Il giovane Fugui perde tutta la sua fortuna al gioco. Si mette a fare il burattinaio ambulante. Quindi è arruolato nell'esercito; quando torna dalla guerra ritrova la moglie che vive facendo enormi sacrifici. Hanno un figlio che poi però muore in un incidente. Intanto è scoppiata la Rivoluzione Culturale. La loro figlia, che ha sposato il capo delle Guardie Rosse del villaggio, muore di parto, ma il bambino sopravvive.

A New York è un'altra delle solite serate nel famoso ristornate italiano di Louis. C'è il detective della polizia distrettuale con sua moglie, ci sono dei mafiosi venuti dal Queens che vorrebbero entrare in affari con Louis e ci sono i due figli di Louis, Udo, l'eccezionale capo cuoco del ristorante, e Duncan, il figlio che frequenta strane compagnie. Tutto sembra filare liscio fino a quando Duncan irrompe nel locale e la situazione precipita in un mortale epilogo.

Buford Pusser, ex-combattente in Vietnam ed ex-lottatore, diventa sceriffo per ripulire la sua città dal marciume che vi si annida con la complicità dei potenti. Conosce numerose sconfitte, gli ammazzano pure la moglie ma, alla fine, i cittadini onesti sono tutti con lui.

Gianni e Pinotto partecipano questa volta a una competizione nautica; con altri inesperti marinai sbagliano rotta e finiscono su di un'isola abitata da cannibali e avventurieri bianchi. Devono barcamenarsi tra le due parti in perenne lotta e scampano fortuitamente alla morte.

Un incallito giocatore di cavalli riesce ad azzeccare una grossa vincita. La notizia si dilaga immediatamente in tutta la città. Cambiando radicalmente la vita dell'uomo.

La tenutaria di una equivoca casa da gioco di Shanghai corrompe (con gioco, droga e sesso) la figlia del suo ex marito e ora suo nemico e moralizzatore dei costumi della città. Ma la vendetta si ritorcerà contro di lei. Straordinario film attraversato da un'aria perversa e sinistramente melodrammatica che a suo tempo suscitò scandalo. Alcune scene sono davvero memorabili a partire dal Capodanno cinese, per finire col banchetto di Mother Gin Sling. Peccato che tra le copie superstiti non ce ne sia una che abbia la stessa durata dell'altra.

Un professore di letteratura con il vizio del gioco si ritrova suo malgrado, a causa dell'aumentare dei debiti, a stretto contatto con un manipolo di gangster da dover gestire.

Lawrence Bourne III (Tom Hanks) è un giovanotto arrogante e snob con enormi debiti di gioco. Infilatosi in un Corpo di Pace solo per sfuggire alle minacce dei suoi creditori, viene spedito in un remoto villaggio thailandese dove si trova a costruire un ponte insieme con l'ultraottimista Tom (John Candy) e una bella volontaria, Beth. Ma i comunisti rapiscono Tom per fargli il lavaggio del cervello.

Alex è uno scrittore pieno di debiti. Deve scrivere un romanzo entro un mese per avere il denaro con cui saldarli, e finalmente vivere con un minimo di tranquillità economica. Ma ha troppo poco tempo per portare a termine il libro, così, con uno stratagemma, contatta la stenografa Emma e la ingaggia per aiutarlo nell'impresa. Poco alla volta, immaginando la storia che prende forma, tra i due si instaura un rapporto che va oltre quello professionale...