Joanna "Joey" Drayton, una ragazza bianca americana, cresciuta in un'agiata famiglia liberal di San Francisco, si innamora del Dr. Prentice, uno stimato medico afroamericano conosciuto dieci giorni prima alle Hawaii.I due hanno deciso di sposarsi e si recano a San Francisco, dove Joey intende presentare il fidanzato ai propri genitori prima che questi riparta per New York, e poi per la Svizzera, dove lo attende un impegno di lavoro.Joey vorrebbe seguire subito Prentice, ma lui esige prima l'incondizionata approvazione dei genitori di lei alla loro unione.
È il 1757 e la Guerra dei sette anni è sbarcata oltre oceano. Le colonie americane sono infatti terreno fertile per sangue e morti, con inglesi e francesi che si contendono le terre, mentre le tribù autoctone decidono da quale parte schierarsi e a chi giurare una presunta fedeltà. Tra di loro c'è anche Nathan, nato inglese e adottato dai Mohicani, che corre tra foreste e fiumi in cerca di una pacifica convivenza tra coloni e invasori. Gli equilibri verranno però presto spezzati dalla crescente tensione tra le forze europee e dai labili patti che legano gli indigeni ai due schieramenti.
Wai Tung, affermato agente immobiliare a Manhattan, convive felicemente con Simon, ma i suoi genitori, che vivono a Taiwan, insistono perché trovi moglie. C'è Wei Wei che farebbe al caso, e il matrimonio (pro forma) viene celebrato. Ma ecco giungere a New York padre e madre di Wai: ci sarà una fastosa cerimonia all'uso cinese cui seguiranno tante, tante complicazioni. E spiegazioni non facili...
In occasione di una gara di danza un giovane ballerino dell'est si trova in Francia un luogo a lui straniero. E' solo nella sua stanza d'albergo e la solitudine lo sopraffà. Poi inaspettato l'incontro con uno sconosciuto in fuga.
E' l'autunno del 1957, ad Hartford, Connecticut. La famiglia Whitaker è una delle più in vista delle città: il marito Frank è il capo di un'azienda che fabbrica televisori, la moglie Cathy è una perfetta casalinga, i due figli sono dei simpatici bambini pestiferi. Ma la situazione non è così esemplare come sembra: Frank è in realtà bisessuale, e tradisce la moglie con uomini scovati in bar equivoci; Cathy, dal canto suo, sconvolta per aver scoperto le tresche del marito, si lega in affettuosa amicizia con il suo giardiniere di colore, subendo l'ostracismo della comunità: è costretta a fare una scelta, comunque dolorosa.
Hans Grotowski lavora nel braccio della morte di una prigione della Georgia, come suo padre prima di lui e come suo figlio Sonny che è stato assunto da poco. I Grotowski sono profondamente razzisti. La moglie di Hans si è suicidata e suo padre, che vive grazie a una macchina, lo odia. Il rapporto dell'uomo con il figlio Sonny non è migliore al punto che, dopo averlo rimproverato per la sua non preparazione per un'esecuzione capitale, scatena la sua furia su di lui spingendolo al suicidio. Hans si dimette. L'ultima condanna a morte di cui si è occupato è quella di Lawrence Musgrove, un uomo di colore che lascia una vedova, Leticia, e un bambino. Una notte Hans l'aiuta e, non sapendo di chi si tratti, se ne innamora ricambiato. Scoprirà rapidamente la verità ma non avrà il coraggio di dirle che è stato lui ad accompagnare Lawrence alla morte.