Stanlio e Ollio sono in albergo con un cagnolino, Vercingetorige (nella versione originale il cane si chiama Laughing Gravy, da cui il titolo in inglese). Il padrone però non gradisce la sua presenza, così Stanlio e Ollio per evitare che il cagnolino venga sbattuto fuori in mezzo alla neve, combineranno buffissimi disastri, fino a salire sul tetto e distruggere mezzo camino, per colpa del loro "amato" cagnolino. Alla fine del film il padrone, esasperato, li sbatte fuori, ma saranno costretti a restare a causa di un'epidemia che metterà in quarantena l'albergo: così il padrone li fa rientrare, ma poi si suicida, per non sopportare il trio per altri due mesi.

Un gentile ubriacone decide di ospitare Stanlio e Ollio a casa propria, ma per errore, a causa dei fumi dell'alcol, li porta in quella di un giudice che aveva intimato loro di lasciare la città.

Inseguiti dall'immancabile poliziotto, Stanlio e Ollio si rifugiano in una cantina di una villa. Il proprietario della casa, il colonnello Wilbuforce Buckshot, è in partenza per l'Africa, e affida al maggiordomo e alla cameriera il compito di affittare la casa. Una volta partito però, i due decidono di andarsene per otto giorni, e poi affittare l'abitazione. Partiti i servitori, Stanlio e Ollio tentano di uscire dalla villa, ma il poliziotto è sempre presente...

Un film di propaganda durante la Seconda Guerra Mondiale su un ragazzo che cresce e diventa un soldato nazista.

Buster è un padre di famiglia e riesce ad ultimare all'interno del suo garage la costruzione di una barca che battezza "Damfino". Allora decide di procedere al varo ma, durante la costruzione, non ha tenuto conto delle dimensioni della porta della sua autorimessa rispetto a quelle della barca e perciò, mentre tenta di trasportarla all'esterno, finisce per demolire la sua dimora. La famiglia allora decide, dopo un travagliato varo, di trasferirsi a vivere nell'imbarcazione e farsi un viaggio, senza pensare ai pericoli cui andrà incontro.

Stanlio e Ollio sono messi incaricati di requisire una radio a un uomo che ha omesso di pagarne le rate, ma il compito è al di sopra delle loro capacità.

Un nobile decide di far sposare la propria figlia con un conte. Ma lei è innamorata già del povero Charlot.

Una famiglia di periferia va a Hollywood per pagare le rate dell'ipoteca della casa dove vivono. Il capo della comitiva è il figlio maggiore Orville (Tryon). Nel grande cine-studio potranno ammirare tutte le grandi celebrità: da Theda Bara alle Simpatiche canaglie. Durante il tour Orville rimane immischiato in un inseguimento con tanto di sparatoria. Verrà salvato da una ragazza misteriosa che lo conduce in un albergo. In realtà la donna è la moglie di un detective (Hardy) che quando lo vede insieme a lei girare per l'albergo andrà su tutte le furie!