Poiché la loro ultima missione non è andata a buon fine, Ray e Ken, due killer a pagamento, vengono allontanati da Londra dal loro capo, Harry, in modo da far calmare le acque. I due trovano riparo a Bruges, in Belgio, dove si recano per un paio di settimane a fare i turisti. Durante il loro soggiorno nella cittadina, Ray e Ken incontrano una serie di bizzarri personaggi e per il problematico Ray, il destino ha in serbo anche un incontro d'amore. Tuttavia, quando Harry si rifarà vivo, la vacanza spensierata dei due killer prenderà una svolta decisamente rocambolesca.

Juan Olivier è un secondino alle prime armi che ha la sfortuna di iniziare il nuovo lavoro in un carcere di massima sicurezza lo stesso giorno in cui scoppia una rivolta tra i carcerati. Coinvolto dal capriccio del destino in queste tragiche circostanze, Juan deve sfruttare al massimo la sua risorsa più preziosa: l'intelligenza. Decide di fingersi a sua volta un detenuto per cercare di indirizzare la rivolta nella direzione più utile a riguadagnare la libertà. In questa situazione però, si rende conto anche di essere tutt'altro che l'uomo timido, fragile e di buone maniere che aveva sempre pensato di essere. Scopre che per sopravvivere sull'orlo di un abisso si è davvero disposti a tutto...

Il film è incentrato sulla storia di due agenti di pattuglia, Brian Taylor e Mike Zavala. La loro amicizia è molto profonda, e sanno di doversi proteggere a vicenda, cercando di arrivare alla fine del turno. Il loro lavoro consiste nell'interrompere la criminalità organizzata in una zona di Los Angeles, scovando piccoli spacciatori di droga e altri delinquenti della zona. Mentre vengono mostrati i loro progressi in campo lavorativo, si assiste anche ai progressi della loro vita privata, in cui Zavala avrà un figlio dalla moglie Gabi, e Taylor conoscerà Janet, con cui si sposerà. Durante il loro lavoro però, finiranno per immischiarsi in affari più grandi del previsto, trovandosi contro una spietata gang della zona.

Dopo aver vissuto alcuni anni in America, uno scrittore afgano ritorna in patria, un paese dominato dai talebani, per scoprire che fine ha fatto il figlio del suo migliore amico.

Afflitto da un male incurabile, il corniciaio Jonathan Zimmermann, conduce una tranquilla ma precaria esistenza tra lavoro e famiglia. Tom Ripley, losco e ambiguo mercante d'arte americano, saputa della malattia di Jonathan, ne parla a Minot, un gangster alla ricerca di un insospettabile killer. Jonathan si fa convincere e accetta di compiere un primo omicidio. Ma a Minot non basta...

Il piccolo Hugo Cabret vive nascosto nella stazione di Paris Montparnasse. Rimasto orfano, si occupa di far funzionare i tanti orologi della stazione e coltiva il sogno di aggiustare l'uomo meccanico che conserva nel suo nascondiglio e che rappresenta tutto ciò che gli è rimasto del padre. Per farlo, sottrae gli attrezzi di cui ha bisogno dal chiosco del giocattolaio, un uomo triste e burbero, ma viene colto in flagrante dal vecchio e derubato del prezioso taccuino di suo padre con i disegni dell'automa. Riavere quel taccuino è per Hugo una questione vitale.

Un uomo di nome Lee Du-seok pubblica un libro nel quale asserisce di essere il responsabile della morte di una decina di donne, uccise 17 anni prima, e di un familiare di una delle vittime, suicidatosi lanciandosi nel vuoto di fronte al detective Choi quando il caso stava per essere archiviato a causa della scadenza dei termini di prescrizione. In breve tempo, il libro incontra un enorme successo e Lee Du-seok diventa una celebrità grazie anche al suo bell'aspetto. Nonostante la legge non possa ormai più punirlo, Choi non però è disposto a rimanere con le mani in mano, considerando la vicenda tutt'altro che chiusa.

Nel novembre 1959, Truman Capote (Philip Seymour Hoffman), autore di Colazione da Tiffany e tra i personaggi favoriti di quello che diverrà ben presto noto come il "jet set", legge un articolo sull'ultima pagina del New York Times. Il pezzo, che finirà per diventare la sua opera più importante "A sangue freddo", parla degli omicidi di quattro membri di una nota famiglia di agricoltori, i Clutter, avvenuti a Holcomb, Kansas. Storie del genere vengono pubblicate tutti i giorni sui quotidiani, ma questa ha qualcosa di particolarmente interessante per Capote, che vede nella vicenda l'opportunità di dimostrare la sua vecchia teoria, secondo la quale, nelle mani di un bravo scrittore, qualsiasi fatto di cronaca può diventare affascinante quanto un romanzo. Durante le ricerche capote imparerà a conoscere gli assassini, e in particolare stringerà un rapporto amichevole con Perry Smith, un uomo tranquillo e complesso con un passato molto duro.

America del futuro, la metropoli Mega City è invasa dal caos e dalla criminalità. Le forze dell’ordine, i Giudici, possiedono 3 poteri: arrestare, giudicare e giustiziare. Dredd è il giudice più duro e spietato ed è chiamato a risolvere l’ultimo dei tanti problemi che flagella la città: una droga pericolosa che fa vivere la realtà ad una frazione della sua velocità normale, la “Slo-Mo”. Durante l’addestramento del giudice Anderson i due vengono a conoscenza di un delitto in un quartiere dove i colleghi non osano minimamente entrare, una cittadella costruita su 200 piani d’altezza sotto il controllo della signora della droga Ma-Ma e del suo spietato clan. Mentre il numero dei caduti aumenta Dredd e Anderson si trovano senza via d'uscita ed in lotta contro le probabilità di una loro sopravvivenza.

Osborne Cox è un analista della CIA che viene da un giorno all'altro allontanato dal suo incarico. Motivo ufficiale: ha dei problemi con l'alcol. Comincerà ad averli rimanendo a casa disoccupato e con una moglie che lo tradisce con Harry Pfaffer, uno sceriffo federale affetto da numerose intolleranze alimentari. Alla periferia di Washington, in una palestra, Linda Litzke (una donna di mezza età che sogna interventi di chirurgia estetica che non può pagarsi) viene coinvolta da Chas, un collega svaporato, in un gioco pericoloso. Un inserviente ha trovato in uno spogliatoio un dischetto con informazioni riservate della CIA. I due risalgono al proprietario, che è Osborne, e decidono di tentare di ricattarlo per denaro.

Nick, Dale e Kurt sono tre amici trentenni legati da una comune avversione per i loro rispettivi capi. Nick lavora in una compagnia finanziaria accumulando straordinari e continue umiliazioni per ottenere una promozione che il suo perfido amministratore finisce per riservare a se stesso. Dale è l'assistente igienista di una dentista erotomane, ossessionata dall'idea di molestare sessualmente il suo sottoposto mentre i pazienti sono sedati. Kurt è invece il contabile di un'azienda chimica in adorazione del suo vecchio capo, finché un giorno questi muore lasciando la presidenza al viscido figlio cocainomane che detesta Kurt e cerca di sfruttare l'azienda solo per organizzare festini e accumulare capitale da spendere in vizi di dubbio gusto. Una sera, durante una chiacchierata a un pub, fomentata da qualche bicchiere di troppo salta fuori un'idea: perché non uccidere i propri capi?

Due sfigati fratelli ereditano dal padre, con una fabbrichetta, una vecchia casa piuttosto fatiscente, abitata da un roditore furbissimo che sfida ogni tentativo, gattesco e no, di eliminarlo. Cocktail di farsa e di umorismo nero, la commedia, scritta da Adam Rifkin, ha diverse invenzioni di taglio gotico, una tensione narrativa insolita, una partenza lanciata, ma nella 2ª parte si affloscia nella ripetizione. È il caso raro di un film zoocentrico senza bamboleggiamenti che può essere visto con piacere anche dagli adulti. Topi veri addestrati si alternano e si mescolano con gli animatronic degli Stan Winston Studios e con la computer animation. Prodotto per la Dreamworks. La coppia di N. Lane (americano e noto in TV) e L. Evans (inglese dalla mimica sopra le righe) richiama Laurel & Hardy che, però, nei loro anni d'oro si limitavano ai 2 rulli (20 minuti circa).

Il racconto di un ragazzo apparentemente normale che, tra droghe spacciatori e sesso si ritrova coinvolto in una serie di eventi dai contorni a volte grotteschi, a volte tragici, all'insegna dello sballo perenne e dello stare sveglio ad ogni costo.

Una premessa necessaria: Greg Mottola, il regista di Superbad, ha effettivamente lavorato nell'estate del 1987 come responsabile di uno stand di giochi all'Adventureland di Pittsburgh. James Brennan, che ha un padre alcolizzato, cerca di guadagnare qualche soldo in attesa di poter andare alla Columbia. James è uscito dal college ancora vergine e il grande Luna Park diventa il luogo della sua crescita in tutti i sensi. È qui infatti che conosce Em Lewin che invece ha cercato quel lavoro solo per stare lontana dal padre che si è risposato con una donna dal carattere impossibile.

Dolph Springer si sveglia una mattina e si rende conto di aver perso l'amore della sua vita, il suo cane Paul. La ricerca del fidato amico lo porterà a cambiare se stesso e quelli che incontra.

Stufi di dover sempre rispondere agli ordini dei piani alti, Nick (Bateman), Dale (Day) e Kurt (Sudeikis), decidono di mettersi in proprio e diventare i capi di loro stessi. Ma un cinico investitore manderà da subito all’aria i loro piani. Senza futuro, disperati e senza alcun possibile ricorso legale, i tre aspiranti imprenditori mettono in atto un piano maldestro: rapire il figlio maggiore dell’investitore e chiedere come riscatto, di riprendere il controllo della loro azienda.

Un professore di biologia che lavora in una scuola superiore si improvvisa esperto di arti marziali allo scopo di raccogliere fondi per salvare il programma di musica dell'istituto in cui insegna.

Franky e il suo socio, due piccoli delinquenti, accettano il colpo che gli viene proposto e svaligiano una bisca clandestina. La colpa dovrebbe ricadere sul gestore, per via di un suo vecchio errore. Ma le cose si complicano. La mafia fa allora appello a Jackie Cogan, perché regoli i conti e restauri i rapporti di potere.

Una banda di poliziotti corrotti capeggiata da Michael Atwood (Chiwetel Ejiofor), dopo una rapina in banca finita con una frenetica sparatoria in autostrada, è costretta da Irina Vlaslov (Kate Winslet), spietata boss della mafia russo-israeliana, a tentare un'ultima e, all'apparenza, impossibile rapina. La sola speranza che la banda ha di portare a termine il colpo è quella di distrarre tutte le forze dell'ordine organizzando un "999", il codice usato dalla polizia per segnalare che un agente è stato colpito in azione.

Will Montgomery ha trascorso gli ultimi anni della sua vita in carcere per essere stato tradito dopo una rapina il cui milionario bottino non è mai stato recuperato. Non appena ritornato in libertà, l'uomo ha intenzione di lasciarsi il passato criminale alle spalle e ricostruire il rapporto con la figlia Allison, ma viene contattato dal vecchio socio Vincent, il quale ha appena rapito la ragazza e per liberarla chiede un riscatto di dieci milioni di dollari. Per trovare i soldi necessari Will ha solo 12 ore di tempo, durante le quali dovrà fidarsi del suo istinto e dell'altra sua ex compagna di rapine, la bella Riley, prima che per sua figlia sia troppo tardi.