Kyoto, periodo Heian. Un boscaiolo, un monaco e un vagabondo si interrogano su una vicenda, l'assassinio di un samurai e lo stupro di sua moglie per mano del bandito Tajômaru, che li ha coinvolti come testimoni. Mentre si susseguono le dichiarazioni dei protagonisti davanti a un tribunale sulla loro versione dei fatti, la verità anziché emergere sembra vieppiù allontanarsi. In un Giappone ancora dilaniato dai lasciti del dopoguerra, Kurosawa Akira ritorna a un'altra epoca di morte e sofferenza, quel periodo Heian in cui di fronte alla porta del tempio di Rashô non scorrevano che sangue, violenza e frode.

In una emblematica e repressa nazione latinoamericana, un giovane ladro e nove potenti ricorrono a un alchimista perché li faccia partecipi del segreto dell'immortalità. Devono raggiungere nove saggi che da tremila anni vivono in cima a una mitica montagna... Frutto di una cultura sincretica in cui sembra di ravvisare le tracce lasciate da Buñuel, Dalí, Fellini, Topor e Arrabal insieme, questo film surreale e simbolista può sconcertare o avvincere.

Georges, affetto dalla sindrome di down, e Harry, un manager affaticato dallo stress, sono due persone molto diverse. Inaspettatamente, ciò non impedisce loro di diventare amici.

Per tutta la durata del film vediamo attraverso gli occhi di un personaggio non identificato, del quale sentiamo la voce, che si ritrova, come in un sogno, nel palazzo dell'Ermitage di San Pietroburgo, un tempo residenza degli Zar e oggi museo. L'unica persona che sembra vedere il nostro visitatore è un diplomatico francese dell'ottocento, il marchese Astolphe de Custine, che lo accompagna nel percorso attraverso il palazzo. Attraversando le varie sale e i corridoi i due visitatori si muovono anche attraverso le epoche della storia russa: vediamo Pietro il Grande, l'imperatrice Caterina II, gli zar Nicola I e Nicola II, fino ai visitatori del museo dei giorni nostri. Il viaggio si conclude con una sfarzosa festa al termine della quale una folla di nobili russi si riversa fuori dal palazzo.

Intensa quanto sfortunata storia d'amore ambientata tra Roma e Serajevo durante l'assedio degli anni novanta. Si tratta di una serie di flashback in cui la protagonista, Gemma, rivive i momenti della guerra e della vita in occasione di un imprevisto ritorno nella città bosniaca accompagnata dal figlio Pietro. Si scoprirà così quanto le passate vicende abbiano gravitato attorno a lui.

Adèle ha quindici anni e un appetito insaziabile di cibo e di vita. Leggendo della Marianna di Marivaux si invaghisce di Thomas, a cui si concede senza mai accendersi davvero. A innamorarla è invece una ragazza dai capelli blu incontrata per caso e ritrovata in un locale gay, dove si è recata con l'amico di sempre. Un cocktail e una panchina condivisa avviano una storia d'amore appassionata e travolgente che matura Adèle, conducendola fuori dall'adolescenza e verso l'insegnamento. Perché Adèle, che alle ostriche preferisce gli spaghetti, vuole formare gli adulti di domani, restituendo ai suoi bambini tutto il bello imparato dietro ai banchi e nella vita. Nella vita con Emma, che studia alle Belle Arti e la dipinge nuda dopo averla amata per ore. Traghettata da quel sentimento impetuoso, Adèle diventa donna imparando molto presto che la vita non è sempre un (bel) romanzo.

In un elegante albergo ai piedi delle Alpi Fred e Mick, due vecchi amici alla soglia degli ottant’anni, trascorrono insieme una vacanza primaverile. Fred è un compositore e direttore d’orchestra in pensione, Mick un regista ancora in attività. Sanno che il loro futuro si va velocemente esaurendo e decidono di affrontarlo insieme. Guardano con curiosità e tenerezza alla vita confusa dei propri figli, all’entusiasmo dei giovani collaboratori di Mick, agli altri ospiti dell’albergo, a quanti sembrano poter disporre di un tempo che a loro non è dato. E mentre Mick si affanna nel tentativo di concludere la sceneggiatura di quello che pensa sarà il suo ultimo e più significativo film, Fred, che da tempo ha rinunciato alla musica, non intende assolutamente tornare sui propri passi. Ma c’è chi vuole a tutti i costi vederlo dirigere ancora una volta e ascoltare le sue composizioni

Cina, X secolo, tarda dinastia Tang: l'imperatore Ping fa ritorno a corte per le festività, ma i rapporti con i figli Jai, Yu e Wan e con l'imperatrice sono freddi. Verranno presto a galla terribili segreti mentre un complotto politico prende forma.

Giulio ha quarant'anni e una vita apparentemente tranquilla. Una casa in affitto, un posto fisso, un'auto acquistata a rate, una figlia ribelle ma simpatica e un bimbo dolce e sognatore, una moglie che ama e che tradisce. Giulio viene scoperto e lasciato e la sua favola improvvisamente crolla. Ma cosa accade ad una coppia che ai nostri giorni "osa" separarsi?

Murray French è un pescatore della piccola comunità di Tickle Head, che ormai conta poco più di cento abitanti, i quali sopravvivono grazie ai sussidi governativi. Quando anche il sindaco si trasferisce in città, a Saint John, per motivi di lavoro, Murray prende il suo posto, impegnandosi a proseguire le trattative con una società petrolchimica interessata ad aprire uno stabilimento a Tickle Head, creando nuovi posti di lavoro e salvando così la remota cittadina portuale…

Jerry Fletcher (Mel Gibson) è un tassista newyorkese, ossessionato dall'idea di una gigantesca, terribile cospirazione. Raccoglie e archivia meticolosamente ritagli di giornale che secondo lui riguardano possibili complotti. E forse non è così matto come potrebbe sembrare...Alice (Julia Roberts), procuratore del Ministero della Giustizia, è l'unica persona di cui si fida. Entrambi di troveranno coinvolti in qualcosa di grosso, di così grosso da costringerli a una fuga precipitosa per salvare la pelle. Ma perchè Jerry protegge Alice, anche a costo della vita? E da chi?

E' l'anno 2274 e i sopravvissuti a una guerra nucleare globale vivono in metropoli sotterranee dov'è stata istituita una società per controllare il numero di abitanti. Ogni cittadino, all'età dei trent'anni, è costretto a "rigenerarsi" tramite una cerimonia al termine della quale viene ucciso. Alle soglie dei suoi trent'anni, un poliziotto addetto alla soppressione di coloro che vogliono sottrarsi al rito decide di scappare e per farlo chiede alla sua compagna di metterlo in contatto con le forze della resistenza.

RJ è un procione ingordo e opportunista che fa sempre per sé. A dargli una lezione ci pensa l'orso Vincent, a cui RJ ha cercato di rubare le provviste accumulate per il letargo. Nella fuga rocambolesca le leccornie di Vincent finiscono sotto un tir in corsa e RJ è costretto all'ultimatum: recuperare il cibo perduto entro una settimana o diventare cibo per orsi. L'incontro con una scombinata famiglia allargata in cui convivono appassionatamente una tartaruga, una puzzola, uno scoiattolo, due opossum e cinque istrici, correggerà il suo egoismo. A loro, sempre a caccia di provvigioni per l'inverno, RJ rivela Suburbia, la città degli uomini oltre la siepe. Dietro quel muro verde, la gang del bosco farà scorpacciate di cibo ghiotto e di amicizia.

In this horrifyingly modern fairytale lurks an online Boogeyman and two 12-year-old girls who would kill for him. The entrance to the internet quickly leads to its darkest basement. How responsible are our children for what they find there?

Berlino 1941. Il mastro Andre Toulon (Guy Rolfe) ed i suoi inquietanti pupazzi si limitano a divertire il giovane pubblico. Diverte di meno il partito nazionalsocialista, visto che con i suoi spettacoli Toulon deride il Fürhrer. Nonostante questo i nazisti vogliono creare dei combattenti immortali utilizzando il segreto che si nasconde dietro i pupazzi di Toulon. I tedeschi uccidono la moglie di Toulon (Sarah Douglas), sfidando così l'ira del marito e dei "puppets".

Leo Handler esce di prigione e torna in famiglia, intenzionato a ridare ordine alla propria vita. Trova lavoro come macchinista grazie allo zio Frank, uomo molto influente e pieno di amicizie, ma scopre presto che nei depositi ferroviari, di cui ora Frank è padrone incontrastato, si stanno svolgendo delle attività non del tutto legali.

Amy è una donna di trentacinque anni costretta a fare ritorno nella casa natale in Connecticut dopo il divorzio. La donna, che attraversa una profonda crisi, si innamora del diciannovenne Jeremy, figlio dei migliori amici dei suoi genitori.

Il giovane Clément, che lavora come comparsa nel cinema, conosce Mona, dipendente di una paninoteca della Gare du Nord, e ne rimane affascinato. Trascorsa solo una settimana dal loro primo incontro, Clément è pazzo di lei ma Mona ha un segreto che la rende sfuggente: tutte le sere è costretta a rientrare in carcere. Clément, disperato, chiede aiuto al suo migliore nonché unico amico, Abel. Insieme, i due amici si lanciano alla conquista di Mona.

Un gruppo di giovani dipendenti di un centro commerciale decide di trascorrere la notte all'interno per fare festa in uno dei negozi. Ma le porte si bloccano automaticamente e le guardie robot iniziano a scatenare una follia omicida.

Damien Thorn (Sam Neill), l’Anticristo, ha proseguito nella sua carriera, diventando ambasciatore americano a Londra e puntando a successi ancora più importanti (è anche a capo di una potente multinazionale). Per il momento, poiché ritiene che stia per nascere un nuovo Redentore, Damien si dedica a progettare una nuova strage degli innocenti in modo di stroncarne la possibilità. Ma non ha fatto i conti con sette monaci italiani (capitanati da Rossano Brazzi), che si mettono in viaggio per contrastare il Male. Seguito de La maledizione di Damien, ha il pregio di proseguire la storia dell’Anticristo e il difetto di non trovare un modo avvincente per farlo. Fiacco, fiacchissimo. Sam Neill si dà da fare per rendere malignamente attraente il suo Damien, ma il contesto in cui si muove è risaputo e pieno del vetusto armamentario dell’horror “religioso”.