Cory Lambert, esperto inseguitore e cacciatore, scopre il corpo congelato di una ragazza adolescente. Fa allora squadra con Jane Banner, nuova agente dell'Fbi, per capire cosa sia accaduto alla giovane e chi sia il responsabile di un così macabro crimine. Man mano che l'indagine si approfondisce, la vita dei due investigatori è sempre più a rischio.

Charlie Kohler è il pianista di una band che si esibisce in un malfamato piccolo locale di Parigi. Charlie non è la persona che sembra essere e Lena, la cameriera del locale, si innamora di lui.

Dopo essere stato ingaggiato per ritrovare l'ex fidanzata di un ex detenuto, Philip Marlowe viene trascinato in una rete di mistero e inganno molto complessa.

Un'esperienza. Inland Empire di David Lynch non è un film organico, lineare, comprensibile, con un inizio e una fine definibili tali, ma è innanzitutto un'esperienza sensoriale. Un flusso di pensiero libero di un artista, che non richiede spiegazioni, ma solamente intuizioni, emozioni personali, positive o negative che siano. Si potrebbe parlare di mondi paralleli, di realtà e finzione che si fondono, si incontrano, si abbandonano, di cinema e televisione (e di pellicola e digitale), del concetto del Tempo, non sequenziale, "random" e assoluto.

Un militare appena uscito dal carcere in cui era rinchiuso per un eccesso di difesa, viene coinvolto nel dirottamento dell' aereo sul quale viaggiava insieme a pericolosi criminali che dovevano essere trasferiti in un altro carcere.

Texas, contea di Ruggsville, 18 maggio 1978. Sei mesi dopo gli eventi del primo film, lo sceriffo John Quincy Wydell e un manipolo di poliziotti circondano la fattoria dei Firefly, intenzionati a stanare la famiglia colpevole di decine di omicidi. Nello scontro a fuoco che segue Mother Firefly viene catturata mentre il figlio Rufus rimane ucciso. Solo Otis e Baby, riescono a fuggire mentre Tiny, fratello di Baby e Rufus, riesce a non farsi trovare dai poliziotti. Nella casa la polizia trova cadaveri fatti a pezzi sparsi un po’ ovunque, oltre a ritagli di giornale e diari fotografici che testimoniano le efferatezze compiute dai Firefly

Jason é un ragazzo ossessionato dai kung-fu movie classici di Hong Kong e quando, girando per i negozi di Chinatown, si trova tra le mani un reperto preziosissimo, la spada appartenuta ad un antico imperatore, viene catapultato nell'antica Cina, dove due maestri gli insegneranno l'arte del kung-fu, facendolo combattere al loro fianco per liberare l'imperatore...

Un ambizioso detective della squadra omicidi di San Francisco e una nota psicologa criminale mettono assieme i pezzi del puzzle per ricostruire i passi e il movente di uno spietato serial killer, riuscendo a stringere il cerchio attorno al maniaco, che però è sempre abile nel prevedere le loro mosse e lasciarsi cadaveri alle spalle.

Ad indossare gli abiti del vigilante Paul Kersey, resi celebri dal mitico Charles Bronson, questa volta è Bruce Willis, un chirurgo di Chicago la cui vita viene stravolta dall’omicidio della moglie e dallo stupro della figlia. Da quel momento Kersey cesserà di esistere e al suo posto subentrerà “il giustiziere”, un uomo dalla doppia anima che, ossessionato e accecato dal suo desiderio di morte e vendetta, si metterà sulle tracce degli assassini che hanno massacrato la sua famiglia e non solo...

Abbandonata dai genitori all'età di dodici anni, Molly prende la decisione seguente: frequentare di giorno una scuola assai esclusiva e prostituirsi di notte sui marciapiedi dell'Hollywood Boulevard. Sarà così una impeccabile e riservatissima allieva tutta acqua e sapone, che al calar del sole si trasforma in falena. Nel quartiere si aggira uno psicopatico, che accoltella di preferenza passeggiatrici giovanissime. Molly - ormai quindicenne - ne è terrorizzata, un travestito chiamato Mary la protegge, come pure un ex-caratterista del cinema, una vecchia controfigura che campa mascherata ed armata in stile western, mentre dei delitti si occupa, senza successo, la Polizia locale.

L'investigatore privato Philip Marlowe indaga su un caso di ricatto che coinvolge le due scatenate figlie di un ricco generale, un pornografo e un gangster.

Hold the Dark, il film diretto da Jeremy Saulnier, è un avvincente thriller psicologico, che vede protagonista Russell Core (Jeffrey Wright), naturalista in pensione, esperto del comportamento dei lupi. L'uomo parte per l'Alaska, con l'incarico di ritrovare il figlio di una donna, convinta che il suo piccolo sia stato rapito da un branco di lupi. Il ritorno del marito della donna, partito in guerra, complicherà le cose e Core si ritroverà coinvolto in un inquietante mistero.