Giappone, 21 settembre 1945. Alla stazione di Kobe, il quattordicenne Seita muore di inedia. Il suo spirito ripercorre i tragici eventi degli ultimi quattro mesi: i bombardamenti americani, il cadavere della madre sfigurato dalle ustioni, il padre a difendere la gloria dell'impero nella sua bianca uniforme da ufficiale di marina. E poi l'orgoglio, la fuga, i furti, la fame. Questa notte spaventosa è rischiarata dai flebili bagliori delle lucciole. Ma all'alba non ne rimarrà più nessuna.

Nella cittadina di Twin Peaks viene ritrovato, avvolto nella plastica, il cadavere di Laura Palmer, una ragazza molto conosciuta nel paese. L'agente speciale dell'FBI Dale Cooper comincia le indagini per individuare l'assassino della ragazza e si ritrova immediatamente a contatto con una realtà che, dietro l'apparente serenità della cittadina, presenta molti misteri nascosti. A differenza di quanto avviene nella serie ufficiale, in questa versione del film l'assassino viene individuato al termine della prima giornata di permanenza dell'agente Cooper a Twin Peaks, grazie ad una visione della madre di Laura e ad una telefonata ricevuta dall'agente Cooper.

Parigi. Antoine Doinel è un dodicenne che vive, con la madre ed il patrigno, una situazione familiare poco felice. Nel piccolo appartamento non c'è molto spazio per lui... A scuola è un ragazzo difficile da gestire. L'unico suo buon amico è René, compagno di scuola e di bricconate.

C'è qualcuno che è rimasto nei vostri ricordi, qualcuno che vi porta ancora a chiedervi come avrebbe potuto essere? Ethan Hawke e Julie Delpy ricreano la magia di "Prima dell'Alba".

Rupert Pupkin, aspirante divo, passa la sua vita a preparare spettacoli che sogna di poter interpretare, prima o poi, alla televisione. Un giorno riesce a salire sulla macchina del suo idolo, Jerry Langford, chiedendogli di poter partecipare al suo show. Langford, per liberarsene, lo invita a telefonargli in ufficio. Da questo momento, per Rupert, è tutto fatto, e comincia così il suo assedio a Langford...

La tormentata saga della famiglia Ekdhal di Uppsala agli inizi del secolo, vista con gli occhi dell'adolescente Alexander e della sorellina Fanny. Fortemente autobiografico, è il film-testamento di Bergman e un omaggio al teatro e al cinema: due mondi nei quali "tutto può accadere, tutto è possibile e verosimile".

Un'amara e anziana coppia, con l'aiuto dell'alcool, usa una giovane coppia per alimentare l'angoscia e il dolore emotivo l'uno verso l'altro.

Domenico lascia la Brianza e si reca in città per trovare il tanto desiderato posto fisso. Una grande azienda ha indetto un concorso per alcuni posti di impiegato. Domenico passa le prove e gli viene proposto inizialmente il ruolo di aiuto-usciere. Nonostante non sia esattamente l'incarico sperato, accetta. Intanto Domenico incontra nuovamente Antonietta, una ragazza conosciuta alle selezioni. Lei lo invita alla festa di Capodanno aziendale, ma poi non si presenta. Domenico ci rimane male, ma il giorno dopo si rincuora: a causa della morte di uno dei dipendenti, la sua carriera da impiegato sta per iniziare. Gli vengono date una divisa e una scrivania tutta sua.

Blanche Dubois, vedova sessualmente repressa, va ad abitare a New Orleans in casa della sorella Stella, cerca di farsi sposare da un maturo corteggiatore, ha un ambiguo rapporto di seduzione col rozzo cognato che si chiude con uno stupro e scivola nella follia. Tratto da un dramma in undici scene di Tennessee Williams (messo in scena dallo stesso Kazan nel 1947 con gli stessi interpreti principali e Jessica Tandy nella parte di Blanche). Kazan usa la cinepresa come un microscopio che penetra nella psicologia dei personaggi, punta sulla crudeltà del linguaggio nell'esibizione dei corpi, del sudore o dell'odore, scarta una scelta naturalistica nella scenografia, si affida alla violenza della parola per suggerire le pulsioni di morte che dominano il testo. 9 nomination agli Oscar e 3 statuette per V. Leigh, K. Hunter, K. Malden. Rieditato nel 1993 con i 4 minuti a suo tempo censurati. Rifatto 2 volte per la TV.

"Breve film sull'uccidere" è la versione lunga di "Decalogo 5" della serie "Decalogo" prodotta per la televisione polacca e poi distribuita in tutto il mondo. Jacek è un poco di buono, mentre Piotr è un uomo dai sani principi, che crede nella giustizia ma non nella pena capitale, che considera inutile. Quando Jacek uccide un taxista, tocca proprio a Piotr, appena diventato avvocato, difenderlo in tribunale.

Banksy è il famoso artista anonimo che fa dei muri cittadini le tele per i suoi caustici stencil. La realizzazione di questo documentario biografico è attribuita allo stesso Banksy.

Max Fischer è un quindicenne che ha trovato la sua unica ragione di vita: frequentare la Rushmore Academy. Nerd occhialuto ma non secchione, con molteplici attività extra-curricolari all'attivo (tra cui l'allestimento di maestosi spettacoli teatrali), Max fa amicizia con il laconico e svogliato "uomo d'affari" Herman Blume e insieme a lui si scopre innamorato della dolce maestrina vedova miss Cross.

Nei primi anni '30 una barista che mantiene il marito disoccupato si consola andando al cinema finché un giorno il suo attore preferito esce dallo schermo. 13° film di Allen, il 2° (dopo Interiors) senza Allen attore. Fondato sul principio dell'attraversamento dalla realtà alla finzione e viceversa (ripreso da Keaton di Sherlock jr., 1924), è un film perfetto perché ha una trasparenza e una leggerezza che esimono da ogni sforzo d'interpretazione tanto incantevole è l'armonia tra la forma, il fondo e le sue componenti (intelligenza, tenerezza, malinconia, umorismo, comicità, ironia).

Iris, lavora in una fabbrica di fiammiferi, è timida e taciturna. La monotonia della sua vita sarà spezzata dall'incontro con un uomo di cui si innamora, ma una gravidanza di troppo farà precipitare le cose.

Storia della famiglia tedesca degli Essenbeck, industriali metallurgici, nel biennio 1933-34, dall'incendio del Reichstag alla “notte dei lunghi coltelli” in cui le SS fecero strage delle SA. Poeta del negativo, Visconti riprende qui – tenendo d'occhio Macbeth di Shakespeare, I demoni di Dostoevskij, Götterdämmerung di Wagner e Thomas Mann – la sua vocazione di registratore di crolli, profanatore di romanticismi, cantore di corruzioni e dissoluzioni. Forzature, dissonanze, compiacimenti sono i peccati minori di un film di fosca potenza, con attori di prim'ordine. Ribattezzato malignamente “La saga dei Buddenkrupp”.

L'agente editoriale Larry Lipton e sua moglie Carol (Woody Allen e Diane Keaton) fanno casuale conoscenza in ascensore con i loro vicini di appartamento, Paul e Lillian House (Jerry Adler e Lynn Cohen), una benestante coppia di mezza età, senza figli. La sera successiva, rientrando nel loro appartamento, i Lipton scoprono che Lillian House è appena deceduta in casa, apparentemente colpita da un infarto.

Sandy Bates, regista-attore di film comici, è ospite per un weekend nel vecchio Stardust Hotel, nel New Jersey. Qui partecipa a un dibattito col pubblico che ha visto uno dei suoi film, ma questa è anche l’occasione per un confronto sentimentale con tre donne, una del suo passato, quella del presente e quella di un possibile futuro. Bates si porrà domande sulla vita e sul valore di questa.

Needle Park, New York: Bobby è un piccolo spacciatore con un fratello ladro. Entra ed esce di galera dall'età di nove anni. Sebbene non ne sia dipendente, Bobby “spizzica” eroina (la usa ma non quotidianamente) e, paradossalmente, è pieno di voglia di vivere, nonostante i suoi molti amici siano tutti drogati. Helen ha lasciato la sua famiglia (padre, madre, fratelli, cane e casa con giardino) e si è trasferita a New York per i suoi studi di arte. È dolce, riservata silenziosa. Dopo un aborto conosce Bobby e s'innamorano. Bobby vuole sposare Helen, lei vorrebbe andare a vivere in campagna.

Ritornare dal mondo delle fiabe è stata per Dorothy un'esperienza traumatica, che l'ha portata sull'orlo della follia. Disperati, gli zii l'affidano alle cure di uno psichiatra che, senza tanti complimenti, inizia una drastica cura a base di elettrochoc. Aiutata da una compagna di sventura, Dorothy riesce a scappare e si ritrova nel mondo di Oz, pietrificato dalla crudele principessa Mombi. Soltanto salvando i suoi vecchi amici, l'Uomo di Latta, il Leone Codardo e lo Spaventapasseri, e riportando la felicità in quel regno incantato, la bambina potrà ritornare finalmente a casa, definitivamente guarita dalle sue fantasie e diventata suo malgrado adulta.

Forced collectivism, famines, errors and mistakes mark Stalin´s ruthless rise to dictorial power and only increase his madness until he even declares a chicken to be an English spy that should be liquidated.