Proveniente da una povera famiglia di colore, Billie Holiday attraversa un'esistenza drammatica e travagliata prima di diventare una delle più grandi cantanti di jazz e blues: dai bordelli e dai night di infimo ordine di Harlem al successo della Carnegie Hall. Tutto però troppo tardi: Billie muore poco tempo dopo aver finalmente raggiunto il successo, ormai minata dall'abuso di alcool e droghe.

Rick Coyle è il capo di una spietata gang di San Francisco. Per evitare l'arresto fa condannare Joe Sullivan al suo posto. Questi evade di prigione e, ospitato da Ann, cerca di fuggire in Sudamerica. Rick cerca di farlo uccidere da un suo sicario ma Ann uccide quest'ultimo venendo però catturata da Rick: Joe la libera uccidendo Rick ma viene abbattuto.

Amantha Starr, figlia di un ricco piantatore del Kentucky, non ha diritto all'eredità paterna perché sua madre era una schiava negra; viene quindi venduta sul pubblico mercato. La compera Hamish Bond, ricco ed enigmatico gentiluomo che si innamora, ricambiato, di lei al punto di farla diventare la regina dei suoi possedimenti.