Dio e Satana combattono sulla terra; per sistemare le cose puntano sull'anima di Faust, un alchimista dotto e devoto.

Il 22 agosto 1972, tre balordi assaltano una banca di Brooklyn. Uno dei tre si tira subito indietro e scappa; Sal e Sonny restano intrappolati nei locali della banca dopo l'intervento fortuito della polizia.

Un losco commerciante di terreni, invia in Transilvania un suo agente immobiliare, il giovane Hutter, per trattare con il misterioso conte Orlok. Giunto nei Carpazi, Hutter alloggerà in una locanda, gli vengono preannunciati tristi presagi su ciò che lo attende...

I giovani giapponesi sono troppo esagitati. Per disciplinarli viene emanato il Battle Royale Act: ogni anno una scolaresca viene estratta a sorte e catapultata su un'isola deserta. Sorvegliati dal prof. Takeshi e da un nucleo militare, gli studenti si giocano la "battaglia reale": ognuno riceve un'arma diversa, che sia un bazooka o una pinza per le ciglia, e si dà alla macchia. Scopo del gioco: eliminare tutti gli altri entro tre giorni. Regole: nessuna.

Ivan Locke ha la famiglia perfetta, un lavoro da sogno, e l’indomani segnerà il coronamento della sua carriera. Ma una telefonata lo costringerà a prendere una decisione che metterà tutto a rischio.

Le armate di Freezer sono ora guidate da un alieno di nome Sorbet, il quale è in serie difficoltà nel tentativo di tenere insieme l'impero del suo defunto padrone; pertanto ha intenzione di far tornare in vita il terribile e infido tiranno galattico grazie al potere delle Sfere del Drago. Assieme a Tagoma, la sua guardia del corpo, Sorbet si reca sulla Terra ed evoca il drago Shenron per chiedergli di riportare in vita Freezer.

Kalebè un giovane adulto che vive di piccoli lavori ed espedienti. Affascinato dagli animali esotici, trova in un bazar un ragno velenoso e lo porta nel suo appartamento. Al ragno basta un attimo per scappare e riprodursi, trasformando il luogo in una terribile trappola…

L'antiquario Jésus Gris entra in possesso di un misterioso congegno ad orologeria, posto alla base della statuetta di un angelo, costruito da un alchimista sfuggito in Messico ad una condanna dell'Inquisizione verso la metà del XVI secolo. All'interno è racchiuso uno scarabeo meccanico la cui puntura dona l'immortalità.

Elliot Brindle (Mark Webber), mite coordinatore di servizi sociali, è in procinto di sposare la fidanzata nonostante stia affogando nei debiti. Una misteriosa telefonata lo informa però che le telecamere nascoste di un game show lo stanno riprendendo e che per vincere il milionario premio in palio deve portare a termine tutti i 13 compiti che gli verranno assegnati: ad ogni compito assolto man mano il denaro gli verrà accreditato sul conto. Subito dopo le prime due semplici istruzioni, il suo conto in banca comincia a lievitare e, seppur scettico, Elliot continua il gioco. Man mano che va avanti i compiti diventano sempre più estremi ed Elliot si ritrova intrappolato in orrori guidati da spettatori invisibili che lo conducono fino ad un devastante punto di non ritorno.

Un gruppo di studenti decide di trascorrere un weekend nel bosco. Ma non sanno a quali pericoli vanno incontro.

Mentre gli astronomi dormicchiano, un ragazzino sveglio nota in cielo qualcosa di strano: un meteorite gigantesco è in rotta di collisione con la Terra. Il governo mette un coperchio sulla notizia, ma una giornalista TV fa uno scoop. Manca un anno all'impatto. Si prepara una missione speciale suicida. Si selezionano un milione di cittadini da mettere al riparo.

Tra Elizabeth, bella mercante d'arte, e John, agente di borsa, esplode una passione travolgente, senza limiti né misure che rischia di metterne in pericolo la salute mentale. Non può durare più di 9 settimane e ½. Girato a ritmo frenetico, immagini ricercate e patinate secondo i canoni della pubblicità postmoderna, colonna sonora accattivante: un interminabile spot pubblicitario che tenta di vendere il prodotto “sesso”. Lo spogliarello della Basinger si svolge sulle note della canzone di Joe Cocker “You Can Leave Your Hat On”: è diventato un culto. Da un romanzo di Elizabeth McNeill, scritto da due donne (Patricia Knop, Sarah Kernochan) e da uno dei tanti produttori (Zalman King).

One night, 18 year old Lena is bitten by Louise, leader of a female vampire trio that are as deadly as they are beautiful. Her newfound vampiric lifestyle is a blessing and a curse at the same time. At first, she enjoys the limitless freedom, the luxury, the parties. But soon the murderous blood lust of her comrades in arms proves too much for her, and she falls dangerously in love with Tom, a young undercover cop.

Rivalries, dark secrets, and sexual tension emerge when three best friends find themselves stranded on a yacht in the middle of the ocean under suspicious circumstances.

Lo schianto di un meteorite provoca bizzarri cambiamenti nell’area circostante l’impatto e negli abitanti; le piante producono frutti innaturalmente grandi, ma non commestibili, gli animali mutano e la gente impazzisce. Il meteorite porta infatti con sé una forza corruttiva: un ineffabile “colore” che si colloca in uno spettro impossibile della luce e che infetta l’ambiente circostante, rovinando tutto ciò che tocca. Si segue quindi le vicende della famiglia colpita principalmente da tale influsso (Nicolas Cage, Joely Richardson, Madeleine Arthur e Brendan Meyer), con gli eventi che si svolgono attorno al cratere fumante posto sulla loro proprietà.

A struggling director makes a desperate bid to dig into the urban legend about a film shot by a ghost, at the risk of her own life.

Wilson è un uomo di mezza età, solitario ai limiti della misantropia, ossessivo e nevrotico ma anche onesto e divertente, che scopre di avere una figlia, ormai teenager, di cui non conosceva l’esistenza. Nel suo modo di fare bizzarro e un po’ contorto, con l’aiuto della ex moglie (Laura Dern), Wilson cercherà di trovare dei punti di contatto con lei.

A female Psychologist who has stopped practicing medicine, decides to take the case of Veronica de la Serna, a young woman whose previous therapist has mysteriously disappeared.

Justine è la figlia di un importante membro dell'ONU e vive dentro una campana di vetro, una buona occasione per uscirne è partecipare all'azione di un gruppo di attivisti che manifestano davanti casa sua: andare nella foresta amazzonica, incatenarsi a degli alberi che stanno per essere abbattuti e riprendere tutto con dei cellulari in modo da creare consapevolezza nel mondo su quanto stia succedendo. Parte così alla volta del Perù con un folto gruppo di suoi coetanei di città ma terminata l'azione, nel volo di ritorno, un malfunzionamento li fa precipitare in mezzo a quella foresta che vogliono proteggere, proprio nelle braccia di una tribù di cannibali i quali non vedono di buon occhio i bianchi.

Tadek è "l'ultimo poliziotto onesto della Polonia" e vuole coronare la propria carriera con un ultimo successo. Indaga infatti un caso irrisolto, di alcuni anni prima: il brutale omicidio dell'abituale frequentatore di un club BDSM, The Cage. Tadek nota che vi si è recato spesso anche lo scrittore, Kozlow, che in un romanzo ha raccontato un omicidio pressoché identico. Partendo proprio dal testo letterario, il detective indaga lo scrittore e la sua compagna Kasia, che è una ex ragazza del The Cage. L'indagine è però mal vista dai superiori di Tadek, che preferirebbero se ne andasse in pensione in fretta, così come non è supportata dalla glaciale famiglia di lui, trascinata in un baratro dall'ossessione dell'uomo. Kozlow infatti accusa Tadek di perseguitarlo, alzando la posta in gioco della sfida e facendone una questione personale.