Basato sul romanzo "The price of salt" della scrittrice americana Patricia Highsmith, il film è ambientato nella New York del 1952, e segue la storia del rapporto tra una giovane aspirante fotografa, Therese Belivet, e Carol Aird, alle prese con un difficile divorzio.
Dopo essere stata cacciata da due istituti in un anno, Annabelle viene mandata in una scuola cattolica dove incontrerà alcune ragazze dal passato difficile ed un'insegnante che diventerà per lei una figura molto importante.
Roma, la notte tra il 20 e il 21 giugno. Due giovani donne, Alba e Natasha, dopo essersi casualmente incontrate si dirigono verso i reciproci hotel quando la spagnola Alba convince la nuova amica russa ad accompagnarla nella sua camera. Lì le due vivranno una notte di intenso erotismo in cui si racconteranno verità e bugie.
Quattro ragazze partecipano ad un evento di lotte clandestine denominato "Girl's Blood", che si svolge ogni notte in un edificio scolastico abbandonato nel Roppongi. Le ragazze hanno le proprie storie e particolarità relative alle loro vite private. Satsuki (Yuria Haga) vive una crisi d'identità riguardo al proprio genere, Chinatsu (Asami Tada) fugge da un marito violento, Miko (Ayame Misaki) è una regina del sadomaso e Mayu (Rina Koike) ha un aspetto da Lolita.
Un fine settimana di addio al nubilato lesbico va storto quando una delle spose ammette di non aver mai avuto un orgasmo.
Matt, un geologo ricercatore in missione al Polo ricorda una relazione con una donna. Lei è Lisa, studentessa americana a Londra che incontra Matt a un concerto. I due danno così inizio a un rapporto che si basa esclusivamente sul sesso e sulla musica. La partecipazione a concerti (con le nove canzoni che scandiscono le stazioni di questa relazione) è l’unica variante ai loro accoppiamenti.
1936. Il comandante Elio torna dal fronte abissino. A casa, in Italia, lo aspettano la moglie e la segretaria di lui, anche amante di lei. L'uomo ha con sé una bella ragazza di colore, che scatena perversioni e gelosie. Sarà proprio quest'ultima a rimetterci la pelle, dopo di che tutto tornerà ad essere "regolare", almeno quanto prima. Ispirato al romanzo di Juditte Wexley, L'alcova di Joe D'Amato, al secolo Aristide Massaccesi, s'inscrive nella fase più "raffinata" della filmografia pornografica del regista, in compagnia di altri due titoli, Lussuria e Il Piacere. Laura Gemser recita qui dopo aver contribuito grandemente al successo di D'Amato, come protagonista della fortunata serie Emanuelle nera.