Bronx: Calogero, un giovane ragazzo di origini italiane figlio di un autista d'autobus, passa le giornate nel suo quartiere imitando il boss Sonny che gestisce le sue attività in un locale vicino.Un giorno assiste casualmente a un omicidio: per lui testimonierà il falso, come suggerito dal padre, che con questo non vuole avere rogne.Diventerà così il prediletto di Sonny, il quale lo introdurrà nel suo giro. Nonostante i divieti dei genitori, Calogero inizia a frequentare il ritrovo degli uomini di Sonny, consolidando l'amicizia con il criminale, che lo prende sotto la sua custodia come un figlio.Anni dopo, Calogero è ormai cresciuto, Sonny è ormai diventato per lui una sorta di secondo padre, molto influente in ogni aspetto della sua vita. Il boss lo vuole indirizzare anche sulle amicizie da seguire, in quanto il ragazzo frequenta giovani violenti e razzisti.

Erin Gruwell è una giovane insegnante di lettere al suo primo incarico in un liceo. Siamo a Los Angeles nel 1992, poco dopo gli scontri razziali che avevano messo a ferro e fuoco la città. Erin si vede affidare una classe composta da latinoamericani, cambogiani, afroamericanie un unico bianco. Provengono tutti da realtà sociali in cui il degrado e la violenza costituiscono parte integrante della vita quotidiana. Le istituzioni li vedono come un peso morto da "parcheggiare" in attesa che tornino nella strada. "La Gruwell" (così prenderanno a chiamarla i ragazzi) non si arrende né di fronte all'istituzione né di fronte agli allievi che inizialmente la respingono convinti che sia l'ennesima insegnante disinteressata al loro vissuto. Riuscirà a convincerli ad uscire dalla gabbia delle gang e a guardarsi dentro scrivendo dei diari che diverranno un libro.

Quattro personaggi: Susie ha scritto un libro sui ladri di piante di orchidea dalle quali si può ottenere una sostanza stupefacente. Johnny è il ladro. Charlie fa lo screen writer e deve adattare il romanzo di Susie per una sceneggiatura. E infine c'è Donald, fratello gemello di Charlie, anche lui sceneggiatore. Charlie è in crisi creativa e passa le giornate cercando di farsi venire un' idea, ma si perde guardando la fotografia di Susan stampata sul retro del libro. Le cose si complicano nel momento in cui i vari personaggi si adattano agli altri. Susie deve intervistare Jonnhy per proseguire con la pubblicazione dei suoi romanzi e finisce col rimanere coinvolta da lui e dalla sua attività e Charlie chiede aiuto al fratello per scrivere la sceneggiatura del film. I quattro si incontrano di nuovo tre anni dopo: Susie è sempre innamorata e legata al suo Jonnhy e i due fratelli si ritrovano coinvolti in un incidente e in una sparatoria che avrà esiti negativi.

Bill Lee si ritrova a seguire la moglie nella dipendenza dalla polvere che usa per sterminare gli insetti. Dopo averla uccisa accidentalmente, precipita in un'esistenza allucinata in cui si immagina come un agente segreto, per conto di bizzarre creature. Incanala la sua energia nello scrivere rapporti sulla sua missione, mentre cerca di interrompere la sua dipendenza. Più che una versione del romanzo di Burroghs, il film riflette aspetti della vita dell'autore nelle fasi di scrittura del libro.

In un villaggio inglese la signora Miniver vede partire suo marito e il maggiore dei suoi tre figli per la guerra. Il villaggio viene bombardato, ma gli abitanti non si lasciano avvilire. C'è un concorso floreale e la signora Miniver è l'anima dell'iniziativa. Di ritorno dalla festa, un mitragliamento uccide la fidanzata del figlio. Il pastore esalta le vittime ed esorta a continuare la lotta...

Hell's Kitchen, New York. Terry Noonan torna a casa dopo dieci anni di assenza. Ben presto si riavvicina a Jackie, un amico d'infanzia e membro della mafia irlandese, e riaccende la sua storia d'amore con la sorella di Jackie, Kathleen.

Uno sceneggiatore televisivo viene messo all'indice a causa della "caccia alle streghe" anticomunista promossa dal senatore McCarthy. Per continuare a scrivere, chiede a Howard Prince (Allen), modesto cassiere di bar, scommettitore e bookmaker, di fargli da prestanome. Costui diventa ricco e celebre per procura, offrendosi allo stesso modo anche ad altre vittime del maccartismo.

New York, anni '40. Briggs è un investigatore in costante rotta di collisione con Betty Ann Fitzgerald, amante del capo e assunta al fine di rendere razionale ed efficiente l'attività della compagnia. Entrambi vengono ipnotizzati nel corso di uno spettacolo. Briggs verrà così costretto dall'ipnotista a compiere per suo conto e senza conservarne memoria furti considerevoli nelle abitazioni di clienti della sua compagnia. Ben presto i sospetti convergono su di lui mentre sta a sua volta indagando su Betty Ann.

Architetto nero di New York, con moglie e figlia, ha una relazione con la segretaria italoamericana, che ha il babbo e due fratelli a carico. Male accolta nei rispettivi ambienti, la loro storia li fa espellere dalle famiglie. Passata la febbre, vi rientrano. L'intrigo, semplice, del 5° film dell'afroamericano Lee serve per affrontare 2 temi principali: i rapporti interrazziali e quello della droga (da lui condannata con lucido furore). Concretezza, lucidità, energia e irridente umorismo sono le qualità del film, al servizio dell'efficacia del disegno dei personaggi. Superba compagnia di interpreti, colonna musicale curata da Stevie Wonder con le voci di Frank Sinatra e Mahalia Jackson. Premio a Cannes per S.L. Jackso

Los Angeles, 2003. Paul è un reduce dalla guerra del Vietnam e fa parte di un corpo speciale per la sicurezza e la difesa contro gli attentati; Lanna, figlia di un missionario, ha vissuto in Africa e torna dopo lungo tempo nel suo paese a lavorare per una comunità di senzatetto. Entrambi hanno però qualcosa in comune. Paul è lo zio della ragazza, con la quale ha perso i contatti da molti anni. Incontratisi nuovamente, sono testimoni della morte di un uomo mediorientale, che consentirà loro di avvicinarsi l'un l'altro e di esprimere opposte visioni del mondo.

Nella città di New York si è verificato un duplice omicidio. De Niro è il poliziotto di grande esperienza ma anche di grande umanità che si occupa del caso, in una società in cui gli assassini ingaggiano esperti per ricostruirsi un' immagine e fare pubbliche confessioni in TV in prima serata. Il ritmo serrato, incalzante non è dato tanto dalla ricostruzione della verità e dalla scoperta dell'assassino quanto, piuttosto, dall'accanimento dei media, disposti a tutto per realizzare lo scoop e conquistarsi i " quindici minuti di celebrità".