Per motivi poco chiari i morti insepolti tornano in vita con impulsi cannibaleschi. Ogni persona ammazzata si trasforma in uno di loro. Sette persone cercano di resistere, barricandosi in una casa abbandonata.

Dopo essersi guadagnato due zeri e la licenza di uccidere James Bond, alle origini della sua carriera, è sulle tracce di Le Chiffre, uno spregiudicato banchiere che finanzia organizzazioni terroristiche. L'intervento di Bond manda all'aria i suoi piani, sventando un attentato ai danni di una compagnia aerea. Le Chiffre si ritrova così in debito e in imbarazzo con un misterioso signore della guerra africano, per saldare il conto organizza un'esclusiva partita a poker al Casino Royale nel Montenegro. Finanziato dal governo e controllato dall'affascinante contabile Vesper Lynd, Bond è tra i dieci ricchi partecipanti che gareggiano per il piatto milionario. Sopravvissuto a una lunga notte di bluff, strategie, inseguimenti, avvelenamenti e torture, sarà l'amore a piegare l'agente britannico e a condizionarne il destino sentimentale.

Spartaco, uno schiavo portato a Roma per farne un gladiatore, si mette a capo della rivolta degli schiavi cercando di scappare dall'Italia. Riportato a Roma, verra crocifisso ma riuscirà, prima di morire, a vedere suo figlio libero.

Sospettato di contrabbandare oro, un ricco individuo, Goldfinger, è sottoposto alla vigilanza del celebre agente del servizio segreto James Bond. Questi, pero', viene sequestrato da Goldfinger, il quale intende condurre a termine un'audace impresa criminosa destinata a privare gli Stati Uniti della loro riserva aurea.

James Bond viene inviato ad Istanbul dal servizio inglese per sottrarre ai russi il 'lector', un decifratore universale che è ambito anche dalla Spectre, una setta che intende dominare il mondo. Contemporaneamente una segretaria dell'ambasciata russa, Tatiana, viene invata sulle tracce di Bond. Questa però si innamora dell'agente e lo aiuta.

James ha un nuovo e pericoloso nemico da affrontare nella sua missione più recente. Aiutato dalla malavita russa, il suo infido nemico ha rubato un elicottero top-secret a la letale arma spaziale "Goldeneye" con cui intende distruggere il mondo occidentale. Solo James Bond può impedire la catastrofe in questo incredibile corsa mozzafiato.

Dopo aver recuperato al Cairo, battendo la spia sovietica Anya Armasova, un microfilm con il segreto per sconvolgere le difese atomiche della Nato, James Bond, viene incaricato di far luce sulla scomparsa di due sommergibili nucleari. Poichè uno di questi è russo (e avendo Gran Bretagna e Unione Sovietica deciso di unire le loro forze per l'occasione), James Bond si trova a collaborare proprio con Anya. Insieme, le due spie scoprono che a far sparire i sommergibili è stato l'armatore nordico Stromberg, il quale, giudicando il mondo prossimo allo sfacelo, intende fondarne uno nuovo nelle profondità marine. A tal fine vuole distruggere, con i missili dei due sommergibili, sia New York che Mosca, i centri vitali delle superpotenze responsabili del destino che attende l'umanità.

Il sindacato internazionale del crimine, noto come "Spectre", sta progettando il suo più grande colpo: impadronirsi di bombe atomiche e ricattare le potenze della NATO. Dall'Inghilterra vengono messi in azione i migliori agenti segreti, tra cui James Bond, il quale viene ben presto a contatto con Largo, il numero uno dell'organizzazione. Sfuggendo a diversi attentati ed avvicinandosi sempre di più all'individuazione dell'intrigo, Bond conquista una giovane donna, Domino, amica di Largo. In base alle indicazioni ottenute dalla ragazza, Bond penetra nel deposito sottomarino nel momento in cui gli uomini della Spectre si apprestano a trasferire le bombe sullo yacht di Largo. Tra costoro ed una folta schiera di sommozzatori aviotrasportati, chiamati sul posto da Bond, viene ingaggiata una battaglia che si conclude vittoriosamente per questi ultimi, e Largo viene ucciso da Bond mentre con lo yacht stava per sfuggire alla flottiglia inseguitrice.

James Bond, l'agente 007 con licenza di uccidere, è nuovamente sulle tracce della organizzazione criminale Spectre. Le indagini lo portano questa volta in una misteriosa villa sulle Alpi svizzere. Vistosi scoperto, Bond costretto a fuggire con una spettacolare azione riesce a rientrare a Londra.

Ritenuto dai suoi stessi capi ormai morto in una precedente azione, James Bond si ripresenta nel suo ufficio, pronto a riprendere la sua rischiosa attività. L'occasione si presenta ben presto: in una piccola isola del Giappone, l'organizzazione dello "Spectre", ben mimetizzata all'interno di un vulcano spento, sta attuando il piano che mira a provocare la III guerra mondiale. Con un ingegnoso sistema di abbordaggio la setta criminale riesce infatti a catturare ora la navicella spaziale USA, ora quella dell'URSS, cosicchè americani e russi si accusano vicendevolmente delle aggressioni subite.

James Bond è impegnato in un'esercitazione durante la quale però deve eliminare un agente che gli ha sparato sul serio. Dopo questo prologo viene inviato a Bratislava per organizzare la defezione di Georgi Koskov, un generale del Kgb. Qui sventa un attentato organizzato da una graziosa violoncellista-spia. Si reca quindi in Afghanistan dove scopre che dietro a tutto si cela proprio Koskov. 007, dopo le gloriose stagioni Connery e Moore, si è riciclato nei panni di Timothy Dalton: ne risente la mitologia del personaggio, ma non la spettacolarità del suo cinema.

L'agente segreto James Bond lascia l'Inghilterra per il nuovo continente, con il compito di indagare sulla morte di tre suoi colleghi assassinati nello stesso giorno. Da New Orleans le tracce lo conducono a Sainte-Monique, un'isola dei Caraibi sulla quale il dottor Kananga - un uomo di colore che si fa chiamare anche Mister Big - ha installato la centrale operativa di un colossale traffico di droga. Con questa intende invadere gli Stati Uniti per annichilirne i bianchi e ridurre il Paese in suo potere...

James Bond è ricercato dal killer Francisco Scaramanga, uso a colpire le sue vittime con proiettili d'oro. Questi deve eliminarlo per conto di una misteriosa organizzazione con sede ad Hong Kong, che mira a sfruttare un apparato per la captazione dell'energia solare, inventato da uno scienziato britannico, per la costruzione di un'arma segreta destinata ad assicurare ai suoi possessori il dominio del mondo. Recatosi ad Hong Kong, Bond non tarda a scoprire che il capo della gang è l'industriale cinese Hai Fah, al quale però, dopo averlo ucciso, si sostituisce lo stesso Scaramanga...

Il comandante James Bond, alias agente 007 del servizio segreto inglese, ha appena portato a termine una difficile missione, che subito, gli viene affidato il compito di scoprire gli organizzatori e le ragioni di una misteriosa incetta di diamanti, che minaccia di sconvolgere il mercato. Assunta l'identità di Peter Franks, uno dei corrieri della banda, Bond non tarda a individuarne il capo, la bella Tiffany Case, la cui organizzazione, pero', sta da qualche tempo subendo gli attacchi di sconosciuti avversari, che uccidono i contrabbandieri e s'impossessano dei diamanti. Divenuta Tiffany, cui egli ha rivelato la propria identità, sua alleata, Bond scopre, dopo aver evitato due volte di venire ucciso, che i diamanti trafugati all'organizzazione di Case sono finiti in un laboratorio spaziale, e utilizzati nella costruzione di un satellite, che sta per essere lanciato in orbita.

Il magnate delle televisioni Elliott Carver, con l'affondamento di una nave inglese e un jet cinese, vuole far scoppiare un conflitto del quale avere l'esclusiva. James Bond ha quarantott'ore per sventare il progetto.

Tradito da Vesper, la donna che amava, 007 deve combattere l'istinto di trasformare la sua missione in una questione personale. Cercando di scoprire la verità, Bond e M interrogano Mr. White che rivela come l'organizzazione che ricattava Vesper sia molto più complessa e pericolosa di quanto immaginassero. Il lavoro di intelligence collega un agente MI6, che ha tradito l'agenzia, ad un conto bancario a Haiti dove, per uno scambio di persona, Bond conosce la bella e aggressiva Camille, una donna che ha una vendetta personale da portare a termine. Camille accompagna Bond da Dominic Greene, un uomo d'affari senza scrupoli, che è tra i membri principali della misteriosa organizzazione. In una missione che lo porta in Austria, Italia e in Sudamerica, Bond scoprirà che Greene è impegnato in una cospirazione per prendere il controllo di una delle risorse naturali più importanti del mondo, che lo spinge a stringere un patto con il generale in esilio Medrano.

James Bond scopre che in un misterioso traffico di gioielli falsi provenienti dall'Urss sono invischiati un principe indiano, un generale sovietico e un'affascinante quanto misteriosa donna che si fa chiamare Octopussy, proprietaria di un circo che serve come copertura per il traffico dei preziosi. Ma il vero scopo dell'organizzazione criminale è quello di introdurre in Germania un ordigno nucleare. Sesto Bond per il cinquantacinquenne Roger Moore, il secondo diretto da John Glen, il tredicesimo della serie. Cuba, Karl Marx Stadt, Londra, Udaipur, Berlino e una base statunitense nella Rdt sono le località in cui 007 (e i suoi stuntmen) compiono i tradizionali prodigi.

Il magnate Max Zorin vuole provocare un terremoto che distrugga Silicon Valley per detenere il monopolio della produzione mondiale di microchip e imporre così le proprie leggi di mercato. James Bond riesce a mandare a monte i piani del criminale. Con l'aiuto, naturalmente, di bellissime donne e con la benedizione, per una volta, persino del Kgb. Ultimo 007 dell'era Roger Moore, con l'attore un po' stanco e troppo spesso (visibilmente) sostituito dalle controfigure. Confezione da fumettone supertecnologico, con un cattivo ariano ottimamente interpretato da Walken, una virago abbagliante come Grace Jones e una delle Bond Girls più trascurabili dell'intera serie, Tanya Roberts. Bello il finale sul ponte di San Francisco e l'inseguimento su e giù dalla Tour Eiffel.

Un miliardario megalomane progetta la distruzione del mondo, ma ci pensa l'agente 007.Uno space shuttle viene rapito da una misteriosa organizzazione capeggiata da Hugo Drax, anche proprietario dell'impresa che costruisce le navette spaziali. Per risolvere l'enigma viene mandato in missione James Bond, che si trova a dover collaborare con una spia della Cia, ovviamente bellissima e affascinante. Le indagini di 007 lo portano addirittura a volare nello spazio. Uno 007 minore, quasi ricalcato dal precedente La spia che mi amava. Fu un successo e, primo tra i film occidentali, incassò vertiginosamente anche in Asia. Ma la vicenda è stantia. In epoca di effetti speciali, i produttori trasformano Bond in una specie di Flash Gordon. Certo la prima parte, meno rutilante del viaggio nel cosmo, riserva momenti divertenti.

Tempi duri per James Bond. Catapultato in Corea del Nord per stroncare un traffico di "conflict diamonds", viene catturato e appena liberato si vede ritirare la licenza in quanto sospettato di aver rivelato ai carcerieri i nomi dei componenti della propria rete spionistica. Fuggito dalla nave che doveva trasportarlo alle Falkland, l'agente si recherà dapprima a Cuba dove incontrerà l'affascinante statunitense Jinx, poi a Londra dove il misterioso miliardario Gustav Graves sembra tirare le fila del gioco. Di mezzo c'è un satellite capace di concentrare la luce solare, doppi e tripli giochi, un conflitto alle porte tra Corea del Nord e del Sud. Non è difficile immaginare chi l'avrà vinta.