Virunga nella Repubblica Democratica del Congo è il parco nazionale più antico dell'Africa, un sito del patrimonio mondiale dell'UNESCO e un terreno conteso tra le insurrezioni che cercano di rovesciare il governo che vede profitti incalcolabili nella terra. In questa lotta per il potere in corso, Virunga è anche l'ultimo habitat naturale per il gorilla di montagna in pericolo di estinzione. L'unica cosa che ostacola le forze che si avvicinano ai gorilla: una manciata di ranger e giornalisti appassionati che combattono per proteggere i confini del parco ed esporre la corruzione dei suoi nemici. Pieno di filmati scioccanti e ancorato ai personaggi sorprendentemente profondi e gentili degli stessi gorilla, Virunga è un galvanizzante invito all'azione attorno a una crisi politica e ambientale in corso in Congo.

Nel gennaio 2013 la regista Laura Poitras stava lavorando su un film sulle abusi della sicurezza nazionale nell'America post 11 settembre quando riceve una serie di e-mail crittografate da parte di qualcuno che si firma come 'cittadino 4', pronto a rivelare i programmi segreti di sorveglianza di massa gestiti dall'NSA e da altre agenzie di intelligence. Nel giugno dello stesso anno, la Poitras e il giornalista Glenn Greenwald volano a Hong Kong per incontrare 'cittadino 4', rivelatosi come Edward Snowden, ex tecnico informatico della Cia.

A look behind the lens of Christopher Nolan's space epic.

Dedicato alla tormentata voce di "Back To Black", Amy Winehouse, include immagini e filmati d'archivio inediti sull'intensa e carismatica artista, scomparsa nel 2011 a soli 27 anni per cause ancora non completamente accertate. Il film restituisce aspetti meno noti della vita della cantante, tutti raccontati attraverso le sue stesse parole e la sua musica.

Marley, film di Kevin MacDonald che ripercorre la storia della leggenda della musica Bob Marley. MARLEY rappresenta un vero evento perché per la prima volta la famiglia di Bob Marley ha autorizzato l’utilizzo dei propri archivi privati.

IRIS pairs legendary 87-year-old documentarian Albert Maysles with Iris Apfel, the quick-witted, flamboyantly dressed 93-year-old style maven who has had an outsized presence on the New York fashion scene for decades. More than a fashion film, the documentary is a story about creativity and how, even in Iris’ dotage, a soaring free spirit continues to inspire. IRIS portrays a singular woman whose enthusiasm for fashion, art and people are life’s sustenance and reminds us that dressing, and indeed life, is nothing but an experiment.

Fed Up blows the lid off everything we thought we knew about food and weight loss, revealing a 30-year campaign by the food industry, aided by the U.S. government, to mislead and confuse the American public, resulting in one of the largest health epidemics in history.

Documentary filmmaker Robert Kenner examines how mammoth corporations have taken over all aspects of the food chain in the United States, from the farms where our food is grown to the chain restaurants and supermarkets where it's sold. Narrated by author and activist Eric Schlosser, the film features interviews with average Americans about their dietary habits, commentary from food experts like Michael Pollan and unsettling footage shot inside large-scale animal processing plants.

Un film documentario riguardante tre casi di stupro, che include le storie di due liceali americane, Audrie Pott e Daisy Coleman. Al momento dell'abuso sessuale, Pott aveva 15 anni e Coleman ne aveva 14. Dopo l'abuso, le vittime e le loro famiglie furono sottoposte a maltrattamenti e cyberbullying.

After a group of friends graduate from Delhi University, they listlessly haunt their old campus, until a British filmmaker casts them in a film she's making about freedom fighters under British rule. Although the group is largely apolitical, the tragic death of a friend owing to local government corruption awakens their patriotism. Inspired by the freedom fighters they represent in the film, the friends collectively decide to avenge the killing.

Nel settembre del 2000, Terry Gillian avrebbe dovuto iniziare le riprese del film "The man who killed Don Quixote", una mega-produzione europea che raccontava le disavventure di un pubblicitario americano capitato, chissà come, nella Spagna del XVII secolo, ed assoldato da Don Chisciotte come novello Sancho Panza. Il film ebbe problemi fin dalla pre-produzione, e naufragò dopo soli sei giorni di lavorazione grazie ad un'incredibile concomitanza di eventi: un uragano che semi-distrusse le apparecchiature, problemi logistici sottovalutati e soprattutto una grave malattia che costrinse il protagonista Jean Rochefort a rinunciare all'impresa.

Un uomo, rimasto vedovo della moglie suicida, si aggira per Parigi in preda a una irrefrenabile malinconia, dovuta, oltre che alla perdita della sua compagna, a un passato confuso e alla perdita della giovinezza. L'incontro con una giovanissima ragazza borghese e il loro fulmineo rapporto sessuale cambierà la vita di entrambi. Ma l'uomo sembra imprigionato in una sorta di ossessione erotica, che solo in un primo tempo è condivisa dalla giovane. Quando scemerà l'interesse della ragazza per quel rapporto senza futuro, questa ucciderà il suo amante.

Un oscuro culto orientale che pratica sacrifici umani dà la caccia a Ringo dopo che questo ha inconsapevoilmente indossato un anello cerimoniale (che, ovviamente, non riesce più a togliere). Oltre a questo, una coppia di scienziati pazzi, membri di Scotland Yard, e un'assassina, bella ma dallo sguardo assente, hanno tutti i loro piani per i Fab Four.

Questo film esamina il nesso esistente tra dieta e malattie, e il business miliardario che è in gioco per l'industria alimentare, medica e farmaceutica.

Sergey, giovane sordomuto, entra in un collegio speciale e deve essere sottoposto a tutti i riti di passaggio della banda che vi detta potere, gestendo anche traffici di droga e prostituzione. In questo contesto, si innamora di Anna, componente della banda, che vende il suo corpo per sopravvivere e che ha lasciato l'Ungheria. Per amore di lei, Sergey sarà disposto ad infrangere senza pietà le leggi che regolano la gerarchia all'interno della gang.

Lorenzo è un giovane omosessuale oggetto di bullismo a scuola. Blu, fidanzata con un ragazzo più grande, è etichettata dalle sue coetanee come «ragazza facile». Antonio, molto bello ma un po’ imbranato, ha da poco perso suo fratello e si è chiuso in un mondo tutto suo. Isolati dai coetanei, i tre ragazzi instaurano un legame di amicizia profondo ed indissolubile. Almeno apparentemente…

Sul finire del XIX secolo, il diciassettenne Jay Cavendish (Kodi Smit-McPhee) viaggia dalla Scozia al Colorado per ricongiungersi con la donna di cui si è invaghito. Ritrovandosi ben presto ad affrontare i pericoli della frontiera, Jay si allea con un misterioso viaggiatore di nome Silas (Michael Fassbender), che accetta di proteggerlo in cambio di contanti. Lungo la strada, Jay si renderà conto che l'America, piena di insidie, doppi giochi e violenza, non è il luogo ideale per gli innocenti.

Dopo aver smascherato 'l'istituzione' fast-food con "Super Size Me", Morgan Spurlock torna con un documentario che punta il dito sull'industria cinematografica. Dietro la facciata di sceneggiatori creativi, attori passionali e registi impeccabili, ci sono compagnie di produzione dette 'Brands', i marchi, che pubblicizzano, rendono appetibile e piazzano il film sul mercato alla stregua di un qualsiasi altro prodotto di consumo di massa. D'altronde, di questo si tratta quando c'è di mezzo la parola industria. Con il suo piglio demistificante, Spurlock si addentra nel settore intervistando figure di spicco, talvolta iper-sorridenti, talvolta imbarazzate, per mostrarne i tratti più amaramente comici.

Nei primi anni dell'800 un nobile inglese si reca nel Nord America per una spedizione di caccia. L'uomo viene catturato dalla tribu dei Sioux i quali non avendo mai visto un uomo bianco, lo trattano come se fosse un cavallo da soma. A poco a poco l'inglese riesce a farsi accettare come guerriero.

Samuele è un ragazzo di sedici anni con una grande passione per lo skateboard e coltiva un'amicizia tutta immaginaria con il suo eroe, Tony Hawk, il più grande skater di tutti i tempi. Sam vorrebbe andare all'università, viaggiare, magari vivere in California. Vorrebbe soprattutto essere il primo della sua famiglia a non inciampare nell'errore di diventare genitore a sedici anni, come è capitato a sua mamma e a sua nonna. Ma è difficile sfuggire al singolare destino della sua famiglia.