Questo documentario segue alcuni ambiziosi volontari la cui missione di salvare vite ad Haiti si trasforma in lotta globale per l'assistenza sanitaria e la giustizia.

In Etiopia, dove ci sono solo tre medici ogni centomila abitanti, il dottor Erichsen e sua moglie Sennait lavorano in un piccolo ospedale da campo ad Aira. Le risorse sono estremamente limitate, tanto che è costretto ad eseguire gli interventi chirurgici utilizzando ciò che ha a portata di mano, come un trapano elettrico a basso costo acquistato al supermercato locale, fascette, raggi di biciclette al posto del filo da sutura; ma il dottor Erichsen riesce sempre a cavarsela.

Dopo Bowling a Columbine e Fahrenheit 9/11, Michael Moore riprova a scuotere l'opinione pubblica con un nuovo documentario-denuncia. L'obbiettivo di Moore stavolta è il sistema sanitario Americano che costringe migliaia e migliaia di persone a morte certa perché prive di un'assicurazione. Il film è anche un viaggio in altri paesi e altri sistemi sanitari dalla Francia all'Inghilterra, dal Canada a Cuba.

Quando la studentessa di dottorato di Harvard Jennifer Brea viene colpita a 28 anni da una febbre che la lascia costretta a letto, i medici le dicono che è "tutto nella sua testa". Determinata a vivere, intraprende un viaggio virtuale per documentare la sua storia - e le storie di altre quattro famiglie - di combattere una malattia dimenticata dalla medicina.

Questo film esamina il nesso esistente tra dieta e malattie, e il business miliardario che è in gioco per l'industria alimentare, medica e farmaceutica.

Con un accesso esclusivo all'interno di uno dei sistemi ospedalieri più colpiti di New York, durante i terrificanti primi quattro mesi della pandemia, il regista Matthew Heineman mette in luce gli eroi quotidiani nell'epicentro dell'epidemia di COVID-19 che si sono uniti per combattere una delle più grandi minacce che il mondo abbia mai incontrato. Lasciando una devastante scia di morte e disperazione, questa pandemia, unica nel suo genere, ha cambiato il tessuto della nostra vita quotidiana e ha messo a nudo disuguaglianze presenti da molto tempo all'interno della nostra società. Utilizzando il suo caratteristico approccio di cinema vérité guidato dai personaggi, Heineman si unisce a un gruppo di medici, infermieri e pazienti in prima linea mentre cercano disperatamente di superare la situazione di emergenza. Affrontando diverse trame come fossero un microcosmo attraverso il quale possiamo vedere gli impatti emotivi e sociali della pandemia.

Dopo aver fatto un test del DNA, una donna scopre di avere vari fratellastri e rivela un incredibile complotto che coinvolge donatori di sperma e un noto ginecologo.