3 storie brevi, filmate da 3 assi europei della fotografia (Almendros, Storaro, Nykvist), che hanno un solo sfondo (New York) e un tema comune: la forza dei sentimenti. La pala migliore del trittico è “Lezioni di vita” di Scorsese, ideale continuazione di Fuori orario (1985). Elegante, piacevole, futile “La vita senza Zoe” di Coppola, favola gentile sui figli privilegiati di gente ricca e famosa, mentre il più divertente anche se un po' prolisso è “Edipo re-litto” in cui Allen è un avvocato – soffocato da una terribile mom ebraica da barzelletta – che s'appresta a sposare una divorziata con tre figli.

Hollywood, anni ’30: Boy Wender, ex maestro del cinema muto, è costretto a guadagnarsi da vivere girando film porno nella sua casa decadente. La sua protagonista, Harlene, muore di overdose. Alcolizzato e impotente, nonché perso nel ricordo glorioso del tempo che fu, Wender è un acceso denigratore della nuova fabbrica dei sogni...