ne va all'improvviso e Nelly incontra una ragazza della sua stessa età nel bosco, che sta costruendo un forte.

Adriano Doria, un giovane imprenditore di successo, si risveglia in una camera d’albergo chiusa dall’interno accanto al corpo senza vita della sua amante, l’affascinante fotografa Laura. Viene accusato di omicidio ma si dichiara innocente. Per difendersi, incarica la penalista Virginia Ferrara, famosa per non aver mai perso una causa. L’emergere di un testimone chiave e l’imminente interrogatorio che potrebbe condannarlo definitivamente, costringe Adriano e l’avvocato Ferrara a preparare in sole tre ore la strategia della sua difesa e a cercare la prova della sua innocenza. Spalle al muro, Adriano sarà costretto a raccontare tutta la verità.

Jerry Mulligan giunge a Parigi dopo la prima guerra mondiale e finalmente nella "ville lumière" può dare sfogo alla sua vera passione: la pittura. Il giovane, bello ed esotico, desta subito l'interesse di una ricca ereditiera che fa collezione di quadri ed amanti. Dopo un breve smarrimento Jerry si accorge che non è fatto per una vita simile e che il denaro lo interessa ben poco. E' invece molto più attratto da Lise, una bella francese giovane e povera. Lise è però a sua volta fidanzata con un pianista perdutamente innamorato di lei.

Il film narra le disavventure di Alice, una donna rimasta vedova con un figlio. Alice cerca un lavoro e nel frattempo si imbatte in una serie di personaggi negativi finché non incontra David. Suo figlio non accetta David e fugge di casa insieme a una sua coetanea. Gli agenti lo ricondurranno a casa e il ragazzo si convincerà dell'affetto di David.

Cadaveri dediti al cannibalismo escono dalle loro tombe per terrorizzare persone asserragliate in una fattoria. Stracco rifacimento del film (1968) di George A. Romero qui presente in veste di produttore e cosceneggiatore. Esempio da citare per i sostenitori della teoria che il vero autore di un film è il regista. Savini ha almeno un merito: mano leggera nella violenza.

Josh Young è seduto sul divano accanto a sua madre, a guardare la televisione. Crediamo che la madre stia dormendo ma scopriamo che in realtà la donna è morta di overdose. Qualche istante dopo, irrompe in casa il personale paramedico, a portar via la madre. Rimasto solo, il figlio è costretto a trasferirsi da sua nonna e dai suoi zii. E' il violento ingresso di Josh nella vita adulta, che per lui sarà la vita del clan familiare un clan di gangster pericolosi, i suoi zii, che rispettano solo la forza, come nel regno animale. Josh è ancora giovane e debole, e cerca di mantenersi ai margini. Ma quando la polizia, per vendetta, uccide il più vulnerabile dei sui zii, Josh si ritrova nel bel mezzo del conflitto, costretto a scegliere tra la propria famiglia e il rischio di doverla tradire, per fare la cosa giusta.

Ispirata dalla vita del principe Asoka della dinastia Maurya, questa epopea Bollywood racconta di come un astuto guerriero si trasforma in leggendario maestro buddhista.

La storia di Moe Berg, ex giocatore professionista di baseball che è divenuto un agente segreto dell'OSS durante la Seconda guerra mondiale.

18 anni dopo Elwood Blues (Aykroyd) esce di prigione. Suo fratello Jake (Belushi) è morto e la loro orchestra non c'è più. Se n'è andato anche Curtis, loro padre spirituale, lasciando un figlio poliziotto duro e puro. Insieme con un nuovo partner, il gioviale Mighty Mack McTeer (Goodman) e con Buster, orfanello di 10 anni (Bonifant), Elwood si rimette in marcia. Dovrà fare i conti con la mafia russa. Tentativo parzialmente riuscito di continuare un film di culto che nel 1980, con L'aereo più pazzo del mondo inaugurò il genere “catacomico”: ludico, demenziale, goliardico, frenetico, buffonesco, tutto ma non rassicurante e mistificatorio. Quel che c'è di divertente è già visto e quel che ha di nuovo non diverte. C'è tanta musica, d'accordo. Troppa.