Gilda, una ballerina, si sposa con Ballin per far dispetto a Johnny, l’ex amante che l’ha lasciata. In seguito Ballin salva la vita a Johnny che, per riconoscenza, accetta di lavorare nella sua bisca, dove ritrova naturalmente Gilda di cui ignorava il matrimonio. Il nuovo incontro tra i due scatena sentimenti che sembravano ormai spenti.

Il re di Danimarca è stato ucciso dal fratello, che ne ha preso il posto sul trono e nel cuore della regina. Ma lo spettro del padre appare ad Amleto per spingerlo alla vendetta. Il principe, per compiere la sua tragica missione, rinuncia all'amore di Ofelia (che si ucciderà), si finge pazzo, sopravvive a una congiura organizzata dal re e muore anch'egli.

Dal romanzo The Stars in Their Courses di Harry Brown. Uno sceriffo che s'è dato al bere per una pena d'amore deve far fronte a un allevatore tanto ricco quanto prepotente. Si fa dare una mano da un suo vecchio aiutante, da uno sbarbatello e da un arzillo vecchietto. Il penultimo film di Hawks – prima di Rio Lobo (1970) – è una variazione sui temi e i personaggi di Un dollaro d'onore (1959), basata su una sceneggiatura scritta da Leigh Brackett, sua collaboratrice fin dai tempi di Il grande sonno (1946). Non è né una ripetizione né una parodia, ma semmai un'elegia sui vecchi tempi, sorvegliata dall'angelo custode dell'ironia. Per Hawks anche gli eroi invecchiano, ma lo sanno e non nascondono le proprie infermità dell'anima e del corpo.

Dopo aver ripulito l'intero Texas dai malviventi, Jonathan Corbett si vede offrire da un grosso capitalista la candidatura al Senato. Prima, però, deve catturare Cuchillo, uno straccione messicano accusato di violenza carnale e omicidio. Non sarà un'impresa facile, e nemmeno mancheranno le soprese. Giustizia sarà fatta, a scapito dei veri colpevoli.

In un paesino dimenticato da Dio, sulla frontiera fra Stati Uniti e Messico, dove si fronteggiano da tempo due gruppi armati irregolari, la setta razzista di incappucciati rossi comandati dal maggiore Jackson e i messicani rivoluzionari comandati dal generale Rodriguez, arriva Django, un reduce di guerra in cerca di vendetta per...

In the tradition of THE WILD BUNCH and THE MAGNIFICENT SEVEN comes this fast paced, action filled western with unforgettable performances by an all star cast: Kris Kristofferson, Willie Nelson, Travis Tritt and Waylon Jennings. All hell breaks loose in this riveting story when a group of former outlaws with bad attitudes teams up to catch a killer with murder and revenge on his mind. After Tobey(Jennings), a retired member of the group, is brutally gunned down by a former member and killer, Clinton Reese, our band of reformed gunslingers, Lee (Nelson, Tarence (Kristofferson), and Dalton (Tritt), sets out on Clinton's Trail. They are joined by Tobeys reluctatant young son Bryce (Willett).

Dopo aver scontato ingiustamente un periodo di detenzione, il pistolero Taw Jackson torna a casa deciso a vendicarsi di Frank Pierce, disonesto proprietario terriero che gli ha portato via ranch e miniera. Il piano è rapinare una sorvegliatissima diligenza che trasporta l'oro di Pierce, e per raggiungere lo scopo Jackson si allea con il killer Lomax, suo ex nemico, e con un avventuriero pellerossa...

Orfano di madre, morta di HIV, e cresciuto con un padre violento che abusava di lui, David, più conosciuto come Tsotsi, è il diciannovenne e spietato capobanda di un gruppo di giovani criminali, che vivono in una baraccopoli di Johannesburg. In fuga da un passato doloroso, Tsotsi ha rimosso qualunque ricordo della sua infanzia, compreso il suo vero nome: infatti nel gergo del ghetto "Tsotsi" vuol semplicemente dire "gangster". Una notte, accade che Tsotsi spari ad una donna per rubarle l'auto, senza rendersi conto che sul sedile posteriore c'è un neonato addormentato, figlio della donna. Nonostante la sua corazza di rabbia, Tsotsi decide ugualmente di prendersi cura del piccolo. Ben presto il ragazzo si renderà conto che nelle sue condizioni sarà difficile anche soltanto nutrire il bambino.

Un onesto poliziotto ammirato per aver risolto così tanti casi, un giorno viene nuovamente messo alla prova, quando è perseguitato dal passato e l'operazione sotto il suo comando viene minacciata da un misterioso gruppo di criminali.

Shakespeare funziona dappertutto e in ogni epoca, perché racconta storie e sentimenti che possono essere tranquillamente riportati ai nostri giorni. È questo quello che tenta di dimostrare la prolungata ricerca di Al Pacino, che, nel film, interpella e scambia opinioni con attori come John Gielgud, Vanessa Redgrave, Kevin Spacey, ma anche con i passanti, compreso un tassista di colore. Al Pacino (all american, con tanto di berrettino di baseball con la tesa all'indietro) scommette su Shakespeare. Scommette di tasca propria (il film è prodotto da lui), lavorando per tre anni e mezzo nel tempo libero e utilizzando una formula alquanto ostica per il pubblico, a metà tra fiction e documentario. Il documentario ha il tempo scattante del miglior cinema americano 'di strada', è ironico, instancabile. Il dramma, invece, è nella tragedia, nella solennità oscura dello scenario e degli abiti di scena. Un andirivieni continuo, un amore sconfinato per il cinema e il teatro, un gran coraggio.

Filippo II, re di Spagna e fervente cattolico, è fermamente deciso a detronizzare l'"eretica" Elisabetta I e a incoronare regina d'Inghilterra la cugina Maria Stuarda. Sostenuto dalla Chiesa di Roma e armato di un poderoso esercito il sovrano spagnolo ordisce un complotto ai danni di Elisabetta, che da trent'anni governa gli inglesi con forza e saggezza. Mentre il fondamentalismo cattolico di Filippo e dell'Inquisizione minaccia l'Europa protestante, la presenza a corte di Raleigh, un cittadino senza titolo nobiliare con la vocazione per l'esplorazione e per la navigazione su mari perigliosi, indebolisce le salde certezze della regina. Dimenticando il suo ruolo, Elisabetta si scopre vulnerabile e innamorata. Ma la politica estera la reclama. L' "invincibile" Armada di Filippo, centotrenta galere e trentamila uomini, è salpata per l'Inghilterra.

Una barca viene trovata abbandonata a largo delle coste di New York. Le forze di polizia rimangono scioccate quando scoprono a bordo uno zombi che tenta di attaccarli uccidendo uno di loro. La notizia finisce nelle mani di Peter West. La storia prosegue con Peter che, assieme alla figlia di uno scienziato che è sparito nei Caraibi qualche anno prima, si recano in viaggio con la speranza di scoprire perchè in quel bastimento (proveniente appunto dalle Antille) c'era uno zombi. Pazzia, dolore e paura li aspetteranno in un posto desolato dove i morti camminano e uccidono per cibarsi.

Qualcosa va storto, e gruppo di mercenari soccombe durante una missione. L'unico sopravvissuto del plotone giura di vendicare i commilitoni caduti in battaglia.

Mark Gor - che doveva essere personaggio di contorno nel primo episodio ed è stato “resuscitato” come “gemello” nel secondo, diventando il vero idolo della serie - è il protagonista di questo prequel ambientato durante la guerra del Vietnam. Suo cugino Cheung lo cerca per riportarlo a Hong Kong, poi incontra il “motivo” che lo trattiene...

Chris assolda sei pistoleri professionisti per aiutare gli abitanti di tre villaggi catturati dal vendicativo Lorca che vuol farsi ricostruire la chiesa diroccata nella quale erano morti i suoi figli.

Braccato da torme di bounty killer che vogliono la sua pelle, il giovane pistolero Philip Vermeer è perseguitato per un crimine di cui si dice innocente: l'assassinio del Patriarca, un potente personaggio che ha lasciato un'eredità di sangue e di vendetta ai suoi tre figli, i terribili fratelli Saxon. Aiutato dal misterioso Clayton, Philip riesce a scampare ai persecutori. Ma non per molto. Finito nelle mani dei nemici, è condannato alla forca. E per l'ex sceriffo Clayton sarà il momento di prendere una decisione, di chiudere i conti con quel passato che non gli dà pace.

Dopo aver completato l'addestramento militare, il giovane Léo, un soldato taciturno con problemi familiari e dipendenze segrete, viene assegnato a una delle unità che pattugliano le strade di Parigi alla ricerca di possibili minacce terroristiche nell'ambito dell'operazione Sentinelle.

Lo sceriffo Burt parte con il fratello Jim alla ricerca dell'assassino del padre, tale Delgado, che nel frattempo si è arricchito e trasformato in persona "rispettabile". Una volta raggiunto, Delgado rivela inaspettatamente ai due di essere il vero padre di Jim e offre del denaro per comprare la propria libertà. Siamo nel pieno della stagione del western-spaghetti. Baldi, tra un cappa e spada e un Figlio di Cleopatra, ci si butta prontamente.

La storia racconta di due cari amici Pio e Amedeo, uniti dalla passione per il calcio (Amedeo gioca nella squadra locale del Real Zapponeta ma sogna di giocare nel grande Milan) e soci in un business alquanto bizzarro di pompe funebri. Pio, ragazzo con la testa sulle spalle, è in procinto di sposare Rosa, ma scopre durante la festa di addio al celibato che sul web gira un video piccante che ha per protagonista la sua amata. Amedeo, spirito ribelle, un po' spiantato e donnaiolo, di fronte a questa batosta convince Pio a fuggire da Foggia. Inizia così un viaggio on the road che catapulta i due protagonisti in realtà lontane anni luce dai ritmi compassati della provincia.

I cugini Bo e Luke Duke devono proteggere la loro fattoria nella contea di Hazzard dalle attenzioni dell'avido J.D.Hogg. Ad aiutarli, la cugina Daisy, lo zio Jesse e il 'Generale Lee', una macchina volante che può seminare per le polverose strade del sud lo sceriffo Rosco e i suoi poliziotti.