In crisi esistenziale e creativa, alle prese con un film da fare, un regista fa una sorta di mobilitazione generale di emozioni, affetti, ricordi, sogni, complessi, bugie. Un misto tra una sgangherata seduta psicanalitica e un disordinato esame di coscienza in un'atmosfera da limbo (F. Fellini). La masturbazione di un genio (D. Buzzati). Una tappa avanzata nella storia della forma romanzesca (A. Arbasino). Una costruzione in abisso a tre stadi (C. Metz). Un Ben Hur del cinema d'avanguardia. Il tentativo di un autoritratto in forma fantastica. Il diario di bordo di un autore. Il rapporto su un ingorgo esistenziale. Un film sulla confusione e sul disordine della vita. Uno dei massimi contributi a quel rinnovamento dei modi espressivi e alla rottura della drammaturgia tradizionale che ebbero luogo nel cinema a cavallo tra gli anni '50 e i '60, rinnovamento che Fellini aveva già cominciato con La dolce vita.
La famiglia Parondi è arrivata dal Sud a Milano, dove vive in misere condizioni. Dei quattro fratelli, Rocco cerca fortuna nella boxe, ma il suo desiderio è quello di tornare al paese. Simone, travolto dalla passione per una giovane prostituta, Nadia, che in un secondo momento gli preferisce proprio Rocco, la uccide. Finirà in galera nonostante il tentativo dei familiari (escluso, Ciro, un altro fratello) di proteggerlo.
La storia ruota attorno ad un gruppo di cinque giovani uomini tra i 20 ed i 30 anni nella piccola cittadina di Rimini tra la bella vita dell'Italia ricostruita, luci notturne, donne, vacanze, automobili. I cinque sono tutti single, disoccupati e mantenuti. Ma tutto è destinato a cambiare quando l'asprezza della vita si paleserà loro sotto forma di una famiglia allargata stanca di portarseli appresso, tra alti e bassi i cinque verranno catapultati nella vita vera, con tutto quel che ne consegue nel bene e nel male.
In seguito ad un incidente stradale, Christine ha avuto il volto completamente sfigurato. Il padre, che dirige una clinica, è ossessionato dall’idea di trovare una rimedio alla trasfigurazione della figlia.
Ahmad, che vive in Germania e ha divorziato dalla moglie tedesca, torna per qualche giorno a Teheran. I compagni di Università, ora accasati, decidono di organizzare un fine settimana al mare e Sepideh, una di loro, invita Elly, la giovane maestra della figlia. Se ad Ahmad la ragazza piacesse potrebbe nascerne una relazione. Il gruppo, in seguito a un malinteso, non trova disponibile la casa che aveva prenotato e tutti decidono di adattarsi a vivere in un'abitazione chiusa da tempo. Tutto procede in allegria e Ahmad tenta timidamente di conoscere Elly. Ma al secondo giorno, mentre i genitori di uno dei bambini sono andati a far spese il piccolo rischia l'annegamento. Elly, che avrebbe dovuto sorvegliarlo, è scomparsa.
Il capitano Consolo ha perso la vista in seguito a un incidente. Pur nascondendo la disperazione sotto una cinica maschera da uomo di mondo, decide di suicidarsi. Accompagnato da un candido soldatino, si mette in viaggio per Napoli, dove vuole attuare il suo gesto estremo, ma l'amicizia del giovane e l'amore di una ragazza dai sentimenti puri lo faranno desistere.
Michael O'Hara, marinaio irlandese, salva Mrs. Elsa Bannister da un'aggressione in Central Park a New York e viene ingaggiato dal suo zoppo marito, avvocato di gran nome, perché li porti - lui, la moglie e il suo socio in affari - su uno yacht a San Francisco con tappa ad Acapulco. Il buon O'Hara si accorge presto di essere capitato in un nido di vipere e di squali, il peggiore dei quali è proprio lei, l'angelo biondo dal cuore nerissimo.
Dorota è una donna in crisi. Suo marito Andrzej è in fin di vita all'ospedale, e da poco lei ha scoperto di aspettare un figlio dal suo amante. Se suo marito vivrà, lei dovrà sbarazzarsi del figlio della colpa, se invece morirà, allora Dorota potrà cominciare una nuova vita con il suo amante.
Nella notte di Natale quattro amici e un industrialotto, il pollo da spennare, si trovano per una partita di poker che sarà, in molti sensi, un regolamento di conti. Come si addice a una partita di poker, che è il fulcro del film, c'è suspense, ma vien fuori bene anche la conoscenza che il bolognese Avati ha della vita in provincia e del suo continuo peggioramento. Sua è l'orchestrazione sapiente di un quintetto di attori eterogenei che hanno le facce giuste.
Per vendicarsi dell'arresto e degli scherni di un medico e di un poliziotto, un mago illusionista si finge morto. Può così apparire al medico che crede di star facendo l'autopsia sul suo corpo, come un fantasma, terrorizzandolo. Uno dei più grandi e personali film dell'autore svedese: allegoria, tra sogno e realtà, dell'arte e del potere. Splendida la fotografia.
Un giovane provinciale, ambizioso e privo di scrupoli, ma tutto sommato ingenuo, cerca di dare la scalata al successo. Crede di esserci riuscito quando conquista l'amore di una ereditiera. Purtroppo, però, ha già una relazione con un'operaia che attende un figlio da lui, così quando questa cade da un barca il giovanotto la lascia affogare guadagnandosi la sedia elettrica.
Bertrand Morane, inappuntabile ingegnere di Montpellier, passa il suo tempo libero ad ammirare, cercare, inseguire le donne. Non è un dongiovanni, non è un viveur né uno psicopatico. Lo fa semplicemente perché con le donne si sente a suo agio e, soprattutto, si sente vivo. Un giorno, la vigilia di Natale del 1976, per seguire una donna, attraversa la strada e muore. La lunga teoria delle sue "vedove" sfila sulla sua tomba.
Michael, per festeggiare il compleanno dell’amico Harold ha preparato un piccolo ricevimento tra gay a cui prendono parte Hank, un professore di matematica sposato; il suo compagno infedele, Larry; Bernard, un commesso; Emory, uno stravagante benzinaio e Donald, in cura da uno psicanalista. Alla riunione si unisce, non invitato, Alan, un ex compagno di università di Michael in crisi coniugale. La presenza dell’uomo mette in agitazione tutti, Michael compreso...
Residente in un condominio alla periferia di Roma, l'innocuo e gentile Loris è scambiato per un maniaco che ha già seviziato e ucciso 19 donne. Per smascherarlo la polizia gli mette in casa un'avvenente e coraggiosa poliziotta.
In una chiesa sconsacrata si tiene una prova d'orchestra che non va bene. Il direttore strapazza gli orchestrali. Pausa. Quando il maestro torna in sala, è scoppiato il Sessantotto: urla, berci, slogan contro il potere e le istituzioni, scritte eversive finché un'enorme palla d'acciaio sfonda un muro tra polvere e detriti. Laceri e impauriti, gli orchestrali ricominciano la prova, guidati dal direttore che ora parla in tedesco. Apologo estetico? Parabola etica e civile? Allegoria politica sulla società italiana? Il filmetto (Fellini dixit) si prestò a queste e ad altre interpretazioni.
I protagonisti sono Ascilto ed Encolpio, due giovani scapestrati romani che vivono di espedienti in una Roma imperiale simbolo della decadenza morale dei tempi. Lo sfondo sociologico del film è quello delle nuove classi sociali, come i liberti arricchiti e i cavalieri.
Storia realmente accaduta e conosciuta come la Guerra per i pascoli della contea di Lincoln. John Simpson Chisum possiede un grande ranch ai confini del Nuovo Messico. Arriva un prepotente che vuol diventare l'incontrastato padrone della zona. Si determina la solita situazione di contrasto fra buoni e cattivi. Da una parte Chisum (con l'aiuto del famoso fuorilegge Billy Kid) cerca di far tornare le cose nell'ordine della "frontiera", dall'altra l'avventuriero, scaltro e senza scrupoli, cerca di sopraffarlo.
Titolo preso dal libro del sessuologo David Reuben. 6 episodi: Funzionano gli afrodisiaci? È disdicevole amare gli animali? Perché alcune donne faticano a raggiungere l'orgasmo? I travestiti sono omosessuali? Fiducia negli studi sul sesso? Il laboratorio del sesso. Si ride molto, ma dipende. È un test per verificare la relatività del concetto di "cattivo gusto". L'ultimo sketch, con Allen in forma di ansioso spermatozoo in un uomo che sta per avere un orgasmo, è una chicca.
After a sexist joke goes viral, Cédric loses his job and embarks on a therapeutic journey to free himself from sexism and misogyny. He and his girlfriend hire a mysterious and liberated babysitter to help shake things up.
'Day of the Fight' shows Irish-American middleweight boxer Walter Cartier during the height of his career, on the day of a fight with black middleweight Bobby James, which took place on April 17, 1950.