Resident Evil: Damnation è il secondo capitolo dopo Resident Evil: Degeneration e prima di Resident Evil: Vendetta. L’agente americano Leon S. Kennedy si è infiltrato in una zona dell’est europeo per verificare le voci che parlano dell’utilizzo di armi bio-organiche in una cruenta guerra civile in atto. Gli ordini però vengono cambiati repentinamente a all’agente viene chiesto di lasciare immediatamente la zona a causa di un imminente intervento che vedrà gli eserciti di Stati Uniti e Russia invadere e occupare la zona. Deciso a scoprire la verità, Leon ignora i nuovi ordini e decide di proseguire all’interno dei confini della capitale, in cerca di prove di quello che si rivelerà un complotto che coinvolge la massima autorità governativa, il presidente della repubblica Svetlana Belikova.

Nell’anno 75 dell’era cosmica (C.E. 75) gli scontri continuano. Ci sono movimenti indipendentisti, e aggressioni da parte di Blue Cosmos... Leggi tutto Per riportare la calma viene fondata un'agenzia di monitoraggio della pace globale, la COMPASS, di cui Lacus è il primo presidente. Come membri della COMPASS, Kira e i suoi compagni intervengono in numerosi scontri regionali. Poi una neonata nazione chiamata Foundation propone un'operazione congiunta contro una roccaforte Blue Cosmos

Uno scienziato e i suoi due assistenti tengono in vita il cervello di un criminale morto.

Il Pistolero Roland Deschain è condannato ad un'eterna battaglia contro Walter O'Dim, conosciuto come l'Uomo in Nero, per impedire il crollo della Torre Nera, che tiene uniti tutti i mondi esistenti. La posta in gioco è il destino dell'universo: il bene e il male si scontreranno in una battaglia decisiva e solo Roland potrà difendere la Torre dall'Uomo in Nero.

Doc Roller, un biologo assai poco prudente, rinviene nei frammenti di una meteora, caduta 5 secoli or sono a Comet Valley, misteriose spore di origine extraterrestre che per crescere e moltiplicarsi non hanno bisogno di terreno fertile ma di organismi umani. Un suo esperimento avventato ha la tragica conseguenza di far moltiplicare la mostruosa creatura nei corpi di un buon numero degli abitanti del luogo che ben presto si popola, così, di sanguinari zombi: per fortuna, il fenomeno è ancora circoscritto al piccolo centro cittadino a causa del provvidenziale crollo di un ponte che costituisce l'unica via di comunicazione con il resto del paese, ma per evitare che il contagio dilaghi nel mondo, scatenando una vera e propria invasione, occorre agire al più presto.