Wall-e è l'ultimo robot rimasto sulla terra dopo che gli umani l'hanno abbandonata perchè invasa dai rifiuti. Si sono dimenticati di spegnerlo e lui da 700 anni continua a fare quello per cui è stato costruito: comprimere e ammassare rifiuti. Non parla ma si fa capire molto bene a gesti e attraverso una gamma di suoni espressivi come faceva R2-D2 di Guerre Stellari. È un robot animato come un animale antropomorfo, un piccolo Charlot: operaio alienato che sogna un domani migliore guardando il cielo stellato. E quando dal cielo questo domani migliore arriva sotto forma di un altro robot, Eve, più moderno e programmato per cercare vita sulla Terra, Wall-e lo insegue sull'astronave madre. Lì, sempre come il vagabondo di Chaplin, sarà un portatore sano e inconsapevole di caos e anarchia assieme agli altri "devianti" della società cioè i robot difettosi, l'equivalente di quella famiglia di freak che erano i pesci da acquario con cui aveva a che fare Nemo.

Parigi. Antoine Doinel è un dodicenne che vive, con la madre ed il patrigno, una situazione familiare poco felice. Nel piccolo appartamento non c'è molto spazio per lui... A scuola è un ragazzo difficile da gestire. L'unico suo buon amico è René, compagno di scuola e di bricconate.

Blanche Dubois, vedova sessualmente repressa, va ad abitare a New Orleans in casa della sorella Stella, cerca di farsi sposare da un maturo corteggiatore, ha un ambiguo rapporto di seduzione col rozzo cognato che si chiude con uno stupro e scivola nella follia. Tratto da un dramma in undici scene di Tennessee Williams (messo in scena dallo stesso Kazan nel 1947 con gli stessi interpreti principali e Jessica Tandy nella parte di Blanche). Kazan usa la cinepresa come un microscopio che penetra nella psicologia dei personaggi, punta sulla crudeltà del linguaggio nell'esibizione dei corpi, del sudore o dell'odore, scarta una scelta naturalistica nella scenografia, si affida alla violenza della parola per suggerire le pulsioni di morte che dominano il testo. 9 nomination agli Oscar e 3 statuette per V. Leigh, K. Hunter, K. Malden. Rieditato nel 1993 con i 4 minuti a suo tempo censurati. Rifatto 2 volte per la TV.

In una emblematica e repressa nazione latinoamericana, un giovane ladro e nove potenti ricorrono a un alchimista perché li faccia partecipi del segreto dell'immortalità. Devono raggiungere nove saggi che da tremila anni vivono in cima a una mitica montagna... Frutto di una cultura sincretica in cui sembra di ravvisare le tracce lasciate da Buñuel, Dalí, Fellini, Topor e Arrabal insieme, questo film surreale e simbolista può sconcertare o avvincere.

Suggestionato dalla cugina Sonia, grande peccatrice, di cui è innamorato, l'occhialuto, nevrotico e vile Boris Grushenko si trasforma in eroe, cimentandosi in un attentato contro Napoleone Bonaparte, invasore della Grande Madria Russia. È il film della svolta (verso il dramma) di Allen, proiettato nel mondo tolstoiano di Guerra e pace per cavarne una stravagante e sgangherata farsa che sconfina talvolta in Dostoevskij. Raccomandato ai cinefili per la miriade di citazioni e ammiccamenti.

Max Fischer è un quindicenne che ha trovato la sua unica ragione di vita: frequentare la Rushmore Academy. Nerd occhialuto ma non secchione, con molteplici attività extra-curricolari all'attivo (tra cui l'allestimento di maestosi spettacoli teatrali), Max fa amicizia con il laconico e svogliato "uomo d'affari" Herman Blume e insieme a lui si scopre innamorato della dolce maestrina vedova miss Cross.

Leonard Zelig nato a New York, figlio di una matriarca e di un fallito attore yiddish, è un poveraccio con un'insaziabile sete di affetto, che risale alla sua triste infanzia di emarginato ebreo. Questa carenza affettiva porta Zelig a identificarsi psicologicamente e fisicamente con le persone che incontra: diventa un camaleonte umano.

Henry Spencer vive da solo in uno squallido appartamento fra le allucinazioni della sua mente malata. Durante un grottesco pranzo in casa dei suoceri, apprende che la sua ragazza Mary è incinta, e viene obbligato a sposarla. Nascerà una creatura orrenda e frignante che la madre, disgustata, abbandona alle cure di Henry.

Un'esperienza. Inland Empire di David Lynch non è un film organico, lineare, comprensibile, con un inizio e una fine definibili tali, ma è innanzitutto un'esperienza sensoriale. Un flusso di pensiero libero di un artista, che non richiede spiegazioni, ma solamente intuizioni, emozioni personali, positive o negative che siano. Si potrebbe parlare di mondi paralleli, di realtà e finzione che si fondono, si incontrano, si abbandonano, di cinema e televisione (e di pellicola e digitale), del concetto del Tempo, non sequenziale, "random" e assoluto.

Da un romanzo di Barry Gifford. Sailor, in libertà vigilata, e Lula, scappata di casa, si amano follemente e tentano di raggiungere il Texas. Thriller d'inseguimento che ha cadenze di film nero, modi di un film di strada ed eccessi di violenza da melodramma gotico. Lynch connota la sua storia maledetta del profondo Sud con una dimensione ironica e parodistica che ne rovescia il senso e ne rivela la vera natura di favola comica, nel significato “basso” della parola, ma anche vicino al fumetto, quella di due innamorati che attraversano un mondo atroce dal cuore selvaggio. Anche quando apparentemente s'accomoda alle leggi di un genere, Lynch rimane un visionario impressionista e grottesco che guarda all'America di oggi con occhio impietoso. Palma d'oro a Cannes.

Megamind è un eroe "super cattivo" che ha ottenuto meno successi di chiunque altro. Negli anni Megamind ha cercato in ogni modo di conquistare la Terra, ma ogni suo tentativo si è trasformato in fallimento a causa del super-eroe mascherato "Metro Man". Tutto cambia il giorno in cui Megamind nel bel mezzo di uno dei suoi contorti piani malefici uccide accidentalmente Metro Man. Improvvisamente Megamind non ha più un vero scopo. Un supercattivo senza supereroe. Megamind si rende conto che raggiungere la sua ambizione più grande è in realtà la cosa peggiore che gli sia mai successa. Decide allora che l'unico modo per uscire da questa situazione è creare un nuovo eroe "Titan" più grande, migliore e più forte di quanto non lo sia mai stato Metro Man...

Renata, Joey e Flyn sono tre sorelle, la cui vita resta sconvolta dalla decisione del padre di abbandonare la famiglia. Eva, la madre, tenta dapprima di suicidarsi con il gas, poi, quando il marito, ottenuto il divorzio, si risposa, la donna si annega nell’Oceano. Joey tenta invano di salvarla, ed è a sua volta salvata a stento dalle altre due.

Quando Mac, il nuovo fidanzato di Shannon, si trasferì per la prima volta a Lighthouse Cove, acquistò lo storico palazzo del faro da cui la città prende il nome. Durante la demolizione dei lavori di ristrutturazione, sono state scoperte le ossa di un'adolescente scomparsa quindici anni fa. Se Shannon ha qualche possibilità di rimettere in sesto la ristrutturazione, dovrà affrontare il caso freddo.

Deluso in amore, giovanotto americano parte per Bananas, piccola repubblica sudamericana, dove, dopo varie vicissitudini, viene nominato presidente dei rivoluzionari al potere e come tale torna negli Stati Uniti. 2° film di Allen regista, scritto come il primo con Mickey Rose. “Scandalosamente divertente” scrissero. Una collana di gag comiche ottime, discrete, mediocri. Uno dei suoi film più anarchici, comunque. Primo film, non accreditato, di S. Stallone nella particina di un teppista della metro.

Quando le Sorelle del Convento di S. Caterina giungono in una scuola del centro di S. Francisco piena di adolescenti scalmanati, trovano un inferno nei corridoi e nelle aule devastate. Le suore si ritrovano nei guai. A questo punto solo una persona può ridar loro fiducia: una "rilucente" cantante di nome Deloris Van Cartier. Dopo tante preghiere le sorelle riescono a rintracciarla a Las Vegas, dove Deloris ha fatto carriera. Convinta dalle buone sorelle, Deloris accetta di rimettersi le vesti di suor Maria Claretta. Questa volta il suo travestimento deve riuscire ad ingannare quei furbacchioni degli studenti di musica della scuola. Grazie ad un programma di lezioni che non scorderanno mai, Deloris riesce a raggirare il dogma e a scuotere la religione mentre converte la sua "classe infernale" in un paradisiaco coro hip-hop che canta il Vangelo.

Un motocross, una corsa di moto attraverso una serie di ostacoli, fornisce l'occasione per l'ultimo tentativo di Charlie Brown di vincere qualcosa. Seleziona Linus come sua squadra ai box e va in un negozio per selezionare una bicicletta, e a causa di fondi insufficienti, deve accontentarsi di un putt-putt minuscolo e malandato. La maggior parte degli avversari di Charlie viene eliminata nella gara e Charlie, che indossa un elmo improvvisato ricavato da una zucca, si trova in stretta competizione con il suo amico, il maschiaccio Peppermint Patty, e Masked Marvel (alias Snoopy, il cane di Charlie).

Un evento sta cercando un pianista e Lucy potrebbe proporre a Schroeder di esibirsi per la prima volta a livello professionale, così il bambino le sarebbe enormemente grato per l’opportunità. Questa previsione si avvera, con somma gioia di Lucy, ma una doccia fredda è in arrivo: Piperita Patty infatti informa che lo spettacolo sarà un concerto rock, per cui Schroeder non potrà suonare i suoi brani preferiti di Beethoven. Il giovane pianista va su tutte le furie non appena scopre questa notizia e nemmeno la band organizzata da Charlie Brown, Snoopy e Pig-Pen riesce a convincerlo a suonare al concerto rock. Poco prima dell’inizio dell’evento, Lucy trova però una soluzione: farà lei l’esibizione, grazie ad alcune bombolette in grado di produrre musica, per colmare il vuoto lasciato da Schroeder, fermo nei suoi principi artistici che gli impediscono di suonare qualcosa di diverso dalla sua amata musica classica.

Ambientato nella San Fernando Valley, desolata landa attraversata da immense autostrade brulicanti di continue lunghe code di macchine, il film racconta la storia di un giovane folle che si innamora di una diciassettenne alla ricerca dell’amore a tutti i costi, in fuga dalla monotona vita di provincia e in continuo litigio con il padre, poliziotto apparentemente noncurante ma in realtà pieno di attenzioni verso i figli. Colpi di scena, sparatorie e un finale sdolcinato, condiscono l’improbabile storia d’amore.

BV è un musicista che cerca il successo con l’aiuto della compagna e del suo produttore Cook. Tra i tre si stabilisce un legame che va oltre il semplice rapporto professionale e che coinvolge presto anche la giovane cameriera Rhonda. Nasce così una relazione intima e passionale in continuo bilico tra amore e tradimento.