In un tema in classe il giovane Danny tratta argomenti ispirati al 'Mein Kampf' e il preside Sweeney, per punirlo, lo obbliga a preparare una relazione sul fratello maggiore Derek. Quest'ultimo, ex leader di un gruppo giovanile paranazista che si riconosceva in Cameron, ideologo della violenza razzista contro ogni forma di diversità, è appena uscito dal carcere dopo aver scontato alcuni anni per l'uccisione di due ragazzi neri che gli stavano rubando l'automobile. Danny aspetta da tempo questo momento. Ha immaginato molte volte la scarcerazione di Derek e non desidera altro che mettersi ai 'suoi ordini'. Non sa che in carcere Derek ha riflettuto molto maturando la convinzione di voler cambiare vita. Danny si sente spaesato, soprattutto quando, durante una festa vede Derek avere uno scontro violento con Cameron, ma poi riesce a capire le ragioni di suo fratello. L'odio, però, a volte genera una serie di violenze difficili da fermare.
Durante l'occupazione nazista della Jugoslavia Marko e Blacky si arricchiscono praticando ogni genere di traffico e rifornendo di armi la Resistenza. Quando Blacky deve sparire dalla circolazione, Marko lo nasconde in una cantina dove sono rifugiati anche altri rivoltosi e diventa il loro unico tramite con l'esterno. Per non dividere con l'amico l'amore di Natalija, Marko anche dopo la liberazione continua a far credere che la guerra vada avanti.
Strani scherzi del destino. Marco e Benigno, due spettatori della pièce teatrale Café Muller si sfiorano con gli occhi, coinvolti nella stessa commozione. Si ritrovano qualche mese dopo nella clinica dove Benigno lavora come infermiere. Marco è lì per accudire la fidanzata in coma...
Due ragazzi, Ignacio ed Enrique, scoprono l'amore, il cinema e la paura in una scuola religiosa all'inizio degli anni '60. Padre Manolo, direttore dell'Istituto e insegnante di Lettere, è testimone e attore di queste prime scoperte. I tre personaggi si rincontreranno altre due volte, alla fine degli anni '70 e nel 1980. Questo secondo incontro segnerà la vita e la morte di uno dei due."
Giava, 1942: il maggiore britannico Jack Celliers giunge al campo di prigionia giapponese comandato dal giovane capitano Yonoi. Questi, che crede fermamente nei principi della disciplina, dell'onore e della gloria, considera i detenuti nemici dei codardi che hanno preferito la resa al suicidio: poco a poco, fra i due ufficiali si instaura una complessa relazione, venata di attrazione sessuale…
Durante la Seconda guerra mondiale, un aereo inglese viene abbattuto mentre sorvola Parigi occupata dai tedeschi; lanciatisi col paracadute, i tre uomini dell'equipaggio finiscono uno sul tetto dell'Opéra, il secondo vicino al comando delle SS, il terzo nel giardino zoologico. Aiutati rispettivamente dal direttore d'orchestra, da un imbianchino e da una giovane burattinaia, i tre aviatori sono quindi protagonisti di una rocambolesca fuga verso la costa, attraverso la Francia occupata...
L'ex pugile Prewitt fa parte del contingente americano alle Hawaii. Commilitoni e superiori (con l'eccezione del sergente Warden, che è l'amante della moglie del capitano) lo angariano pesantemente perché si rifiuta di allenarsi e di combattere nei tornei militari di boxe. Il suo unico amico, l'italo americano Angelo Maggio, muore per le sevizie in un campo di punizione. Poi arriva Pearl Harbor.
Dicembre 1944: in previsione di una nuova, dura ripresa delle ostilità da parte dell'esercito tedesco, gli americani si preparano nelle Ardenne ad affrontare i loro carri armati. Vicenda, ricostruzione storico-politica e indagine psicologica dei personaggi sono secondarie rispetto alla spettacolare grandiosità delle scene di battaglia, girate con grande abbondanza di mezzi.
Nel 1940, la Royal Air Force combatte una battaglia disperata contro la potenza della Luftwaffe per il controllo dei cieli sopra la Gran Bretagna, riuscendo a scongiurare l'invasione nazista.
Sconfitto in Africa, aderisce a una congiura contro Hitler. Scoperto è costretto al suicidio.Il maresciallo Edwin Rommel comanda l'Africakorps tedesco ed è ammirato, per la sua abilità strategica, anche dal nemico. Viene sconfitto a El Alamein da forze preponderanti ed è nominato vicecomandante delle truppe del Vallo Atlantico. Si unisce ai congiurati che attentano alla vita di Hitler il 20 luglio del 1944, ma il dittatore sopravvive e Rommel viene costretto a suicidarsi per evitare rappresaglie contro la sua famiglia. Avvincente nella sua struttura narrativa abilmente articolata, il film rende merito alla figura del protagonista (pur se nemico), sia come soldato che come uomo. Ottima interpretazione di Mason, sobrio e intenso nel ruolo di Rommel.
Ai primi di giugno del 1942 si svolgeva la battaglia aeronavale presso le isole Midway tra giapponesi e americani, che poneva termine alla fulminea espansione giapponese in tutto l'oriente e segnava l'inizio del contrattacco americano che avrebbe portato, il 2 settembre 1945, alla capitolazione del Giappone. Il film narra, in forma di diario, la preparazione strategica e tattica e poi lo svolgimento dello scontro, sia da parte delle forze preponderanti giapponesi, sia da parte di quelle americane, al momento in condizione di inferiorità perché non ancora rimarginate le devastanti ferite loro inflitte nell'improvviso attacco a Pearl Harbour di sette mesi prima.
Yasmine attende un bambino che si può vedere in ecografia. La ragazza fa parte di un gruppo di malviventi di banlieu che tenta un colpo approfittando di disordini originati da motivi politici. Uno degli appartenenti viene ferito e il gruppo si divide. Finiscono però col finire tutti nelle grinfie di una 'famiglia' di psicopatici con tendenze naziste che si divertono a torturarli nei modi più efferati.
Pochi giorni dopo l'attacco a Pearl Harbor, sulle coste della California infuria la psicosi dell'invasione. È il 13 dicembre 1941. Al largo c'è un sommergibile giapponese. In cielo sfreccia un aviatore pazzo. Il 1° fiasco nella carriera di S. Spielberg. Fantastoria col piede sull'acceleratore, ma spesso il motore s'imballa. Qua e là geniale, sempre eccessivo. Molte risate e il merito è della squadra degli effetti speciali. Scritto da Bob Gale e Robert Zemeckis, i futuri autori di Ritorno al futuro (1985), doveva essere diretto da John Milius. Su Laserdisc ne esiste una versione più lunga di 26 minuti. Il portaordini in motocicletta è il regista John Landis, in una rara apparizione senza barba.
Uno scrittore francese documenta lo straordinario potere di seduzione della bellissima zingara Carmen (Paz Vega), che ha messo gli occhi sul giovane soldato Jose (Leonardo Sbaraglia). Grazie al suo charme, riesce a risvegliare la passione del ragazzo, ma rapidamente la storia si trasforma in tragedia. Jose, infatti, diventa ossessionato da Carmen e si scopre incapace di controllare la propria gelosia. Questo suo comportamento evolverà presto verso il dramma finale, a conlusione di questa passionale storia di amore e tradimenti.