La giovane e bellissima Song Liang lascia la casa e l'università per diventare la quarta moglie del signor Chen. Il suo sogno è diventarne la favorita, ma scopre ben presto l'ostilità, l'invidia e la perfidia delle altre mogli.

Chi ha amato I Tenenbaum, impazzirà per Acquatici Lunatici. Anderson ripropone lo stesso umorismo demenzial-intellettuale, la stessa moda colorata anni settanta (qui i costumi sono della genovese Milena Canonero), lo stesso folle gruppo (ieri una famiglia, oggi una troupe) alle prese con avventure incredibili. Fra gli attori ricompaiono Bill Murray e Owen Wilson.

Nel 1987 i giocatori di football americano scesero in sciopero. Per evitare disastri a sponsor e società, i presidenti assunsero giocatori non professionisti. L'allenatore McGinty (Hackman) mette insieme una squadra di strani personaggi, fra cui Shane Falco (Reeves), l'unico (ex) professionista. Le "riserve" sapranno comunque farsi onore.

Giovane avvocato yuppie, fermato per guida in stato etilico, deve scontare sei mesi di volontariato, allenando una squadra di hockey su ghiaccio, composta da ragazzini di un quartiere popolare. Li guida alla vittoria contro la squadra in cui aveva giocato da ragazzino. Nel bene e specialmente nel male, è un film Disney prevedibile, edificante, teso a recuperare solidi valori, esaltare i buoni sentimenti. Seguito da D 2: The Mighty Ducks (1993). Nello stesso anno la Disney fondò una squadra di hockey con lo stesso nome.

Billy Chapel, campione di baseball dei Detroit Tigers a fine carriera, affronta l'ultima partita prima del ritiro; il vecchio proprietario ha infatti venduto la squadra e l'anno seguente verrà ceduto ai San Francisco Giants. Dopo 19 anni nei Tigers, Bill decide di abbandonare dopo l'ultima incontro della stagione contro i New York Yankees. Seguiamo quindi la vita di Billy dal primo incontro, all'infortunio che sembra spezzarne la carriera, fino al lieto fine che coincide con la realizzazione per il campione del sogno di ogni lanciatore: la partita perfetta.

I genitori vorrebbero che la figlia Jess fosse la classica ragazza indiana: dolce, remissiva e ansiosa di sposarsi con un bravo giovane come la sorella Pinky. Il problema è che Jess, che ha fatto della star del Manchester United Beckham il suo eroe, vorrebbe soprattutto giocare a calcio. Finché la cosa rimane confinata nell'ambito del parco pubblico non ci sono soverchi problemi. Ma quando Jules, giocatrice in una squadra regolare, la vede giocare e la convince ad unirsi al proprio team le cose cambiano. Non solo in famiglia, visto che entrambe sono attratte dal proprio allenatore Joe. E la finale di campionato, cui dovrebbe partecipare anche un importante osservatore americano, coincide proprio con le nozze di Pinky...

Il piano escogitato da quattro studenti inglesi per sfuggire alle noie del college: è alquanto bizzarro: trascorrere tre giorni all'interno di un bunker (appunto "il buco") utilizzato durante la seconda guerra mondiale. Tuttavia qualcosa va storto, e la bravata in questione si muta in un incubo senza fine. Spetta alla protagonista cercare di ricordare cosa è realmente accaduto durante la permanenza nel bunker, estrapolando, con l'aiuto di una psicologa, la sconcertante verità celata nel suo inconscio. La trama trae ispirazione dall'omonimo romanzo di Guy Burt, e la trasposizione in chiave cinematografica risulta sorprendente.

Il tenente Nick Frescia, della sezione narcotici della polizia di Los Angeles, è sulle tracce di Dale Mc Kussic (detto Mac), trafficante di droga e suo ex compagno di liceo. Mac vuole uscire dal giro della droga: Nick gli crede ma il suo collega Maguire è convinto che stia mentendo. Mentre Nick indaga fra le amicizie di Mac questi, le cui intenzioni sono sincere, decide di aiutare un'ultima volta il trafficante messicano Carlos a piazzare una grossa partita di droga nella città degli angeli.

Simona, Mirko e Diego sanno fare bene una cosa: nuotare, correre, giocare a calcio. Non importa se non sanno dov’è il Brasile, loro nel 2016 vogliono andare lì. Sono determinati, forti, testardi. Sono ragazzi con disabilità.