Il film ricostruisce i crimini commessi dai nazisti nei campi di concentramento durante la Seconda Guerra Mondiale. Tutti i protagonisti si dichiarano innocenti: di chi è allora la colpa di questi crimini? Resnais compie un viaggio oltre i limiti dell'orrore per tenere desta la nostra attenzione e il nostro sdegno, con un rigore insuperato.

Dalle tecniche di lavorazione della lana, la tosatura delle pecore, la cardatura e filatura della lana raccolta. "La danza del corpo abbraccia la danza della macchina", e il documentario puro si trasforma in una raffinata rappresentazione estetica che trasfigura i mezzi di produzione.